Irlanda - Italia TM pre-Coppa del Mondo

[Garry]

Io ammetto di avere un debole per "...non vediamo l'ora di scendere in campo...".
Ormai se non lo dicono penso che ci sia qualcosa che non va

[Chetto4]

Sono d'accordo che spesso questi cliché risultino ridicoli, però "siamo sulla strada giusta" si spera che oltre a dirlo lo pensino. Perché noi tifosi possiamo anche non crederci ma se non ci credono Federazione, coach e giocatori allora è un problema.

[metabolik]

Il problema, o l'argomento se preferite, è ben noto.
A furia di dire sempre le stesse frasi, esse perdono valore e appaiono nulle, o addirittura false, anche quando sono vere.
Siamo sulla strada giusta nel senso che siamo sull'unica strada percorribile per cercare di restare nell'alto livello,
IN BUONA SOSTANZA per cercare di restare dignitosamente nel VI N.
Non è che le altre strade sono sbagliate a priori, dipende dalla destinazione scelta.
Con la crescente difficoltà di reclutamento, con l'attrattiva economica e la visibilità di tutti gli altri sport, con i sacrifici che comporta giocare uno sport di contatto fisico, il sistema attuale è l'unico possibile per 'produrre' un 40ina di atleti nazionali forgiati per quell'obiettivo.

[Garry]

Certo, il “siamo sulla strada giusta” l’hanno fatto diventare un tormentone, ma qualcuno qui aveva iniziato a scriverlo ancora prima che lo dicessero loro. Io sono uno di quelli e di solito aggiungevo: “non solo è la strada giusta, ma è l’unica che ci è rimasta”

[ruttobandito]

Io ammetto di avere un debole per "...non vediamo l'ora di scendere in campo...".
Ormai se non lo dicono penso che ci sia qualcosa che non va

Già...

[Fantasyste]

Il problema, o l'argomento se preferite, è ben noto.
A furia di dire sempre le stesse frasi, esse perdono valore e appaiono nulle, o addirittura false, anche quando sono vere.
Siamo sulla strada giusta nel senso che siamo sull'unica strada percorribile per cercare di restare nell'alto livello,
IN BUONA SOSTANZA per cercare di restare dignitosamente nel VI N.

Ahahhahahahahahahahahahahahahahaah

Ok, ne riparliamo tra 20 anni della tua insanita' nel credere in questa strada...ricordandoti di tutte le società che hanno fatto crescere i migliori giocatori della nostra storia rugbistica... distrutte da questo sistema basato sul divide et impera.

40 atleti?!! Ne hai forse 5. Invece negli anni ottanta ne avevamo almeno il triplo.

[jaco]

Manca il riassunto di quanto accaduto nel 2014, 2015, 2016. In pratica di quello che ha reso inattaccabili le dichiarazioni di Brunel prima, e di O'Shea dopo

Io contesto piuttosto la sublime inutilita' di dichiarazioni, interviste, uffici stampa considerando che il compagno G-oogle conferma che l'ottimismo e' ormai d'obbligo a questo mondo:

"siamo sulla strada sbagliata" ritorna 9,680 results
"siamo sulla strada giusta" ritorna 695,000 results

Guarda che conferenze stampa dove allenatori dicono di avere visto pessime prestazioni, attaccano giocatori, criticano la Federazione e viceversa , non servono a niente se non ad incentivare gli sfoghi dei tifosi ed a creare un'attitudine mentale fortemente negativa.
Per migliorare occorre creare coesione e questo si ottiene remando tutti dalla stessa parte.
Per creare una squadra vincente partendo dalle macerie occorre tempo

Vero.
Però, senza gettare croci addosso a nessuno o far volare stracci, si può, ogni tanto, anche dire "la strada è quella giusta, però oggi (si fa per dire) c'è stata una battuta d'arresto: dobbiamo capire il perchè"... oppure "non siamo riusciti a fare quello che c'eravamo proposti dobbiamo lavorare di più su..." insomma, va bene l'ottimismo, la coesione, i progressi ecc., ma se ogni tanto si ammettesse che qualcosa non va darebbe l'impressione, se non altro, di avere a che fare non solo con tecnici competenti, ma anche con gente che non ha il paraocchi o che non è costretta per contratto a dire che va tutto bene...

