UFFICIALE: ADDIO MALLETT

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

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supermax
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Re: UFFICIALE: ADDIO MALLETT

Messaggio da supermax » 25 apr 2011, 20:45

Sarà...ma io resto della convinzione che è il selezionatore che è cresciuto e che finalmente ha evitato alcuni errori assurdi dei primi anni. Se non per un altro motivo, lo penso semplicemente perché, con pochi innesti, la spina dorsale della nazionale di Mallet nel primo anno è la stessa del quarto. Non sono i semenzato, gli sgarbi ed i benvenuti che hanno cambiato il volto della squadra, pur migliorandolo, ma la crescita di Mallett come coach. Per la prima volta nella sua carriera si è trovato fra le mani una squadra che partiva sfavorita in gran parte delle partite efettuate e questo, in alcuni casi, gli ha fatto perdere completamente la testa. Per inciso, un Bergamauro a 9 vale come 20 cappelle "normali", ma non è stata l'unica perla dei primi anni di Mallett. Poi, per carità, è stato un suo merito aver dato una caratura difensiva alla squadra ed ora anche un minimo di pericolosità offensiva ma resto della mia opinione che è arrivato da noi come selezionatore "incompleto", malgrad i suoi successi precedenti, e se ne parte molto migliorato.

italicbold
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Re: UFFICIALE: ADDIO MALLETT

Messaggio da italicbold » 25 apr 2011, 20:49

Non so se Mallett andava scaricato cosi', non credo.
Secondo me ha fatto un gran bel lavoro in questi 4 anni.
OLtre alla vittoria con la Francia ricordo anche il fatto, a mio avviso innegabile, che ha ridotto al minimo le sconfitte monumentali con gli squadroni.
L'Australia a Padova nel 2008, gli All Blacks a Sans Siro lo scorso anno e i Sudafricani a Udine non hanno fatto passeggiate di salute. E' innegabile che in questi 4 anni l'Italia é cresciuta moltissimo in termini di tenuta psicologica e fisica. Sono convinto che faremo un buon mondiale.
Per arrivare ai quarti di finale occorrerà pero' probabilmente fare un incredibile mondiale.

Su Brunel, la scelta é ottima, é abituato a lavorare in ambienti tutt'altro che facili. Non é un novizio a livello internazionale visto il suo lavoro al fianco di Laporte fino al 2007. Sembra che voglia portarsi l'allenatore dei 3/4 che quest'anno ha lavorato benissimo a La Rochelle, che pur retrocessa ha giocato un ottimo rugby.

daom
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Re: UFFICIALE: ADDIO MALLETT

Messaggio da daom » 25 apr 2011, 23:59

L'Argentina prende in considerazione a Mallet come allenatore dopo il mondiale.
http://www.tackledeprimera.com/articulo ... iculo=1067
Se il rugby é solo uno sport, il cuore é solo un organo

Mero
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Re: UFFICIALE: ADDIO MALLETT

Messaggio da Mero » 26 apr 2011, 0:56

In questi anni di soddisfazioni ne abbiamo raccolte poche ma non è tutto da buttare il lavoro di Nick...ma se si cambia, lo si fa sempre nell'ottica e nella speranza di migliorare ancora.

Brunel ha lavorato 6 anni con il miglior team dell'emisfero nord e ha riportato il suo club attuale nelle prime 4 d'Europa, sicuramente porterà qualcosa di buono anche in azzurro.

Laporte
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Re: UFFICIALE: ADDIO MALLETT

Messaggio da Laporte » 26 apr 2011, 11:07

daom ha scritto:L'Argentina prende in considerazione a Mallet come allenatore dopo il mondiale.
http://www.tackledeprimera.com/articulo ... iculo=1067
veramnete lo prende in considerazione "el periodista" di tacke deprimera.com......

Burbero
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Re: UFFICIALE: ADDIO MALLETT

Messaggio da Burbero » 26 apr 2011, 11:29

questo dei 3/4 è un nodo inestricabile :? ... siamo cresciuti com NM pur non avendo 3/4 eccelsi. Brunel, pur non avendo giocatori eccelsi fra i 3/4, ha fatto bene oltralpe... quindi il gioco sarà il medesimo??? Come molto spesso accade... non cambierà nulla. Il problema non è l'allenatore, il problema sono i nostri giocatori under 20, perdon, il problema è la nostra scuola. Mi immagino già Brunel quando gli metteranno un metro da sarto in mano per prendere le misure ai giocatori... "escusè moi, je credev de far l'allenator et non le stilist".

stefanot
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Re: UFFICIALE: ADDIO MALLETT

