L'articolo vorrei leggerlo in originale , e non in un sunto , però conoscendo il ruolo avuto da Dominguez nello Stade Français per diversi anni dopo aver smesso di giocare direi che ha dimostrato molto di più di chiunque dello staff dirigenziale attuale, che , a parte Gavazzi, non ha risultati apprezzabili ottenuti .enrico land ha scritto: E poi Dominguez come dirigente ha ancora tutto da dimostrare...
Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
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Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
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Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Gavazzi non mi piace, ma non è che non essere Gavazzi sia di per sè un pregio. Si può essere anche peggio di Gavazzi, e le federazioni sportive sono piene di gente peggiore, a cominciare dalla cricca della pallatonda.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Bene, siamo tutti d'accordo.
Non è necessario che un candidato sia un "Anti-Gavazzi", i veneti si potrebbero accontentare di un "Non-Gavazzi"
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"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)
http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
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Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Come ho già detto a loro andrebbe bene un Gavazzin, uno che faccia per il Veneto quello che loro sono convinti abbia fatto Gavazzi per Calvisano.
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Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
GiorgioXT ha scritto:L'articolo vorrei leggerlo in originale , e non in un sunto , però conoscendo il ruolo avuto da Dominguez nello Stade Français per diversi anni dopo aver smesso di giocare direi che ha dimostrato molto di più di chiunque dello staff dirigenziale attuale, che , a parte Gavazzi, non ha risultati apprezzabili ottenuti .enrico land ha scritto: E poi Dominguez come dirigente ha ancora tutto da dimostrare...
Ecco, io lo Stade Français non lo prenderei a esempio.
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Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Con la differenza che loro lo farebbero davvero, quello che pensano Gavazzi abbia fatto per Calvisano. Se non sono capaci di mettersi d'accordo ci sarà un motivo, penso, e secondo me quel motivo è che tutti vogliono la fetta di torta più grossa una volta eletto il presidente. Vivono tutti nella paranoia di ritrovarsi soltanto con le briciole, quindi ogni candidato è bruciato in quanto sta antipatico ad almeno una realtà, oppure è troppo vicina ad una realtà in particolare e quindi potrebbe favorirla.jpr williams ha scritto:Come ho già detto a loro andrebbe bene un Gavazzin, uno che faccia per il Veneto quello che loro sono convinti abbia fatto Gavazzi per Calvisano.
"Chi sono, i Puntinisti? Donne e uomini pigri, che non hanno la costanza e il coraggio di finire un ragionamento. Le loro frasi galleggiano nell'acqua come le ninfee di Monet [...]. Raramente questa overdose di puntini esprime un pensiero compiuto"
"Qualcuno sarà partito dalle terre della palla ovale, per venire qui nel tempio della palla tonda"
Davide Van De Sfroos, San Siro, 9 giugno 2017
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Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Che qualità dirigenziali dimostri facendo il procuratore di giocatori? Chiedo, perché mi sembra che fino a quest'anno non abbia fatto nient'altro che questo.GiorgioXT ha scritto:L'articolo vorrei leggerlo in originale , e non in un sunto , però conoscendo il ruolo avuto da Dominguez nello Stade Français per diversi anni dopo aver smesso di giocare direi che ha dimostrato molto di più di chiunque dello staff dirigenziale attuale, che , a parte Gavazzi, non ha risultati apprezzabili ottenuti .enrico land ha scritto: E poi Dominguez come dirigente ha ancora tutto da dimostrare...
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Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Capisco essere tifosi ... ma state veramente esagerando .
Prima di tutto si dovrebbe riflettere prima di scrivere, e capire che in Veneto le strutture sono spesso state fatte con soldi privati, non regalate dalla federazione . Più che preoccuparsi di quello che potrebbe fare un presidente veneto si dovrebbe indagare su quello che hanno fatto quelli parmensi e calvini.
