Svolta della FIR?

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

Garry
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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da Garry » 14 gen 2021, 16:26

macomemai ha scritto:
14 gen 2021, 15:55
... Ho parlato una volta con rappresentante Ospreys , mi diceva che mettere insieme le società coinvolte era stata una svolta epocale per le rivalità esistenti, poi...
Confermo. Un percorso lunghissimo e pieno di ostacoli

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breda120
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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da breda120 » 14 gen 2021, 16:52

a me sembra che si stia perdendo il focus sul vero problema che è il significato intrinseco del termine " professionistico". Ad oggi la grossa parte dei ricavi della federazione derivano dai diritti televisivi della nazionale e del Pro14. Pensate che sia realistico immaginare una super lega capace, in Italia, di vendere su cifre significative i diritti di un Top 10 professionistico? Oggi i budget sportivi dei nostri club top 10, solo in pochi casi superano il milione di euro di cui una buona fetta viene coperta dai contributi federali. Per riuscire a creare un livello di spettacolo interessante per un pubblico allargato ci sarebbe necessità di budget 3/4 volte superiori in grado di creare i presupposti per poter garantire un reale rapporto di professionismo sia a livello di giocatori che di struttura dei club. Dove pensano di trovare queste risorse Innocenti e tutti coloro che continuano ad insistere su questa ipotesi?
Prima gli Aironi e poi le Zebre hanno cercato di trovare risorse autonome in grado di sostenerle ma, alla fine, la prima ha chiuso e la seconda sta vivendo solo grazie ai contributi FIR che vanno ben oltre ai 5 milioni.
Se questa analisi è corretta, al nuovo corso della Federazione non resta altra via se non quella di difendere strenuamente l'alto livello che gli garantisce le risorse assumendosene in toto la responsabilità in stile Nuova Zelanda e lasciare che sotto di essa resti solo un sano livello dilettantistico ma non per questo meno stimolante per chi ci gioca e per chi va al campo a vedere le partite del proprio club.
La federazione dovrà premiare i club che faranno crescere giocatori con capacità e aspirazioni professionistiche che prenderà lei per mano in accademie che riusciranno a fornire 4/6 giocatori di livello ogni anno per le franchigie e potrà seguire con tornei regionali U23 i ragazzi che magari maturano più tardi un talento tale da renderli appetibili per il professionismo.
Basta con il falso semiprofessionismo che crea solo ragazzi che per neanche 1000 euro si spostano da casa loro e abbandonano un percorso di studi perdendo gli anni in cui incominciare a costruirsi una professione. Se ti senti pronto e capace di arrivare all'alto livello metti tutte le tue energie per fare il percorso federale ma se non ci riesci , fai un passo indietro continuando a giocare e cercando di crearti una base concreta per il tuo futuro. Virtuosi saranno quei club in grado di offrire borse di studio o posti lavoro piuttosto che rimborsi spese di 800 euro che possono far gola ad un ragazzo ma che , alla lunga, lo danneggiano

Garry
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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da Garry » 14 gen 2021, 17:11

Sono d'accordo, ma aggiungo che a parte il torneo regionale U23, per le altre cose il sistema attuale è già così come lo hai descritto.
L'avventura celtica è nata proprio perché non potevamo permetterci di avere un campionato professionistico.

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Ilgorgo
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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da Ilgorgo » 15 gen 2021, 9:16

Terza intervista di Onrugby ai candidati (se non ne ho persa qualcuna): Alfredo Gavazzi

https://www.onrugby.it/2021/01/15/elezi ... o-gavazzi/

Bravo OnRugby, come al solito. Penso sia una bella risorsa per il rugby italiano

Mr Ian
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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da Mr Ian » 15 gen 2021, 9:24

Ieri ho seguito il webinar di De Anna, è un politico di lungo corso, abile oratore ed in certi frangenti anche molto convincente. Purtroppo riesce, come tuti, a fare la diagnosi al nostro movimento ma la cura che propone è troppo elaborata e non sappiamo se abbiamo tutto questo tempo per salvare il malato.
ha una squadra organizzata, sicuramente molto più metodo della gestione attuale. Non lo vedo come vincitore, ma se fossi un candidato sicuro di arrivare al ballottaggio lo vorrei come mio alleato. per quanto ideologicamente, a livello politico, sia distante da me anni luce...

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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da macomemai » 15 gen 2021, 10:31

sarebbe interessante un webinar di Ascione

Garry
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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da Garry » 15 gen 2021, 10:38

macomemai ha scritto:
15 gen 2021, 10:31
sarebbe interessante un webinar di Ascione
Non è candidato, ed è già sicuro che chiunque vinca, lui rimarrà al suo posto

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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da jpr williams » 15 gen 2021, 11:20

L'intervista a Gavazzi è un monumento al nulla perchè nulla è quel che dice di voler fare, se non non cambiare un tubo. Il che implicitamente significa che per lui va tutto bene.

Piuttosto colgo l'occasione per porre un quesito agli altri utenti che sicuramente sono più appassionati di me a queste tematiche: chi diavolo è questo CVC? Da dove salta fuori? Chi ne fa parte? Cosa fa di mestiere? E soprattutto, secondo voi, cosa vuol fare del rugby?
Tenete presente che l'unica cosa che so io di questa per me misteriosa entità è che sembrano uscirgli i soldi dalle recchie e forse anche da qualche altra parte.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)

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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da Mr Ian » 15 gen 2021, 11:35

jpr williams ha scritto:
15 gen 2021, 11:20
L'intervista a Gavazzi è un monumento al nulla perchè nulla è quel che dice di voler fare, se non non cambiare un tubo. Il che implicitamente significa che per lui va tutto bene.

