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Comunque, guardando Fiji Argentina mi chiedo come abbiamo fatto a perdere con le Fiji

metabolik ha scritto: ↑

14 lug 2023, 14:35

vanno tutti elogiati, rimanere nelle prime 12 è già un risultato, anche per l'alto livello che abbiamo potuto apprezzare in questa edizione.

Concordo, quest'anno essere gli 11esimi va bene

Ettore73 ha scritto: ↑

14 lug 2023, 15:27

Il focus deve essere sulle Zebre, vera cartina di tornasole del movimento rugbistico italiano.

Concordo

Per chi fosse interessato domani in Kenya inizia il "Trophy" cioè il mondialino under 20 del tier 2.

8 squadre, Scozia, Stati Uniti, Uruguay e Zimbabwe (pool A) ; Spagna, Hong Kong Cina, Samoa e Kenya (pool B)

Ogni partita fa storia a sé. Qualcuno qui si chiederà come abbiamo fatto a vincere con il Sudafrica. In realtà ci vuole un minimo di equilibrio. Questa squadra nel 6N aveva mostrato cose interessanti ed altre da mettersi le mani nei capelli. Come tutte le under le annate sono fondamentali. Quello che ci deve interessare è il mantenimento nel tempo della competitività (intesa nel senso che ce la possiamo giocare con tutti). Da almeno 5 anni non è affatto scontata la sconfitta nelle nostre partite del 6N di categoria e questo, se guardiamo agli anni precedenti, è un progresso. Questa under aveva due pilastri in meno come Aminu e Mey, assenze per fortuna non legata ad infortuni gravi, ma con ciò perpetuando la sfiga di alcuni nostri potenziali fuoriclasse (Campagnaro, Polledri, Minozzi) messi fuori gioco quando potevano essere utili al salto di qualità. Brunello....come ogni selezionatore raccoglie quello che c'è in giro e francamente non me la sento di buttargli la croce addosso. Quando vedo tante azioni in cui la palla cade a terra per passaggi fatti male fra i 3/4 non vedo cosa c'entri lui. Quando però vedo che l'apertura calcia in continuazione senza variare il gioco allora c'entra eccome.

l ho scrissi in occasione della sconfitta con la georgia, non c'è una colpa, ci può essere al massimo un assunzione di responsabilità. Nel rugby paga il capoallenatore anche per gli assistenti. Se in attacco non si è fatto scintille, in difesa forse si è fatto ancora peggio.
Sul perchè e sul come si possono scrivere paginate intere e diventerebbe quasi un esercizio di stile. Brunello non è uno sprovveduto, non lo è mai stato, forse può essere un pelino meno aggiornato rispetto a quelli che sono i canoni dell alto livello etc etc, ma ci sarà anche un assitente che si occupa dell attacco, per cui chiedere anche a lui qualche spiegazione...
Potrebbe anche essere che Brunello arriva al mondiale sapendo che cmq vada ci sarà un avvicendamento in panchina ed allora ha puntato a fare il risultato, la storia...ma a questi livelli eticamente la cosa è molto discutibile, perchè alle volte la storia si può fare pure in negativo, ci siamo andati molto vicini.
Qualsiasi cosa sia stato, mi auguro che un analisi approfondita venga fatta e si trovano subito dei rimedi, perchè cmq non ci sarà più una nazionale u20 camuffata da squadra da club che giocherà un campionato seniores, a dire il vero non esistono manco altrove ste cose..però avere un occhio di riguardo sul minutaggio dei giovani è sacrosanto.
Agli orfani di Aboud, uno spunto di riflessione, ad un anno e mezzo dal suo abbandono, pensate che qualcosa sia rimasto del suo metodo? La sua esperienza in Italia è servita solo a tradurre i video youtube delle sue elucubrazioni mentali sul rugby, peraltro magnifiche...
Oppure anche nell alto livello alla fine ognuno pensa quel che vuole e fa quel che vuole...perchè non so quanto Aboud sia contento di aver visto questo spettacolo, e tra un immagine di Darwin ed una dei neuronispecchio, tra se e se pensarà, ma a questi non sono proprio riuscito ad insegnarli un c4$$o?!?!?

supermax ha scritto: ↑

14 lug 2023, 16:53

Ogni partita fa storia a sé. Qualcuno qui si chiederà come abbiamo fatto a vincere con il Sudafrica. In realtà ci vuole un minimo di equilibrio. Questa squadra nel 6N aveva mostrato cose interessanti ed altre da mettersi le mani nei capelli. Come tutte le under le annate sono fondamentali. Quello che ci deve interessare è il mantenimento nel tempo della competitività (intesa nel senso che ce la possiamo giocare con tutti). Da almeno 5 anni non è affatto scontata la sconfitta nelle nostre partite del 6N di categoria e questo, se guardiamo agli anni precedenti, è un progresso. Questa under aveva due pilastri in meno come Aminu e Mey, assenze per fortuna non legata ad infortuni gravi, ma con ciò perpetuando la sfiga di alcuni nostri potenziali fuoriclasse (Campagnaro, Polledri, Minozzi) messi fuori gioco quando potevano essere utili al salto di qualità. Brunello....come ogni selezionatore raccoglie quello che c'è in giro e francamente non me la sento di buttargli la croce addosso. Quando vedo tante azioni in cui la palla cade a terra per passaggi fatti male fra i 3/4 non vedo cosa c'entri lui. Quando però vedo che l'apertura calcia in continuazione senza variare il gioco allora c'entra eccome.

