Osservatorio Trequarti in Italia
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Osservatorio Trequarti in Italia
Apro questo thread con l'intento di raccogliere commenti e riflessioni sugli interpreti emergenti a qualsiasi livello essi siano (Pro14-top12-U20 ecc) dei trequarti. Giocatori che sui quali potremmo contare in futuro di vedere al livello più alto.
Di giocatori di mischia parliamo spesso e di solito c'è abbastanza una scelta variegata in tutti i ruoli (emblematica la terza linea), ma dei tre-quarti, di giovani che possano diventare nuovi punti fermi della nostra nazionale, chi possiamo indicare?
tolti chi ha già un presente abbastanza solido e prevedibile (salvo casi particolari) tipo i vari Campa, Minozzi, Morisi, Allan, Canna, Bellini, Castello chi sono quelli che potrebbero ambire ad un posto al sole?
A Treviso si è visto qualcosa quest'anno, tolti Sperandio e Zanon che sono già più testati, anche Rizzi è parso in crescendo, mentre nelle Zebre sembra calma piatta, nessun nuovo innesto quest'anno di interessante, senza contare che chi era già in rosa tipo Azzolini e se vogliamo pure Raffaele sono scomparsi.
Chi sono quindi quei giocatori che potrebbero dare nuova verve al gioco negli spazi?
Dal Top 12 e dalla nazionale U20 m i sembra si stiano facendo strada alcuni giocatori più nel ruolo di Apertura e all'ala che ai centri dove sembra ci sia proprio il vuoto.
E allora facciamo i nomi:
- Apertura: Biondelli, Mantelli, Pescetto e Di Marco più staccato Garbisi
Biondelli mi sembra quello che ha più i numeri potenziali per l'alto/altissimo livello come velocità di esecuzione, rapidità, fisicità però non mi apre il più sicuro e consistente nel ruolo, sia a Viadana che inizialmente alle Fiamme che in U20 era sempre dirottato ad estremo. Mantelli mi sembra sia abbastanza buono per il TOP 12 però ad occhio non vedo grossi margini di miglioramento, dovrebbe testarsi a livello Pro14 per capire cosa voglia fare da grande. Pescetto DiMarco e Garbisi non li ho visti molto all'opera e non mi sbilancio in considerazioni mie.
- Ali-estremo: D'Onofrio, Cioffi, Coppo, Cornelli, Schiabel, altri?? (Bruno mi par ormai abbastanza stabile)
- Centri: eh e qui boh giocatori che mi abbiano colpito particolarmente non ne ho visti, potrei citare Lucchin che però mi pare bersagliato da infortuni, Forcucci che però mi pare ben avviato ad una monodimensionalità da autoscontro come lo sfortunato Bronzini jr, Vaccari è appena tornato con frequenza a giocare, potrei aggiungere Scagnolari che aveva ben iniziato con Mogliano ma poi è sparito dai radar anche con la nazionale U20.
Sicuramente ne dimentico alcuni magari anche di importanti che ne dite voi?
Di giocatori di mischia parliamo spesso e di solito c'è abbastanza una scelta variegata in tutti i ruoli (emblematica la terza linea), ma dei tre-quarti, di giovani che possano diventare nuovi punti fermi della nostra nazionale, chi possiamo indicare?
tolti chi ha già un presente abbastanza solido e prevedibile (salvo casi particolari) tipo i vari Campa, Minozzi, Morisi, Allan, Canna, Bellini, Castello chi sono quelli che potrebbero ambire ad un posto al sole?
A Treviso si è visto qualcosa quest'anno, tolti Sperandio e Zanon che sono già più testati, anche Rizzi è parso in crescendo, mentre nelle Zebre sembra calma piatta, nessun nuovo innesto quest'anno di interessante, senza contare che chi era già in rosa tipo Azzolini e se vogliamo pure Raffaele sono scomparsi.
Chi sono quindi quei giocatori che potrebbero dare nuova verve al gioco negli spazi?
Dal Top 12 e dalla nazionale U20 m i sembra si stiano facendo strada alcuni giocatori più nel ruolo di Apertura e all'ala che ai centri dove sembra ci sia proprio il vuoto.
E allora facciamo i nomi:
- Apertura: Biondelli, Mantelli, Pescetto e Di Marco più staccato Garbisi
Biondelli mi sembra quello che ha più i numeri potenziali per l'alto/altissimo livello come velocità di esecuzione, rapidità, fisicità però non mi apre il più sicuro e consistente nel ruolo, sia a Viadana che inizialmente alle Fiamme che in U20 era sempre dirottato ad estremo. Mantelli mi sembra sia abbastanza buono per il TOP 12 però ad occhio non vedo grossi margini di miglioramento, dovrebbe testarsi a livello Pro14 per capire cosa voglia fare da grande. Pescetto DiMarco e Garbisi non li ho visti molto all'opera e non mi sbilancio in considerazioni mie.