Messaggio da stefanot » 26 apr 2011, 11:34

Burbero ha scritto:questo dei 3/4 è un nodo inestricabile :? ... siamo cresciuti com NM pur non avendo 3/4 eccelsi. Brunel, pur non avendo giocatori eccelsi fra i 3/4, ha fatto bene oltralpe... quindi il gioco sarà il medesimo??? Come molto spesso accade... non cambierà nulla. Il problema non è l'allenatore, il problema sono i nostri giocatori under 20, perdon, il problema è la nostra scuola. Mi immagino già Brunel quando gli metteranno un metro da sarto in mano per prendere le misure ai giocatori... "escusè moi, je credev de far l'allenator et non le stilist".
Credo che Brunel potrà darci una mano anche sulla gestione del movimento: sicuramente darà consigli alla Fir sulla gestione del movimento, il buon Nick ripeteva allo sfinimento che dovevamo entrare in Celtic, speriamo che il gruppo dei francesi nello staff della Fir vada oltre e spinga la Fir a programmare e investire nel settore giovanile

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Re: UFFICIALE: ADDIO MALLETT

Messaggio da jaco » 26 apr 2011, 11:46

E' legittimo e, forse, anche fisiologico un cambio di questo tipo.
Tuttavia esprimo un paio di considerazioni in merito:

1. Speriamo che il prossimo CT abbia contratto quinquennale: non possiamo continuare a cambiare CT alla vigilia dei mondiali credo sia poco produttivo, poco professionale e quasi paradossale visto che se viene dato un incarico fino ai mondiali è proprio sul risultato di questi che si dovrebbe basare la riconferma o meno. Al termine del 6N successivo ai mondiali ci si guarda intorno, si fa il bilancio e si decide che fare...

2. La FIR ha tutto il diritto di cambiare quando e come vuole l'allenatore, ma prenderlo in giro (e prenderci in giro tutti) non è corretto nè elegante. Come si può fare un'affermazione del genere nel comunicato ufficiale?:
"La decisione federale di non proseguire nel rapporto con Nick Mallett al termine della rassegna iridata del prossimo autunno matura dalla considerazione, legata anche a precedenti esperienze, di come un rapporto di collaborazione tecnica alla guida della Squadra Nazionale della durata superiore ai quattro anni potrebbe non sortire i risultati auspicati."
Considerato che in tutta la storia del nostro rugby ci sono stati solo 3 mandati superiori ai 4 anni (Bricchi-Chiaselotti maggio 1942 - maggio 1947, Pulli-Paladini ottobre 1981-Novembre 1985, George Coste Agosto 1993-Giugno 1999) di cui il solo Coste significativo, come fai a paralre di "precedenti esperienze" per giustificare questo licenziamento? Per inciso se Coste avesse finito dopo 4 anni il suo mandato avrebbe certamente evitato lo sfascio del 1999 (dovuto, però, all'incapacità gestionale della FIR stessa e non sicuramente al CT), ma chissà se avremmo goduto della terza vittoria sull'Irlanda (dic. 1997) e della prima ufficiale sulla Scozia (gen. 1998).

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Re: UFFICIALE: ADDIO MALLETT

Messaggio da loverthetop_86 » 26 apr 2011, 12:04

Secondo me Mallett non andava trattato così. La nostra federazione (con la f minuscola) avrebbe dovuto capire che non si poteva programmare in 4 anni la crescita del rugby italiano, non siamo una delle nazioni top (considero tali le SANZAR con l'aggiunta di ENG E FRA), e pertanto non si può pretendere l'arrivo a quei livelli. Secondo me c'è sempre stato un esempio sotto gli occhi di tutti, un esempio da imitare o almeno da avvicinare: quello di Loffreda in Argentina, 7 anni in cui nessuno o quasi gli ha messo pressione e sappiamo benissimo dove sono sfociati.
Ora chi voleva la testa di Mallett sarà contento, ma ricordiamoci che avere un tecnico francese non significa adottare un gioco alla francese. E penso che Brunel sia l'allenatore francese che meno adotta l'odea condivisa di "rugby champagne".
PS: l'apertura titolare del Perpignan è Gavin Hume, centro adattato..:)
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Re: UFFICIALE: ADDIO MALLETT

Messaggio da pulici » 26 apr 2011, 12:11

ma Brunel e' gia' sicuro? e si rifa' la cazzata di fargli un contratto di 4 anni cosi si gioca anche il prossimo mondiale con un allenatore precario? Dondi dagli errori non impara me sa'

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Re: UFFICIALE: ADDIO MALLETT

Messaggio da stefanot » 26 apr 2011, 12:21

Scusate una cosa: Mallett non è stato licenziato, non gli è stato rinnovato il contratto, cosa molto diversa.
Mi pare giusto poi che dopo 4 anni (non 4 mesi) venga il momento di considerare quanto fatto dalla gestione tecnica di una nazionale e decidere il da farsi.
Voi avreste confermato Mallett? E per quale motivo? i risultati non sono stati all'altezza delle aspettative e non basta una vittoria contro la Francia in 4 anni di delusioni per cambiare il giudizio. Certo forse con dei collaboratori all'altezza e con un movimento più florido si potevano ottenere risultati migliori, ma da lui ci si aspettava di più.
La comunicazione è stata fatta adesso, e allora? Quando avrebbero dovuto farla, quando iniziava il mondiale, o alla fine dello stesso?
Con questo preavviso sia Mallett che la squadra avrà la possibilità di assorbire una eventuale delusione e lavorare al meglio per il mondiale e anche Nick avrà tempo per trovarsi un'altra squadra.