In questa edizione potevamo fare meglio, nelle sconfitte subite abbiamo messo parecchio del nostro.
A me è sembrato che al VI Nations Festival di quest'anno si siano messi in bella evidenza diversi giocatori e che la squadra abbia giocato meglio ed in modo più vario.
Il prossimo anno alcuni giocatori importanti che Brunello ha impiegato oggi potranno essere ancora schierati nell'Under 20, penso ci siano tutte le possibilità di essere competitivi

E allora speriamo che quest'anno giochino più dei loro predecessori, giusto per sperimentare le situazioni di gioco vero, con avversari di fronte.
Questo anche se per i federales questa cosa pare non sia importante

Ci sono problemi con le skills che a questi livelli non si dovrebbero vedere.

30 min ha scritto: ↑

14 lug 2023, 19:58

Ci sono problemi con le skills che a questi livelli non si dovrebbero vedere.

eh si, questa è la sintesi amara; alcuni ns giocatori non posseggono i cosiddetti fondamentali necessari per questo livello.
Il valore potenziale della squadra era ed è maggiore del risultato, ma il valore attuale e fattuale corrisponde all'11esimo posto.
Io penso che una quota rilevante di atleti abbia giocato troppo poco, non so come spiegarmelo altrimenti.
Un esempio : il secondo mm della scorsa U20, Cuoghi, era nettamente più 'abile' dei 2 mm di questa U20.

metabolik ha scritto: ↑

14 lug 2023, 22:31

Io penso che una quota rilevante di atleti abbia giocato troppo poco, non so come spiegarmelo altrimenti.

Giriamo il coltello nella piaga...

Mr Ian ha scritto: ↑

14 lug 2023, 17:02

Qualsiasi cosa sia stato, mi auguro che un analisi approfondita venga fatta e si trovano subito dei rimedi, perchè cmq non ci sarà più una nazionale u20 camuffata da squadra da club che giocherà un campionato seniores, a dire il vero non esistono manco altrove ste cose..però avere un occhio di riguardo sul minutaggio dei giovani è sacrosanto.

Veramente gli Scozzesi sia pprestano ad avere ls U20 della prossima stagione nel FOSROC, torneo nazionale, e lo fanno proprio alla ricerca di minutaggi a livello senior per i giocatori.

Ma tralasciamo questo, il fatto che altrove non lo fanno non significa che non lo si debba fare noi, si torna al putno che noi dobbiamo trovare la nostra soluzione invece che scimmiottare gli altri. Noi non abbiamo un campionato Espoirs di livello come quello francese, e non abbiamo un PROD2.
Le franchigie celtiche non hanno coinvolto in maniera continuata e valida i giocatori delle loro Accademie.

Quindi queste due soluzioni che magari altrove funzionano, una non ce l'abbiamo proprio e l'altra non é decollata. Magari la soluzione nostre sarebbe di includere la U20 (meno quelli che eventualmente giocano all'estero) nel TopCoso.

forse non vi ricordate ma una delle questioni che più ci ha preoccupato è stata la scomparsa della squadra u20 nazionale, accademia, dal campionato di serie A. garry era molto perplesso, fin dall'inizio. credo che, adesso, non abbia la necessaria pazienza quando si antepongono questioni tecniche alla pratica, al giocato, perchè è da mò che ci pensa e ne parla. è una grossa lacuna. e questa è stata la prima giovanile. dopo enne anni, che si è trovata senza uno sbocco continuativo e di squadra al regbi giocato. per quello emergono solo le individualità.

quindi ora bisognerebbe inserire la retromarcia e ricreare accademia? o lasciarli giocare in A in tante squadre diverse, distribuiti con il criterio basta che giochino.

Il punto non è dove giocano, ma le esigenze tecnico tattiche che si ritrovano a risolvere, che sia la A o la A élite, i giovani accademici si ritroverebbero a giocare contro dei sistemi che si sono visti in questo mondiale?
Avrebbero esigenze più legate ai lanci di gioco o le fasi statiche, ma per il resto?
Per me non cambierebbe granché, il livello di gioco rimarrebbe quello e anche quando c era l accademia, il gioco era sempre quello...

il gioco non prescinde dai giocatori, non è un entità astratta che può essere giudicata in modo estetico. i giocatori devono avere delle abilità conclamate, tipo eseguire passaggi sotto pressione, o passaggi da venti metri, o semplicemente passaggi consequenziali efficaci per liberare in aree di pressione difensiva, in avanzamento o in arretramento. tutte queste robette vanno eseguite in partita, contro avversari veri, altrimenti sono neve al sole. in questo garry ha ragione da vendere e lo sai.

durante la finale di questo mondiale si è visto un tipo di gioco molto simile al gioco top 14 o urc, noi diremmo cose inconsuete per una under 20. eppure il massimo livello del gioco giovanile è già strutturato per campionati pro. indovina come fanno?

In definitiva, mi pare che nelle pagine precedenti ci sia stata troppa negatività.
Ieri hanno fatto quello che dovevano, non potevano improvvisamente guarire dai vari difetti evidenziati.
Io ho visto il primo tempo e la seconda metà del secondo, quando il giallo del giapponese diventava rosso.
A parte qualche stranguglione iniziale, li ho lasciati sul 26-10 e li ho ritrovati a 33-15.
Partita controllata e vittoria larga (tralascio gli improperi a Battara per la sua ennesima ciofeca, e auguro a questo ragazzo di giocare meglio in futuro.)
Questo si chiedeva, e questo è stato.
L'Italia si conferma largamente da Gruppo 1, e ha 3-4 bufali che faranno molto comodo negli anni a venire.