- Ali-estremo: D'Onofrio, Cioffi, Coppo, Cornelli, Schiabel, altri?? (Bruno mi par ormai abbastanza stabile)
- Centri: eh e qui boh giocatori che mi abbiano colpito particolarmente non ne ho visti, potrei citare Lucchin che però mi pare bersagliato da infortuni, Forcucci che però mi pare ben avviato ad una monodimensionalità da autoscontro come lo sfortunato Bronzini jr, Vaccari è appena tornato con frequenza a giocare, potrei aggiungere Scagnolari che aveva ben iniziato con Mogliano ma poi è sparito dai radar anche con la nazionale U20.
Sicuramente ne dimentico alcuni magari anche di importanti che ne dite voi?
Re: Osservatorio Trequarti in Italia
Forse fra i centri, potremo anche considerare Paletta (classe '98) e Moscardi (classe 2000), oltretutto fra i centri, mi pare che il ruolo dove siamo messi peggio è quello del 13.
Zanon ormai è un primo centro, quindi abbiamo solo Campagnaro,Bisegni e Benvenuti...
Sto per dire una cosa forte, ma cominciare a considerare qualche italo-australiano dal rugby League?
(guerra fra 3...2...1...)
Zanon ormai è un primo centro, quindi abbiamo solo Campagnaro,Bisegni e Benvenuti...
Sto per dire una cosa forte, ma cominciare a considerare qualche italo-australiano dal rugby League?
(guerra fra 3...2...1...)
Re: Osservatorio Trequarti in Italia
giangi87 ha scritto: Sto per dire una cosa forte, ma cominciare a considerare qualche italo-australiano dal rugby League?
(guerra fra 3...2...1...)
"Il bello del sesso di gruppo è che se uno vuole, può anche dormire"
W. Allen
Re: Osservatorio Trequarti in Italia
Credo che Biondelli potrebbe diventare un buon estremo.
All'ala c'è D'Onofrio, che però pesa 60 chili e credo che non placchi per niente. Forse i due del Petrarca (Coppo e De Masi) valgono un'occhiata .
Tra i centri nessuno si sta mettendo particolarmente in luce, che io sappia. E quelli dell'attuale U20 non sembrano granchè.
Facezia per facezia, chissà se il cavallone argentino di Rovigo (Antl) è eleggibile?
All'ala c'è D'Onofrio, che però pesa 60 chili e credo che non placchi per niente. Forse i due del Petrarca (Coppo e De Masi) valgono un'occhiata .
Tra i centri nessuno si sta mettendo particolarmente in luce, che io sappia. E quelli dell'attuale U20 non sembrano granchè.
Facezia per facezia, chissà se il cavallone argentino di Rovigo (Antl) è eleggibile?
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Re: Osservatorio Trequarti in Italia
Per l'ala non dimentichiamoci di Di Giulio che per me dopo il mondiale qualche cap potrebbe farselo
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Re: Osservatorio Trequarti in Italia
Man of the moment ha scritto:Per l'ala non dimentichiamoci di Di Giulio che per me dopo il mondiale qualche cap potrebbe farselo
vero Di Giulio mi è sempre piaciuto, peccato abbia avuto una sfiga pazzesca e si sia sfasciato un po tutto... +giangi87 ha scritto:Forse fra i centri, potremo anche considerare Paletta (classe '98) e Moscardi (classe 2000), oltretutto fra i centri, mi pare che il ruolo dove siamo messi peggio è quello del 13.
Zanon ormai è un primo centro, quindi abbiamo solo Campagnaro,Bisegni e Benvenuti...
Sto per dire una cosa forte, ma cominciare a considerare qualche italo-australiano dal rugby League?
(guerra fra 3...2...1...)
D'onofrio è molto buono in attacco ma nella copertura profonda e in difesa lascia ancora a desiderare (lo stanno facendo giocare estremo alle Fiamme).
Pensavo Paletta fosse un argentino di importazione, invece è di Pesaro, ha fatto l'accademia ed è del '95.
Comunque fossi nelle Zebre un Biondelli me lo porterei subito a Parma, penso che per il gioco di Bradley sia perfetto
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Re: Osservatorio Trequarti in Italia
Concordo per un australiano del League, ma quelli buoni mi sa che ci vogliono troppi sordi. Comunque mi vai OT non vale il thread si chiama Oss. Ita.
