Certo ma non è nascono nei CFP, in u16 (dai club) ci sono le attività di comitato, la selezione ASA, che porta poi l'anno successivo ai CFP, dai CFP e dagli esterni e nazionale u17/U18 poi Accademia nazionale.Garry ha scritto: ↑18 feb 2020, 10:29I quali club di Top12 li hanno ricevuti dai centri di formazione federale...acarraro306 ha scritto: ↑18 feb 2020, 1:11I giovani della U.20 vengono proprio dai club di Top 12 ...
So che è difficile da ammettere, è una sofferenza indicibile, ma è così
La base su cui operare le scelte si è allargata parecchio, e fortunatamente non sono giocatori che compaiono dal nulla, ma sono ben conosciuti dai tecnici federali, che li hanno fatti crescere per poi farli proseguire in Serie A con l'Accademia o in Top12.
Ci potranno essere sporadiche eccezioni, ma la filiera che sta funzionando è questa
Così a sensazione si riesce a selezionare circa 3/4 dei buoni giocatori esistenti in u16, il restante quarto sono giocatori che anche avendone le caratteristiche non sentono che il rugby debba diventare una parte preponderante della propria vita a quell'età, poi c'è una parte che magari esce e potrebbe migliorare più tardi ma ormai il gap tra chi si allena da professionista e chi no è tale da non prenderli in considerazione (sarebbero comunque una scommessa dal punto di vista della tenuta mentale) poi ci sono quelli che hanno più o meno le stesse caratteristiche di chi viene selezionato ma il selezionatori preferisco x y perchè è così.