[Big Lebowski]

Non la definirei una prestazione scintillante ma comunque sono d'accordo nel ritenerla sufficiente. La validità di questo test è quantomeno dubbia, tra assenze e preparazione finisca appena terminata, ma considerando i risultati recenti in Irlanda o in campo neutro, soprattutto l'ultimo, direi che alcune cose positive si sono viste. Prima di tutto ancora una volta non si è visto un vero crollo fisico, sebbene un calo ci sia stato nel secondo tempo, dovuto però soprattutto ad una crescita dell'Irlanda secondo me. Poi è stato un buon segnale non vedere praticamente mai gli irlandesi bucare clamorosamente la nostra linea, le mete sono arrivate tutte da avanzamenti dovuti a calci di punizione o a nostri errori, più che da dei chiari break. Infine è stato bello rivedere Minozzi in campo, a che livello mi importa poco, ci sarà tempo.
Per il resto, manchiamo di ball carrier e di peso in seconda e terza linea, tutte cose arcinote. Male Padovani (stimo perché ne ho parlato bene qualche ora prima della partita, classica gufata poderosa) e personalmente sono stato un po' deluso da Riccioni. Le attenuanti non mancano, si trattava pur sempre dell'esordio su questi palcoscenici, ma sono convinto che possa fare molto di più e lo si è visto in Pro14. Forza Marco, la prossima andrà meglio!

Due parole sul discorso RAI: io sono uno di quelli che pensa che la Nazionale in chiaro sia un bene ma purtroppo so anche dell'incompetenza esagerata e dell'incapacità della RAI di gestire eventi sportivi, ormai conclamata. Posso anche accettare che ci fossero problemi con il collegamento causa mal tempo (anche se pioggia e vento non mi paiono una novità dell'ultimo minuto in Irlanda e raramente ho visto problemi del genere per partite di rugby**) ma fare un quarto d'ora di spot RAI e poi interrompere la diretta per mandare lo spot di Cattolica è stato incredibile. E non parliamo della mancanza i grafiche o dell'audio inglese in sottofondo per i primi 5 minuti, i soliti dilettanti allo sbaraglio.
Il commento di Fusco a me ha fatto schifo, è buono solo per Chechi e Cassina quello lì, le uniche volte che l'ho sentito accendersi un minimo. Per il resto fuori da ogni logica di telecronaca moderna, non vedo come un singolo non appassionato potesse decidere di fermarsi a guardare una partita commentata in quel modo, con zero enfasi. E siamo stati avanti per gran parte del primo tempo, figuriamoci se fosse stata un partita in linea con la maggioranza delle partite dell'Italrugby...
Per il povero Gritti ho provato solo pietà e gli faccio tanti auguri per le prossime, commentare per un pubblico generalista di fianco ad uno zombie del genere non è impresa facile.
A me Raimondi-Munari non piacciono per niente ma sabato li ho rimpianti.

Sul commento, ricordo che c'è stata un'epoca Cecinelli. Viva Fusco tutta la vita in confronto

**Immagino volessi dire "di calcio"

[Luqa-bis]

@ jaco

Dai tecnici meno, ma dai giocatori ho sentito fare affermazioni come quelle che chiedi.


@ Big Lebowski
Credo che Chetto4 intendesse proprio rugby- inteso come partite di rugby giocate sottoil maltempo e con riprese in crisi.

