I misteri più misteriosi del rugby italiano

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

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Hap
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Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da Hap » 8 gen 2018, 8:48

L'incoerenza sta proprio lì. Può essere che hanno dovuto improvvisare, secondo me è stato qualcosa di totalmente inaspettato che tutt'ora non sanno come gestire, O'Shea compreso. Sta di fatto che Licata sta buttando via un anno, peccato.

Adesso come adesso però, onestamente, chi merita più di lui il posto nel gruppo 6N è Giammarioli, con Polledri che se va avanti così non potrà essere ignorato e si prenderà un posto in prima fila importante nelle scelte di COS.
Agli amici che compaiono dagli abissi di internet solo quando l'Italia le prende, gustando il momento con rara intensità: grazie.
Grazie.
Grazie perché mi avete fatto capire il senso di tutti quei video porno in cui i mariti si sollazzano vedendo la moglie soddisfatta da un estraneo.

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jpr williams
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Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da jpr williams » 8 gen 2018, 9:37

Garryowen ha scritto:Quella di utilizzarlo come permit p. durante il 6N sarebbe una scelta coerente con quella di farlo giocare in Eccellenza
Che poi sarebbe in coerenza con il fatto che è tesserato per una società di Eccellenza.
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jaco
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Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da jaco » 8 gen 2018, 9:51

Hap ha scritto:Sta di fatto che Licata sta buttando via un anno, peccato.
Ma perchè?
Licata è un giocatore giovanissimo, di eccellenza, con possibilità (già ampiamente sfruttata) di essere permit player in pro14 e addirittura con già l'esordio in nazionale... fortunatamente la situazione terze linee di Zebre e Nazionale e tale per cui non serve tirare per il collo un giovanissimo, ma gli si può dare la possibilità di crescere tranquillamente ed in maniera equilibrata tra eccellenza/pro14/nazionale (il che può comportare anche un po' di panchina, perchè no?)... ma perchè viene considerato un anno buttato? Secondo me è tutt'altro...

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Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da Garryowen » 8 gen 2018, 9:52

jpr williams ha scritto:
Garryowen ha scritto:Quella di utilizzarlo come permit p. durante il 6N sarebbe una scelta coerente con quella di farlo giocare in Eccellenza
Che poi sarebbe in coerenza con il fatto che è tesserato per una società di Eccellenza.

Però qui c’era qualcuno che avrebbe voluto vederlo in nazionale... Lo so che quello dei permit player è un tuo nervo scoperto, ma qui si stava cercando di capire se va tutto secondo i piani della fir oppure si sta navigando a vista, almeno nel caso di Licata
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
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jpr williams
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Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da jpr williams » 8 gen 2018, 9:56

Garryowen ha scritto:
jpr williams ha scritto:
Garryowen ha scritto:Quella di utilizzarlo come permit p. durante il 6N sarebbe una scelta coerente con quella di farlo giocare in Eccellenza
Che poi sarebbe in coerenza con il fatto che è tesserato per una società di Eccellenza.

Però qui c’era qualcuno che avrebbe voluto vederlo in nazionale... Lo so che quello dei permit player è un tuo nervo scoperto, ma qui si stava cercando di capire se va tutto secondo i piani della fir oppure si sta navigando a vista, almeno nel caso di Licata
La vera navigazione a vista sta nel fatto che un giocatore di una società di eccellenza è stato sottratto alla sua società di appartenenza in modalità tomo tomo - cacchio cacchio. Comunque, come detto dall'ottimo jaco, non trovo affatto che un anno di eccellenza sia buttato e che non ci sia nulla di male nel concetto di gradualità della crescita.
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Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da Garryowen » 8 gen 2018, 10:05

In ogni caso c’è qualcosa che non torna. O è stato un errore farlo finire in eccellenza, o è stato un errore lasciare fuori Giammarioli dai test di novembre per far giocare lui.
Tre partite di quel livello sarebbero servite a Giammarioli per il 6N.
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Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da Garryowen » 8 gen 2018, 10:09

Tertium non datur (ci mancava)
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Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da Hap » 8 gen 2018, 10:26

jaco ha scritto:
Hap ha scritto:Sta di fatto che Licata sta buttando via un anno, peccato.
Ma perchè?
Licata è un giocatore giovanissimo, di eccellenza, con possibilità (già ampiamente sfruttata) di essere permit player in pro14 e addirittura con già l'esordio in nazionale... fortunatamente la situazione terze linee di Zebre e Nazionale e tale per cui non serve tirare per il collo un giovanissimo, ma gli si può dare la possibilità di crescere tranquillamente ed in maniera equilibrata tra eccellenza/pro14/nazionale (il che può comportare anche un po' di panchina, perchè no?)... ma perchè viene considerato un anno buttato? Secondo me è tutt'altro...
Capisco cosa vuoi dire, ma ci sono casi e casi. Per Licata, che ha dimostrato di poter stare nel XV di partenza di una franchigia ampiamente, non ha senso passare un anno in Eccellenza. Mi dispiace, mi attirerò le ire di chi segue l'Eccellenza, ma pazienza, non è il suo livello. Uno che fa già la differenza in Pro14, contro gente che è anni che ci naviga, credo meriti altre destinazioni. E secondo me non sono solo io a pensarla così, ma tutti i piani alti della FIR, COS compreso, si sono accorti tardi del valore del ragazzo e sono rimasti spiazzati dalla sua crescita troppo tardi e questo è stato un errore tecnico di valutazione. Credi che se Licata avesse offerto simili prestazioni qualche giorno prima di firmare con le Fiamme ora sarebbe dov'è? Secondo me no, è rimasto incastrato e amen, tant'è vero che tutti, Zebre in testa, hanno cercato di tenerlo in franchigia il più a lungo possibile.