Prima di tutto si dovrebbe riflettere prima di scrivere, e capire che in Veneto le strutture sono spesso state fatte con soldi privati, non regalate dalla federazione . Più che preoccuparsi di quello che potrebbe fare un presidente veneto si dovrebbe indagare su quello che hanno fatto quelli parmensi e calvini.
Si vede che ne sai proprio poco. Ripassati un po' di storia , in pochi anni dalle ceneri ai titoli francesi senior ed espoir.italicbold ha scritto: Ecco, io lo Stade Français non lo prenderei a esempio.
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Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
ragazzi, stiamo scadendo . loro farebbero quello che pensano Gavazzi abbia fatto....enrico land ha scritto:Con la differenza che loro lo farebbero davvero, quello che pensano Gavazzi abbia fatto per Calvisano. Se non sono capaci di mettersi d'accordo ci sarà un motivo, penso, e secondo me quel motivo è che tutti vogliono la fetta di torta più grossa una volta eletto il presidente. Vivono tutti nella paranoia di ritrovarsi soltanto con le briciole, quindi ogni candidato è bruciato in quanto sta antipatico ad almeno una realtà, oppure è troppo vicina ad una realtà in particolare e quindi potrebbe favorirla.jpr williams ha scritto:Come ho già detto a loro andrebbe bene un Gavazzin, uno che faccia per il Veneto quello che loro sono convinti abbia fatto Gavazzi per Calvisano.
Ricordo che fino a prova contraria il Benetton é ancora lí, e non cambia cittá o presidente ogni due anni, un pó di rispetto!
dai, discutiamo di fatti o perlomeno idee "possibili"
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni
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Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Non capisco cosa intendi dire. Alle elezioni di 4 anni fa Treviso candidò Zatta, e come si sa non andava bene a tanti tanti tanti altri veneti. Perché? Perché riunire sotto un'unica bandiera gli interessi di Treviso, Rovigo, Padova, Mogliano, Sandonà e via via a scendere, è difficile se non impossibile. Se fossero uniti e convinti, senza interessi, avrebbero già fatto anche i Dogi.zappatalpa ha scritto:ragazzi, stiamo scadendo . loro farebbero quello che pensano Gavazzi abbia fatto....enrico land ha scritto:Con la differenza che loro lo farebbero davvero, quello che pensano Gavazzi abbia fatto per Calvisano. Se non sono capaci di mettersi d'accordo ci sarà un motivo, penso, e secondo me quel motivo è che tutti vogliono la fetta di torta più grossa una volta eletto il presidente. Vivono tutti nella paranoia di ritrovarsi soltanto con le briciole, quindi ogni candidato è bruciato in quanto sta antipatico ad almeno una realtà, oppure è troppo vicina ad una realtà in particolare e quindi potrebbe favorirla.jpr williams ha scritto:Come ho già detto a loro andrebbe bene un Gavazzin, uno che faccia per il Veneto quello che loro sono convinti abbia fatto Gavazzi per Calvisano.
Ricordo che fino a prova contraria il Benetton é ancora lí, e non cambia cittá o presidente ogni due anni, un pó di rispetto!
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Treviso avrà anche sempre lo stesso presidente, ma stando ai dati forniti il budget annuale di Treviso in questa stagione ammonta a 5milioni circa, e 4 di questi li mette la Fir. Tenendo conto delle sponsorizzazioni e i biglietti d'ingresso allo stadio, quanto di quel milione rimanente viene dalle tasche Benetton? Non cambierà città e presidente ogni due anni, ma non ci si mette una lira per avere il proprio cognome nel nome della franchigia Benetton Rugby. Una franchigia che non ha un 10 (a meno che si voglia considerare tale Ambrosini) e che è ormai famosa nel mondo ovale per aver fatto passare quasi un anno intero senza vincere una partita.
Certo, Luciano Benetton ha fatto tantissimo per il rugby italiano e io dicendo questo non voglio sminuire il suo impegno nel rugby, però negli ultimi anni la dirigenza Benetton ha le sue belle responsabilità, e se pensiamo che l'alternativa a Gavazzi era quello Zatta che non ha dato al suo allenatore nemmeno un 10 con cui affrontare la stagione... beh, forse forse non ci è andata così male con Gavazzi.