Fermo restando che un conto è il commento e la mancanza di sovraimpressioni (peraltro a volte avrebbero potuto fare a cazzotti con quelle irlandesi).
Un altro il tipo di segnale captato. Proprio la presenza di sovraimpressioni di puro interesse celtico (ad un certo punto è apparsa la segnalazione della prossima partita dei quarti dell'All Ireland di calcio gaelico tra Dublino e Kerry (per chi interessa , ha vinto Dublino 3-14 vs 1-10).

Cioè la RAI lavorava sul segnale domestico di RTE,quello che usano i pub che danno l'All Ireland. Forse ai tecnici serviva una pinta prima di sintonizzarsi adeguatamente.
Fusco forse è astemio.

[Chetto4]

Sul commento, ricordo che c'è stata un'epoca Cecinelli. Viva Fusco tutta la vita in confronto

**Immagino volessi dire "di calcio"

Sarà che all'epoca ero ancora più ignorante di rugby rispetto a quanto lo sia ora (difficile da credere, lo so ) ma almeno Cecinelli ci metteva un minimo di entusiasmo, pur riuscendo a fatica a riconoscere i giocatori o a capire anche una singola decisione arbitrale. Ripeto, mi sono immaginato un telespettatore "non rugbyzzato" che per sbaglio si sintonizza sulla partita durante la meta di Canna. Cioè, al 20' eravamo in vantaggio a Dublino (penso non succedesse da non so quanti anni) e Fusco, con il tono più pacato del mondo era lì che raccontava" E quindi...è confermata...la meta...di Carlo...Canna...questa la decisione dell'arbitro". Ma porca #@** un minimo di enfasi se vogliamo attrarre qualcuno, soprattutto se le cose stanno andando bene!
Per il resto in certi contesti non mi dispiace neanche troppo come giornalista ma in questo caso l'ho trovato terribile. Opinione personale eh, non mi aspetto che si debba per forza condividerla

Sul resto ha capito bene Luqa, mi riferivo a tutte le partite di Pro14/Champions Cup/Challenge Cup/Six Nations/TM che vengono trasmesse regolarmente dall'Irlanda, nonostante il tempo atmosferico spesso difficile.

Comunque io sono rompipalle con telecronache e telecronisti, è un mio problema. Forse ho standard troppo alti per il nostro livello di giornalismo, o forse guardo troppe telecronache in inglese di diversi sport e sono abituato ad altra professionalità...

[Adryfrentzen]

Cioè, al 20' eravamo in vantaggio a Dublino (penso non succedesse da non so quanti anni) e Fusco, con il tono più pacato del mondo era lì che raccontava" E quindi...è confermata...la meta...di Carlo...Canna...questa la decisione dell'arbitro". Ma porca #@**

Ammetto che leggendo solo questo tanto una piccola madonna m'è scappata

[metabolik]

Cecinelli fu l'unico a darci le partite della Nazionale in epoca di totale oscuramento, senza di lui non avremmo visto il 6n in diretta, nè in differita, per 3 (o più ?) anni. Ciò compensa totalmente il fatto che Cecinelli non fosse un gran competente di rugby; aveva però un gran passione.
Non siate ingrati.
Al contempo, lasciamo un attimo fiorire questo tentativo di Rai2, i parziali sabotaggi di questa prima ricomparsa possono avere molte spiegazioni.....

[Big Lebowski]

Sul commento, ricordo che c'è stata un'epoca Cecinelli. Viva Fusco tutta la vita in confronto