Come dici giustamente non c'è bisogno di tirargli il collo, ma non è quello il mio punto. Io dico che vediamo ovunque, nelle nazionali tier 1, giocatori di 20 anni debuttare e giocare a livello di TM. Sono dei folli che vogliono bruciare i loro giovani? No, fanno le valutazioni caso per caso. Noi per anni non abbiamo avuto casi simili e Licata mi sembra il primo da tempi immemori in grado di valere il livello internazionale e lasciare il segno, perché tenerlo indietro?
O voi, legittimamente sia chiaro, non lo ritenete ancora pronto e allora il vostro discorso fila, oppure perché?
Forse sono io che lo sopravvaluto? Può essere, ma io l'ho visto dal vivo e in tv e non ricordo nessun 20enne giocare così (per motivi anagrafici non ho visto Bergamauro o Parisse a quell'età).

Io ho sempre scritto qui che devono giocare i migliori, indipendentemente dall'età. Secondo me è sbagliato giudicare a prescindere come non pronto un ragazzo per il solo fatto di avere 20 anni così come è errato accantonare qualcuno solo perché magari ha 35 anni. Quindi giudico le prestazioni. Beh, quelle di Licata parlavano da sole, prima di dover andare a scaldare la panchina delle Fiamme Oro.
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sandrobandito

Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da sandrobandito » 8 gen 2018, 10:45

Ma se invece di essere tutto quello che avete immaginato, non fosse più semplicemente una scelta del giocatore che magari vuol fare il poliziotto da grande (per aspirazione o opportunità, è uguale)?
Varrebbe il discorso di diventare a tutti gli effetti una fiamma prima di pensare all'alto livello, no?

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Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da Luqa-bis » 8 gen 2018, 10:57

O magari che abbia valutato che, vista la volatilità della carriera pro, meglio assicurarsi una carriera onorevole in un ruolo sociale che magari apprezza prima di rischiare tutto per una carriera forse gloriosa ma possibilmente effimera?

sandrobandito

Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da sandrobandito » 8 gen 2018, 11:00

Luqa-bis ha scritto:O magari che abbia valutato che, vista la volatilità della carriera pro, meglio assicurarsi una carriera onorevole in un ruolo sociale che magari apprezza prima di rischiare tutto per una carriera forse gloriosa ma possibilmente effimera?
E vabbeh, hai detto quello che ho detto io! :| Meno prosaicamente, vero, però... :roll:

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Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da jpr williams » 8 gen 2018, 11:02

sandrobandito ha scritto:
Luqa-bis ha scritto:O magari che abbia valutato che, vista la volatilità della carriera pro, meglio assicurarsi una carriera onorevole in un ruolo sociale che magari apprezza prima di rischiare tutto per una carriera forse gloriosa ma possibilmente effimera?
E vabbeh, hai detto quello che ho detto io! :| Meno prosaicamente, vero, però... :roll:
Io sono d'accordo con tutti e due, sia col poeta che col prosatore. :wink:
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Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da Hap » 8 gen 2018, 11:03

Tutto può essere, ma credo sia la meno probabile delle opzioni. Questo qui dopodomani lo possono chiamare in Premiership o Top14, e secondo voi rinuncerebbe per fare il poliziotto?
Non è la situazione di Favaro eh...
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Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da Hap » 8 gen 2018, 11:05

Domanda, ma come funziona? Se uno lascia le Fiamme smette di essere poliziotto? Sapevo che Canna, fino a qualche tempo fa, fosse ancora tesserato con i poliziotti. Ma se dovesse partire per l'estero, ad esempio? E' come se fossero in aspettativa?
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Re: I misteri più misteriosi del rugby italiano

Messaggio da jpr williams » 8 gen 2018, 11:12

Hap ha scritto:Tutto può essere, ma credo sia la meno probabile delle opzioni. Questo qui dopodomani lo possono chiamare in Premiership o Top14, e secondo voi rinuncerebbe per fare il poliziotto?
Non è la situazione di Favaro eh...
Certo, può essere anche come dici tu. Ma in questo caso mi spieghi che differenza può fare se gioca qualche mese ancora per la società che lo ha legittimamente tesserato pur potendo continuare a fare, comunque, il permit? Pensi che 5 mesi possano schiantarne il percorso professionale?
Inoltre, anche se mi rendo conto che quanto sto per dire è terribilmente fuori moda nel turbosport attuale, il fatto di aver firmato un contratto legandosi ad una società non deve proprio contare più nulla? Facciamo che si firma un contratto e poi facciamo finta di dimenticarcene?
L'anno prossimo Licata, auspicabilmente, sarà un professionista e verrà tesserato di conseguenza, quindi fatico a comprendere il dramma di aspettare la conclusione dell'attuale mezza stagione.
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