Piuttosto colgo l'occasione per porre un quesito agli altri utenti che sicuramente sono più appassionati di me a queste tematiche: chi diavolo è questo CVC? Da dove salta fuori? Chi ne fa parte? Cosa fa di mestiere? E soprattutto, secondo voi, cosa vuol fare del rugby?
Tenete presente che l'unica cosa che so io di questa per me misteriosa entità è che sembrano uscirgli i soldi dalle recchie e forse anche da qualche altra parte.
"La CVC Capital Partners è una società finanziaria britannica specializzata in private equity in settori come i beni di consumo, servizi finanziari, telecomunicazioni, farmaceutica. Gestisce oltre 52 miliardi di dollari di attività tra Europa e Asia, con una capacità di investimento pari a 109 miliardi di dollari." fonte wikipedia...
Vogliono far soldi, hanno visto nel rugby europeo una fonte su cui lavorare. Le Unions si stanno mettendo in società con loro e ogni decisione dovranno anche condividerla con chi alla fine ci mette parecchi soldi...
Noi come sempre siamo a traino in questa situazione, ma se CVC dicesse che l Italia non è più economicamente allettante, stai tranquillo che nel giro di poco ci sostituirebbero....
Alla lunga l accordo con CVC potrebbe costare più di quanto possiamo pensare.

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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da jpr williams » 15 gen 2021, 11:46

Mr Ian ha scritto:
15 gen 2021, 11:35
"La CVC Capital Partners è una società finanziaria britannica specializzata in private equity in settori come i beni di consumo, servizi finanziari, telecomunicazioni, farmaceutica. Gestisce oltre 52 miliardi di dollari di attività tra Europa e Asia, con una capacità di investimento pari a 109 miliardi di dollari." fonte wikipedia...
Grazie. Accidenti, sembra la mitica ACME
Mr Ian ha scritto:
15 gen 2021, 11:35
Vogliono far soldi, hanno visto nel rugby europeo una fonte su cui lavorare. Le Unions si stanno mettendo in società con loro e ogni decisione dovranno anche condividerla con chi alla fine ci mette parecchi soldi...
Noi come sempre siamo a traino in questa situazione, ma se CVC dicesse che l Italia non è più economicamente allettante, stai tranquillo che nel giro di poco ci sostituirebbero....
Alla lunga l accordo con CVC potrebbe costare più di quanto possiamo pensare.
Mi vengono i brividi.
Qualcuno qua parlava di tigri al guinzaglio di poppute in giro per il campo. Quello potrebbe essere il meno.
Chi ha visto il film Rollerball, quello originale degli anni '70?
Una roba così.
Finchè c'è mi tengo il TOP10 e quando non ci sarà più...magari sarò morto o r.incoglionito completamente. Almeno spero.
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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da Mr Ian » 15 gen 2021, 11:54

su questo non sappiamo come andrà a finire, magari ci guadagniamo tutti....nell immediato è una boccata d ossigeno in termini di liquidità. Poi come si dice con la politica, dipende da che uso se ne fanno di questi soldi che arrivano

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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da Garry » 15 gen 2021, 11:55

Se un fondo caccia due miliardi per il 15% degli All Blacks, non fa beneficenza

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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da jpr williams » 15 gen 2021, 13:28

Mr Ian ha scritto:
15 gen 2021, 11:54
su questo non sappiamo come andrà a finire, magari ci guadagniamo tutti....nell immediato è una boccata d ossigeno in termini di liquidità. Poi come si dice con la politica, dipende da che uso se ne fanno di questi soldi che arrivano
Non riesco a immaginare nessun uso che potrei approvare considerando la logica dei fondi di private equity. E' gente che purtroppo conosco bene e non ha remore di nessun tipo. Per loro finanziare una guerra o un ospedale oncologico per neonati è del tutto indifferente: basta che renda. Posso immaginare quale sarebbe il loro approccio al rugby. Del resto se ci stanno investendo con tanta convinzione può essere solo per farne carne di porco, di cui, notoriamente, non si butta niente.
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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da Ilgorgo » 16 gen 2021, 9:40

Quarta intervista, Marzio Innocenti

https://www.onrugby.it/2021/01/16/elezi ... innocenti/

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Re: Svolta della FIR?

Messaggio da jpr williams » 16 gen 2021, 11:38

Peccato. Parte bene con un incipit che ha letteralmente scopiazzato da me (gli chiederò i diritti)

“Da 20 anni, ormai, ci si rende conto che la scelta fatta, una volta entrati nel Torneo, di puntare quasi esclusivamente sull’alto livello, ha portato pochi risultati sportivi ed una perdita sempre più pesante di quello che potremmo definire tessuto connettivo del nostro movimento”.


Prosegue benino sulle franchigie, ma poi tira fuori quella roba della superlega su base censitaria e come circolo chiuso che non mi va proprio giù.
Sulle franchigie (considerando che nessuno a parte me le vuole abolire) quanto meno dice una cosa giusta: basta con una squadra che campa solo a scrocco di soldi federali: si prendano in considerazione proposte di gente che ci mette anche del suo. Non male anche il piano B (anche quello scopiazzato da me) che prevede zebre solo ed esclusivamente italiane.
Non lo voterei, ma gli altri che ho letto finora li manderei tutti in miniera insieme a Gavazzi, quindi al momento per me è il meno peggio.
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