**Immagino volessi dire "di calcio"

Sarà che all'epoca ero ancora più ignorante di rugby rispetto a quanto lo sia ora (difficile da credere, lo so ) ma almeno Cecinelli ci metteva un minimo di entusiasmo, pur riuscendo a fatica a riconoscere i giocatori o a capire anche una singola decisione arbitrale. Ripeto, mi sono immaginato un telespettatore "non rugbyzzato" che per sbaglio si sintonizza sulla partita durante la meta di Canna. Cioè, al 20' eravamo in vantaggio a Dublino (penso non succedesse da non so quanti anni) e Fusco, con il tono più pacato del mondo era lì che raccontava" E quindi...è confermata...la meta...di Carlo...Canna...questa la decisione dell'arbitro". Ma porca #@** un minimo di enfasi se vogliamo attrarre qualcuno, soprattutto se le cose stanno andando bene!
Per il resto in certi contesti non mi dispiace neanche troppo come giornalista ma in questo caso l'ho trovato terribile. Opinione personale eh, non mi aspetto che si debba per forza condividerla

Sul resto ha capito bene Luqa, mi riferivo a tutte le partite di Pro14/Champions Cup/Challenge Cup/Six Nations/TM che vengono trasmesse regolarmente dall'Irlanda, nonostante il tempo atmosferico spesso difficile.

Comunque io sono rompipalle con telecronache e telecronisti, è un mio problema. Forse ho standard troppo alti per il nostro livello di giornalismo, o forse guardo troppe telecronache in inglese di diversi sport e sono abituato ad altra professionalità...

Ci sta tutto per carità. Penso sia una questione di cosa ti dia maggiormente fastidio.
A me dan fastidio quelli che si esaltano per nulla, che ti vogliono vendere una partita anche quando non c'è partita o quelli troppo compiaciuti da se stessi tanto da voler diventare loro i protagonisti, e non la partita.
Sotto quest'ultimo aspetto anche Munari e Raimondi ogni tanto eccedono ma li perdono volentieri perchè sopperiscono con tutto il resto.

[Big Lebowski]

Cecinelli fu l'unico a darci le partite della Nazionale in epoca di totale oscuramento, senza di lui non avremmo visto il 6n in diretta, nè in differita, per 3 (o più ?) anni. Ciò compensa totalmente il fatto che Cecinelli non fosse un gran competente di rugby; aveva però un gran passione.
Non siate ingrati.
Al contempo, lasciamo un attimo fiorire questo tentativo di Rai2, i parziali sabotaggi di questa prima ricomparsa possono avere molte spiegazioni.....

Oddio, più che Cecinelli, che si limitava a commentare, penso sia da ringraziare l'emittente che pagava i diritti e trasmetteva le immagini semmai...

[Chetto4]

Cecinelli fu l'unico a darci le partite della Nazionale in epoca di totale oscuramento, senza di lui non avremmo visto il 6n in diretta, nè in differita, per 3 (o più ?) anni. Ciò compensa totalmente il fatto che Cecinelli non fosse un gran competente di rugby; aveva però un gran passione.
Non siate ingrati.
Al contempo, lasciamo un attimo fiorire questo tentativo di Rai2, i parziali sabotaggi di questa prima ricomparsa possono avere molte spiegazioni.....

Eccolo il riferimento al Gomblotto, lo aspettavo

Ci sta tutto per carità. Penso sia una questione di cosa ti dia maggiormente fastidio.
A me dan fastidio quelli che si esaltano per nulla, che ti vogliono vendere una partita anche quando non c'è partita o quelli troppo compiaciuti da se stessi tanto da voler diventare loro i protagonisti, e non la partita.
Sotto quest'ultimo aspetto anche Munari e Raimondi ogni tanto eccedono ma li perdono volentieri perchè sopperiscono con tutto il resto.

Quelle sono opinioni personali e concordo assolutamente con il grassetto.
Ad esempio io sono in minoranza, ma trovo insopportabili le telecronache da bar di paese di Caressa, totalmente manchevoli di professionalità e con una quantità di opinioni personali inaudita per un telecronista "non tecnico". Lo stesso Tranquillo, pur stimandolo molto per le sue conoscenze e riconoscendone la bravura, per me spesso accentra troppo su di sé il racconto della partita.

Comunque siamo totalmente OT e mi sa che sto annoiando a morte i pochi forumisti non in ferie, quindi la smetto seduta stante.