Re: Osservatorio Trequarti in Italia
Hai ragione, ero sicuro che Paletta fosse un 98, chiedo venia.speartakle ha scritto: Pensavo Paletta fosse un argentino di importazione, invece è di Pesaro, ha fatto l'accademia ed è del '95.
Comunque fossi nelle Zebre un Biondelli me lo porterei subito a Parma, penso che per il gioco di Bradley sia perfetto
Condivido su Biondelli, oltretutto è un utility back, sa giocare Apertura, Estremo e Centro.
Sul League, mi fermo qui, era una battuta che mi son voluto concedere
Re: Osservatorio Trequarti in Italia
Ottimo, questo topic.
Da quel poco che ho visto mi sembra che Biondelli sia un giocatore davvero molto interessante. E' vero che ancora non ha un ruolo molto definito ma mi sembra che ultimamente si sia ben comportato giocando sempre da apertura. E comunque anche un giocatore versatile può essere molto utile, secondo me le Zebre devono assolutamente farlo in qualche modo esordire in Pro14 l'anno prossimo, mi pare pronto per iniziare ad assaggiare quel livello.
Stesso discorso per D'Onofrio, che sicuramente deve lavorare molto ma che ha dimostrato al mondiale Under 20 di avere delle gambe e un fiuto per la meta che si vedono raramente dalle nostre parti, non possiamo permetterci di sprecare uno così.
Invece agli esperti di Top12 volevo fare delle domande specifiche su due trequarti di Rovigo:
- come valutate Cioffi? Mi sembra ormai appurato che a livello di Top12 sia uno dei migliori trequarti viste la stagione scorsa e quella attuale. Secondo voi ha le carte in regola per essere da Pro14 o no?
- che dire di Odiete? Alle Zebre le cose non sono andate per il meglio ma il ragazzo sembra valere più del livello a cui gioca. A quante mete siamo? 16? 17? Secondo voi è completamente perso per il Pro14 o meriterebbe un'altra occasione?
Da quel poco che ho visto mi sembra che Biondelli sia un giocatore davvero molto interessante. E' vero che ancora non ha un ruolo molto definito ma mi sembra che ultimamente si sia ben comportato giocando sempre da apertura. E comunque anche un giocatore versatile può essere molto utile, secondo me le Zebre devono assolutamente farlo in qualche modo esordire in Pro14 l'anno prossimo, mi pare pronto per iniziare ad assaggiare quel livello.
Stesso discorso per D'Onofrio, che sicuramente deve lavorare molto ma che ha dimostrato al mondiale Under 20 di avere delle gambe e un fiuto per la meta che si vedono raramente dalle nostre parti, non possiamo permetterci di sprecare uno così.
Invece agli esperti di Top12 volevo fare delle domande specifiche su due trequarti di Rovigo:
- come valutate Cioffi? Mi sembra ormai appurato che a livello di Top12 sia uno dei migliori trequarti viste la stagione scorsa e quella attuale. Secondo voi ha le carte in regola per essere da Pro14 o no?
- che dire di Odiete? Alle Zebre le cose non sono andate per il meglio ma il ragazzo sembra valere più del livello a cui gioca. A quante mete siamo? 16? 17? Secondo voi è completamente perso per il Pro14 o meriterebbe un'altra occasione?
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Re: Osservatorio Trequarti in Italia
Con la fame di giocatori che c'è alle Zebre credo che Odiete potrebbe starci tranquillamente in rosa.Chetto4 ha scritto:Ottimo, questo topic.
Da quel poco che ho visto mi sembra che Biondelli sia un giocatore davvero molto interessante. E' vero che ancora non ha un ruolo molto definito ma mi sembra che ultimamente si sia ben comportato giocando sempre da apertura. E comunque anche un giocatore versatile può essere molto utile, secondo me le Zebre devono assolutamente farlo in qualche modo esordire in Pro14 l'anno prossimo, mi pare pronto per iniziare ad assaggiare quel livello.
Stesso discorso per D'Onofrio, che sicuramente deve lavorare molto ma che ha dimostrato al mondiale Under 20 di avere delle gambe e un fiuto per la meta che si vedono raramente dalle nostre parti, non possiamo permetterci di sprecare uno così.
Invece agli esperti di Top12 volevo fare delle domande specifiche su due trequarti di Rovigo:
- come valutate Cioffi? Mi sembra ormai appurato che a livello di Top12 sia uno dei migliori trequarti viste la stagione scorsa e quella attuale. Secondo voi ha le carte in regola per essere da Pro14 o no?
