Consentimi una correzione.time vortex ha scritto: ↑7 apr 2020, 13:37E' uno dei punti più cruciali per ogni discussione sulle Fasi 2. Tutti gli scienziati sono molto cauti sulla questione dell'immunità dopo avere avuto la malattia, l'unica cosa certa sono i racconti di chi dice "ero negativo e mi sono infettato di nuovo". Non sono molti, ma ci sono. Da quello che ho letto i coronavirus in genere non danno immunità a lungo termine, tanto è vero che la normale influenza (che pure è un coronavirus) si pùò anche riprendere nella stessa stagione. Se è così, i test sierologici e i tamponi sono sostanzialmente inutili nel lungo periodo e non possono dare nessuna "patente di immunità": se sei negativo oggi, magari sarai positivo e contagioso fra un paio di settimane e viceversa.
L'unica vera soluzione è il vaccino. E' giusto testare farmaci che possano curare la malattia, ma così il virus sarà sempre libero di circolare e infettare, e noi dovremo necessariamente conviverci. Purtroppo conoscendo (e stimando poco...) gli italiani, questo sarà un problema...
Nell'immediato, spero che il governo abbbia il coraggio di tenere tutti a casa fino a dopo il primo maggio. Ve lo immaginate cosa succederebbe se ci fosse il "liberi tutti" in corrispondenza del ponte 25 aprile-1°maggio?
I coronavirus sono responsabili del comune raffreddore, quello dell'influenza dovrebbe essere la famiglia degli Orthomyxovirus