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Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Per me cosí ragioni un pó troppo per informazioni che girano sui blog. Il rugby ha un suo valore fondamentale nella costanza dell'azione perpetrata.enrico land ha scritto: Non capisco cosa intendi dire.
Vediamo come si evolve la situazione. PS: Io non ho proprio niente contro Gavazzi.
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Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
100% percenta d'accordo e dei 40 minuti di gioco effettivi (fatto oltrettutto insopportabile per un pubblico pagante) soprattutto:jpr williams ha scritto:In Eccellenza ci sono ottime abilità tecniche; quello che è carente ed inferiore all'alto livello è solo il ritmo,
gran parte della soluzione é ad un palmo dal naso: Arbitri che dalla federazione ricevono queste direttive: non ripetere le mischie, si parla solo con il capitano, 10 metri per ripetuti ritardi, giallo immediato per antigioco, provocazioni idiote ecc ecc: nell'arco di tre partite fai guadagnare alle partite almeno 10 minuti, il pubblico é contento.. ma allora? Certo, probabilmente i primi tempi un Calvisano - Aquila potrebbe finire 101 - 3, ma..
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Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Interessante argomento quello arbitrale ma soprattutto quello del metro arbitrale.
- in Francia fanno giocare anche mischie che a norma di regolamento andrebbero rifatte o punite. Basta che la palla sia appena appena giocabile e fan giocare.
- In Italia, giustamente, si fischiano cose tipo veli, introduzioni storte, cose che non vedrai mai fischiate in celtic (incredibile settimana scorsa durante TV - Dragons è stato fischiato un muro davanti alla maul, robe che non si vedevano da 10 anni... ).
Secondo me urge uniformazione perché ognuno fa un po' quel che vuole. PEr dire il fallo di Fabiani su touche non contestata con coseguente "finta maul", settimana scorsa si è rivisto uguale e identico in TV-Dragons da un giocatore Dragons ed è stato giudicato corretto...
- in Francia fanno giocare anche mischie che a norma di regolamento andrebbero rifatte o punite. Basta che la palla sia appena appena giocabile e fan giocare.
- In Italia, giustamente, si fischiano cose tipo veli, introduzioni storte, cose che non vedrai mai fischiate in celtic (incredibile settimana scorsa durante TV - Dragons è stato fischiato un muro davanti alla maul, robe che non si vedevano da 10 anni... ).
Secondo me urge uniformazione perché ognuno fa un po' quel che vuole. PEr dire il fallo di Fabiani su touche non contestata con coseguente "finta maul", settimana scorsa si è rivisto uguale e identico in TV-Dragons da un giocatore Dragons ed è stato giudicato corretto...
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).
Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.
Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).
Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
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Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Beh, scritto da uno che ad ogni partita vede un complotto intergalattico contro il Petrarca...acarraro306 ha scritto:Capisco essere tifosi ... ma state veramente esagerando .italicbold ha scritto:
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Re: Ricetta:Nuovo Rugby Italiano
Fai il bravo, vivo a Parigi da 19 anni.acarraro306 ha scritto:Capisco essere tifosi ... ma state veramente esagerando .Si vede che ne sai proprio poco. Ripassati un po' di storia , in pochi anni dalle ceneri ai titoli francesi senior ed espoir.italicbold ha scritto: Ecco, io lo Stade Français non lo prenderei a esempio.
Io posso pure ripassare la storia dello Stade Français, ma tu neanche l'hai mai sfogliata, visto che Diego Dominguez non ha mai ricoperto ruoli dirigenziali allo Stade Français.
A parte questo, anche fosse, lo Stade Français non é stato mai un corretto esempio di buona gestione di una società.
Tanto che ha rischiato per anni il fallimento, evitato solo grazie a consistenti aiuti esterni non tutti limpidissimi.