- che dire di Odiete? Alle Zebre le cose non sono andate per il meglio ma il ragazzo sembra valere più del livello a cui gioca. A quante mete siamo? 16? 17? Secondo voi è completamente perso per il Pro14 o meriterebbe un'altra occasione?
Cioffi anche lui è un giocatore col fiuto della meta, rapido, con il gioco di Casellato va a nozze.
Ieri mi sono visto la partita delle Fiamme, D'Onofrio da estremo fa danni in negativo come fase difensiva e copertura (spesso uso del piede un po' a caso) ma dato che non è la prima volta che glielo vedo fare e che lo mettono estremo proprio perchè contrattacchi in qualsiasi situazione credo sia anche un volere di Guidi.
- jpr williams
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Re: Osservatorio Trequarti in Italia
Odiete sta facendo sicuramente la sua miglior stagione a Rovigo, non per niente è il metaman del TOP12. Curiosamente si sovrappone a Cioffi suo compagno e collega di ruolo.
Entrambi molto molto buoni tecnici e veloci, ma forse un pochino leggerini. Certo anche per Minozzi si poteva dire lo stesso, ma Teo è di una classe talmente superiore da travalicare questo tipo di problema.
La novità più interessante di quest'anno è Tommaso Coppo del Petrarca, un '98 di 1,78 per 80/82 kg, molto veloce e tecnico e con un piede molto sapiente. Ala che all'occorrenza può anche schierarsi dietro.
Fra i centri a Calvisano abbiamo Lucchin, che è davvero un gran bell'apriscatole. Non si fosse rotto la scorsa stagione oggi sarebbe pronto al salto. Adesso sta faticosamente rientrando, ma non vorrei fosse entrato nel loop tipico e pernicioso di infortuni-recupero-infortunio come Gabriele Di Giulio. C'è anche Mazza, ma francamente finora non ha fatto vedere granchè e poi anche lui sta uscendo da un infortunio.
Pescetto sta crescendo: partito un pò timidamente e teoricamente seconda scelta a causa dell'infortunio del titolare ha finito per giocarle praticamente tutte, anche se molte a primo centro quando l'australiano era arruolabile. All'inizio poca personalità e molti errori concettuali, specie con dei grubber avventurosi e sballati quasi sempre rimpallati dagli avversari. Ora sta crescendo, limitando gli errori e costruendosi una personalità. E' anche molto preciso dalla piazzola.
Biondelli è un giocatore molto divertente, bello da vedere. Non so quanto efficace.
Entrambi molto molto buoni tecnici e veloci, ma forse un pochino leggerini. Certo anche per Minozzi si poteva dire lo stesso, ma Teo è di una classe talmente superiore da travalicare questo tipo di problema.
La novità più interessante di quest'anno è Tommaso Coppo del Petrarca, un '98 di 1,78 per 80/82 kg, molto veloce e tecnico e con un piede molto sapiente. Ala che all'occorrenza può anche schierarsi dietro.
Fra i centri a Calvisano abbiamo Lucchin, che è davvero un gran bell'apriscatole. Non si fosse rotto la scorsa stagione oggi sarebbe pronto al salto. Adesso sta faticosamente rientrando, ma non vorrei fosse entrato nel loop tipico e pernicioso di infortuni-recupero-infortunio come Gabriele Di Giulio. C'è anche Mazza, ma francamente finora non ha fatto vedere granchè e poi anche lui sta uscendo da un infortunio.
Pescetto sta crescendo: partito un pò timidamente e teoricamente seconda scelta a causa dell'infortunio del titolare ha finito per giocarle praticamente tutte, anche se molte a primo centro quando l'australiano era arruolabile. All'inizio poca personalità e molti errori concettuali, specie con dei grubber avventurosi e sballati quasi sempre rimpallati dagli avversari. Ora sta crescendo, limitando gli errori e costruendosi una personalità. E' anche molto preciso dalla piazzola.
Biondelli è un giocatore molto divertente, bello da vedere. Non so quanto efficace.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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Re: Osservatorio Trequarti in Italia
per Odiete il problema principale quando giocò alle Zebre o in Nazionale non era mente essere leggerino, ma che, oltre ad essere leggerino, aveva problemi di posizionamento e affidabilità nella copertura dietro.jpr williams ha scritto:Odiete sta facendo sicuramente la sua miglior stagione a Rovigo, non per niente è il metaman del TOP12. Curiosamente si sovrappone a Cioffi suo compagno e collega di ruolo.
