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da Garry » 6 gen 2020, 15:40
No, Zani capitano direi proprio di no. Non credo abbia il profilo adatto, e poi un pilone difficilmente si fa 80 minuti, in nazionale. Oltretutto non è nemmeno la prima scelta, nel suo ruolo, secondo me.
La cosa davvero apprezzabile e che bisogna riconoscergli è che sia arrivato al massimo livello con il lavoro e la sua forza di volontà.
Direte, bella scoperta, tutti i nazionali arrivano lì grazie al lavoro. Sì, però un conto è arrivarci con il classico percorso della tutela di mamma FIR, all'interno delle varie selezioni, accademie e cure degli staff tecnici. Un'altra storia è costruirsi una carriera e un "nome" in autonomia, spostandosi dalla propria città, scegliendo i club giusti, non ponendo limiti alla propria crescita. I limiti che si pongono quelli che dicono "eh, tanto in nazionale vanno solo gli accademici" , "purtroppo non sono raccomandato...".
Intendiamoci, è chiaro che se non sei seguito dalla FIR la strada è più difficile, più dura, devi rendere il doppio, però Zani si è imposto con la forza delle sue prestazioni. E' una storia esemplare, per me.
"Il bello del sesso di gruppo è che se uno vuole, può anche dormire"
W. Allen