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Siamo tutti Sora Lella

Semo, Garry, semo...

Dalle mie parti verrebbe percepito come un insulto.
Ta set on semo!

Le mie intense frequentazioni romane mi hanno consentito di non cadere nell'equivoco

jpr williams ha scritto: ↑

3 lug 2023, 11:23

Dalle mie parti verrebbe percepito come un insulto.
Ta set on semo!

Linguaccia!

Bah, almeno lui parlerà italiano nelle interviste, unica cosa positiva che vedo, per adesso. Rimaniamo positivi.

Nandino ha scritto: ↑

4 lug 2023, 9:32

Bah, almeno lui parlerà italiano nelle interviste, unica cosa positiva che vedo, per adesso. Rimaniamo positivi.

C’è anche il lato positivo che da quello che ho letto e visto dovrebbe essere un ottimo allenatore, che di certo è una cosa non da poco.

Rugbysti per sempre ha scritto: ↑

4 lug 2023, 10:52

Nandino ha scritto: ↑

4 lug 2023, 9:32

Bah, almeno lui parlerà italiano nelle interviste, unica cosa positiva che vedo, per adesso. Rimaniamo positivi.

C’è anche il lato positivo che da quello che ho letto e visto dovrebbe essere un ottimo allenatore, che di certo è una cosa non da poco.

Si ma quel che abbiamo e bel che buono, mentre il nuovo dovrà ancora dimostrarlo di esserlo con la nostra patria, perché certe volte anche i buoni diventano peggio con noi.

Speramo…

Non so se ne avete già parlato ma ARN rivela alcune avversarie 2024 della nazionale azzurra: test estivi in Nord America e primo test autunnale contro los Pumas

https://www.americasrugbynews.com/2023/ ... y-in-2024/

Un pezzo interessante su Rugby Pass:

https://www.rugbypass.com/plus/if-you-d ... than-ever/

Tra i tanti allenatori che parlano cé anche crowley, metto qua i suoi passaggi per chi non vuole leggere tutto il epzzo e cercarli, ma il pezzo nel suo insieme ha diversi spunti interessanti. Attenzione non posto per aprire una polemica "Crowley si, Innocenti no" ma perché penso che ci siani diverse cose interessanti nelle parole dei vari allenatori intervistati

Crowley:

Crowley was recently informed his contract would not be renewed. The Italians have plumped for a younger, trendier model in Gonzalo Quesada, who has been successful with the Jaguares and Stade Francais. Crowley, though, has developed a fresh, talented squad, got them motoring along with unprecedented positivity and led them to affirming wins over Wales and Australia.

While he has no desire to quarrel publicly with his employers, he says they have never explained his impending exit.

Sometimes appointments are made by people who don’t know what they are doing. It looks like people are making decisions for their own ego.

“It is harder to accept the decisions where you can’t see the reason for it. I’m not talking specifically about my situation, but CEOs do pull the trigger too quickly,” he says. “Sometimes appointments are made by people who don’t know what they are doing. As coaches, we get professional development. We look to improve ourselves. Where is the development or education for those who are actually employing people?

“In rugby, you often get one person making a decision – through their own ego, through people they know, or they don’t do their homework and get the facts. There’s got to be education for boards on who they select and why they select them. The issue with Dave Rennie was bloody disgusting when you take into consideration the facts. It looks, at times, like people are making decisions for their own egos.”

Crowley is “devastated” by the FIR’s decision. As an amateur-era player of nearly 62 years old, he is alarmed by how many of his contemporaries are running elite teams without immersing themselves in the professional game.

“If you’ve only been exposed to the amateur era then you go into administration, you have no friggin’ idea.

“Way back in the 1980s when I played it was all about rah, rah, rah, go out and give it s**t. You have people who played back then and think it’s still like that.

“I don’t know that you’re going to make a lot of changes around it unless you have people who understand modern-day rugby making those decisions.”

Sono decenni che in fir si fa scelte a pene di segugio..mica c è ne accorgiamo oggi...quando venne O Shea, era veramente la figura di cui avevamo bisogno in quel momento? Gli fecero credere di sì, ma poi comandava sempre la federascione. Idem con Brunel, l idillio poi fini malissimo..per non parlare della chiamata di Smith, prima assistente, poi head coach, un casino immane..
La nostra federazione è vecchia, nel pensare nell agire e di conseguenza altri risultati non sono possibili.
L addio di Crowley è stato brutto, ma non il più brutto, ribadisco, Crowley ha finito nell Italia il ciclo che doveva finire alla Benetton, cambiare con quesada ci poteva stare tutto, anche perche di mezzo c'è il mondiale e speriamo vada bene...
Le vere porcate però per me le hanno fatte in Galles con pivac, ma soprattutto in Australia con Rennie, li hanno davvero buttato nel cesso anni di duro e faticoso lavoro

KC nelle sue varie frasi dice una cosa peró vera, che dicono anche gli altri allenatori ma sicuramente é molto pertinente con la gestione Federale cioé che abbiamo dirigenti che sono passati dai campi del rugby amatoriale a gestire una Federazione, farne piani finanziari e sportivi quando questo oggi e' un altro sport e non con le necessarie abilitá.
Un professionismo gestito non da manager sportivi, o per quel che riguarda finanza, marketing ecc da persone con una carriera e know how di alto livello in quello, ma da persone che hanno come unica credenziale quella di aver giocato a rugby e negli anni amatoriali.
Non é di certo un problema solo di oggi, ma ovviamente piú passa il tempo ed il professionismo avanza piú queste figure risultato "fuori dal tempo" (per citare una canzone di una 30na di anni fa) e non le figure necessarie a gestire una Federazione cosí importante e ricca.
Problema non necessariamente solo Italiano ma che sicuramente in Italia c'é.

Come avevo sottolineato postavo l'articolo non tanto per le frasi di Crowley che ho separato solo per chi non avesse voglia ed interesse a leggere tutto l'articolo, ma per una discussione piú ad ampio raggio che vada cnhe oltre i singoli allenatori licenziati ma guardi a come sia federazioni che clubs siano gestiti da possibilmente non con il know how adatto, e/o egocentriche che non hanno la comprensione di alcuni aspetti sportivi di programmazione nel rugby che necessitano di tempo ecc.

E mica c'è lo doveva dire Crowley, lo sappiamo da anni che in fir ci sono dilettanti allo sbaraglio

Mr Ian ha scritto: ↑

10 lug 2023, 10:50

E mica c'è lo doveva dire Crowley, lo sappiamo da anni che in fir ci sono dilettanti allo sbaraglio

Il discorso dell'articolo é piú ampio non sto parlando solo di fIR e di oggi...riusicamo ad andare oltre a crowley ed Innocenti come provo a dire dal primo post?