Entrambi molto molto buoni tecnici e veloci, ma forse un pochino leggerini. Certo anche per Minozzi si poteva dire lo stesso, ma Teo è di una classe talmente superiore da travalicare questo tipo di problema.
le FFOO non riesco a capire il perchè ma sembrano sempre inconsistenti, a prescindere da chi sia l'apertura, sono diventate quasi un cimitero di ex nazionali U20jpr williams ha scritto:Biondelli è un giocatore molto divertente, bello da vedere. Non so quanto efficace.
Re: Osservatorio Trequarti in Italia
Odiete è arrivato alle Zebre a 19 anni. Non si posizionava correttamente? Era "grezzo"? Ci sta, certo.
Però si è fatto 33 presenze, Nazionale U20, Nazionale Emergenti, Nazionale Seven, e intanto si è fatto anche una stagione a Mogliano.
Poi si è fatto anche una stagione a Treviso, solo due anni fa, e tutti sembrano esserselo già dimenticato, e aveva 23-24 anni, e anche la nazionale maggiore. Credo che a quel punto non avrebbe dovuto più essere "grezzo". Perché non è stato confermato? Chiediamolo ai tecnici di Treviso.
Io tendo a dare fiducia a chi se lo vede davanti tutti i giorni in allenamento rispetto a chi lo vede solo in partita, me compreso.
Però si è fatto 33 presenze, Nazionale U20, Nazionale Emergenti, Nazionale Seven, e intanto si è fatto anche una stagione a Mogliano.
Poi si è fatto anche una stagione a Treviso, solo due anni fa, e tutti sembrano esserselo già dimenticato, e aveva 23-24 anni, e anche la nazionale maggiore. Credo che a quel punto non avrebbe dovuto più essere "grezzo". Perché non è stato confermato? Chiediamolo ai tecnici di Treviso.
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Re: Osservatorio Trequarti in Italia
non partire in quarta Garry, ho solo affermato che secondo me, con la penuria di giocatori che ci sono alle Zebre Odiete in rosa non sfigurerebbe oggi. Poi se ce ne sono di giovani da provare e valutare che possono avere il potenziale per diventare dei buoni giocatori di sicuro gli va data la priorità. Per me Odiete può restare anche a Rovigo, nessun problema...Garry ha scritto:Odiete è arrivato alle Zebre a 19 anni. Non si posizionava correttamente? Era "grezzo"? Ci sta, certo.
Però si è fatto 33 presenze, Nazionale U20, Nazionale Emergenti, Nazionale Seven, e intanto si è fatto anche una stagione a Mogliano.
Poi si è fatto anche una stagione a Treviso, solo due anni fa, e tutti sembrano esserselo già dimenticato, e aveva 23-24 anni, e anche la nazionale maggiore. Credo che a quel punto non avrebbe dovuto più essere "grezzo". Perché non è stato confermato? Chiediamolo ai tecnici di Treviso.
Io tendo a dare fiducia a chi se lo vede davanti tutti i giorni in allenamento rispetto a chi lo vede solo in partita, me compreso.
Re: Osservatorio Trequarti in Italia
No, non partivo in quarta, però per me rimane un mistero.speartakle ha scritto:non partire in quarta Garry, ho solo affermato che secondo me, con la penuria di giocatori che ci sono alle Zebre Odiete in rosa non sfigurerebbe oggi. Poi se ce ne sono di giovani da provare e valutare che possono avere il potenziale per diventare dei buoni giocatori di sicuro gli va data la priorità. Per me Odiete può restare anche a Rovigo, nessun problema...Garry ha scritto:Odiete è arrivato alle Zebre a 19 anni. Non si posizionava correttamente? Era "grezzo"? Ci sta, certo.
Però si è fatto 33 presenze, Nazionale U20, Nazionale Emergenti, Nazionale Seven, e intanto si è fatto anche una stagione a Mogliano.
Poi si è fatto anche una stagione a Treviso, solo due anni fa, e tutti sembrano esserselo già dimenticato, e aveva 23-24 anni, e anche la nazionale maggiore. Credo che a quel punto non avrebbe dovuto più essere "grezzo". Perché non è stato confermato? Chiediamolo ai tecnici di Treviso.
Io tendo a dare fiducia a chi se lo vede davanti tutti i giorni in allenamento rispetto a chi lo vede solo in partita, me compreso.
Quando l'ho visto con le Zebre non era andato peggio di tanti altri, in compenso mi sembrava più veloce di tanti altri, però, come ripeto, sto al giudizio di chi lo ha allenato. Certo ha un'età he gli consentirebbe tranquillamente un terzo tentativo
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