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Re: UFFICIALE: ADDIO MALLETT

Messaggio da Burbero » 26 apr 2011, 12:25

loverthetop_86 ha scritto:ricordiamoci che avere un tecnico francese non significa adottare un gioco alla francese. E penso che Brunel sia l'allenatore francese che meno adotta l'odea condivisa di "rugby champagne".
PS: l'apertura titolare del Perpignan è Gavin Hume, centro adattato..:)
Intendi che ci aspettano altri esperimenti azzardati? comunque averne di Gavin Hume (Lovobalavu confermerebbe di sicuro).
PS: mi ricordo l'entusiasmo di molti all'arrivo di BBZ. magari stavolta si parte con meno entusiasmo e maggiore concretezza; anche la volta scorsa non ero particolarmente entusiasta ma mi aspettavo nel giro di 1 o 2 anni un miglioramento del gioco alla mano che non c'è mai stato... ho dovuto strabuzzare gli occhi quando ho visto timidi segnali in questo senso grazie a NM (!?)

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Re: UFFICIALE: ADDIO MALLETT

Messaggio da jaco » 26 apr 2011, 12:37

stefanot ha scritto: [...]Voi avreste confermato Mallett? E per quale motivo? [...]
No.
La questione però, per quel che mi riguarda (come ho già detto), è un po' paradossale: tu dai un incarico ad un CT fino ai mondiali e poi anzichè prendere le successive decisioni in base ai risultati del mondiale stesso lo cambi "a prescindere"... boh... tempi e programmazione mi rimangono oscuri...

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Re: UFFICIALE: ADDIO MALLETT

Messaggio da loverthetop_86 » 26 apr 2011, 12:41

Burbero ha scritto:
loverthetop_86 ha scritto:ricordiamoci che avere un tecnico francese non significa adottare un gioco alla francese. E penso che Brunel sia l'allenatore francese che meno adotta l'odea condivisa di "rugby champagne".
PS: l'apertura titolare del Perpignan è Gavin Hume, centro adattato..:)
Intendi che ci aspettano altri esperimenti azzardati? comunque averne di Gavin Hume (Lovobalavu confermerebbe di sicuro).
PS: mi ricordo l'entusiasmo di molti all'arrivo di BBZ. magari stavolta si parte con meno entusiasmo e maggiore concretezza; anche la volta scorsa non ero particolarmente entusiasta ma mi aspettavo nel giro di 1 o 2 anni un miglioramento del gioco alla mano che non c'è mai stato... ho dovuto strabuzzare gli occhi quando ho visto timidi segnali in questo senso grazie a NM (!?)
Non credo ci saranno altri esperimenti azzardati (anche se Bergamauro a 9 forse ha avuto un suo perchè), quel che credo è che il gioco non cambierà quasi per niente..nei vari forum ho letto più volte di gente convinta che un tecnico francese sarebbe stato ideale per noi, non considerando il fatto che un conto è il gioco del Perpignan, un conto quello del Clermont o dello Stade Francais di qualche tempo fa..
D'accordissimo su Hume, forte forte, ma era solo una battuta..:)
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Re: UFFICIALE: ADDIO MALLETT

Messaggio da Burbero » 26 apr 2011, 12:58

@ loverthetop_86:
guarda, sulle conclusioni mi trovi proprio d'accordo... di sicuro non vedremo un gioco spumeggiante e probabilmente cambierà poco. resto sempre dell'idea che per vedere cambiamenti positivi nella nazionale maggiore si ha bisogno di vederli prima nelle varie under. Non si costruisce una casa partendo dal tetto. Quando vedremo U17 e U20 (per esempio) competere per 80 minuti consecutivi (e non solo un tempo) con la Francia e magari portare a casa una serie di risultati utili con più frequenza sono certo che anche la nazionale maggiore potrà cambiare (in meglio). vorrebbe dire che la base e le scuole avranno cominciato a fare il lavoro che fa fatto: formare, migliorare e fare evolvere giocatori, poi i migliori dritti dritti in nazionale al di là di chi sarà il tecnico.

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