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Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

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GrazieMunari
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Re: Attenzione Molto triste

Messaggio da GrazieMunari » 11 dic 2020, 16:42

Domanda: ma non basterebbe rendere obbligtorio un caschetto più o meno come quelli da pugile?
Tipo questo per dirne uno che lasci una buona copertura visiva: https://www.google.com/search?q=caschet ... ctFmemq7bM

speartakle
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Re: Attenzione Molto triste

Messaggio da speartakle » 11 dic 2020, 17:11

GrazieMunari ha scritto:
11 dic 2020, 16:42
Domanda: ma non basterebbe rendere obbligtorio un caschetto più o meno come quelli da pugile?
Tipo questo per dirne uno che lasci una buona copertura visiva: https://www.google.com/search?q=caschet ... ctFmemq7bM
non li ho mai provati, vedo che alcuni inglobano il mento e questo forse potrebbe diminuire gli effetti di alcuni colpi sull'accelerazione all'interno del cranio, il problema sta nel quanto quei caschi possano isolare e ammortizzare gli impatti che provocano appunto quell'accelerazione. Dovrebbero avere una struttura rigida che scarichi su di essa e non sulla testa per fare questo a naso, quindi non saprei se possono diminuire un pochino qualche tipo di colpo.
Sempre a naso probabilmente diminuirebbero l'effetto di colpi minori ma per gli impatti di una certa rilevanza e che causano i danni maggiori non credo siano efficaci. Secondo, si era fatto uno studio dove veniva fuori che il caschetto (quello da rugby però) creava una falsa sicurezza nei giocatori che per questo motivo erano propensi a meno attenzione e ad avere comportamenti più a rischio.
Quindi non saprei, così su due piedi mi sembrano tra pro e contro (dove c'è da contare anche che non devono essere rigidi o difficilmente utilizzabili per 80 min, mi sa che la protezione del mento non è facile da vstire) non spostare di molto il problema o essere ininfluenti.
Ovviamente per giudicare bene ci vorrebbe una sperimentazione seria al riguardo.

GrazieMunari
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Re: Attenzione Molto triste

Messaggio da GrazieMunari » 11 dic 2020, 17:20

speartakle ha scritto:
11 dic 2020, 17:11
GrazieMunari ha scritto:
11 dic 2020, 16:42
Domanda: ma non basterebbe rendere obbligtorio un caschetto più o meno come quelli da pugile?
Tipo questo per dirne uno che lasci una buona copertura visiva: https://www.google.com/search?q=caschet ... ctFmemq7bM
non li ho mai provati, vedo che alcuni inglobano il mento e questo forse potrebbe diminuire gli effetti di alcuni colpi sull'accelerazione all'interno del cranio, il problema sta nel quanto quei caschi possano isolare e ammortizzare gli impatti che provocano appunto quell'accelerazione. Dovrebbero avere una struttura rigida che scarichi su di essa e non sulla testa per fare questo a naso, quindi non saprei se possono diminuire un pochino qualche tipo di colpo.
Sempre a naso probabilmente diminuirebbero l'effetto di colpi minori ma per gli impatti di una certa rilevanza e che causano i danni maggiori non credo siano efficaci. Secondo, si era fatto uno studio dove veniva fuori che il caschetto (quello da rugby però) creava una falsa sicurezza nei giocatori che per questo motivo erano propensi a meno attenzione e ad avere comportamenti più a rischio.
Quindi non saprei, così su due piedi mi sembrano tra pro e contro (dove c'è da contare anche che non devono essere rigidi o difficilmente utilizzabili per 80 min, mi sa che la protezione del mento non è facile da vstire) non spostare di molto il problema o essere ininfluenti.
Ovviamente per giudicare bene ci vorrebbe una sperimentazione seria al riguardo.
Sì infatti della falsa sicurezza avevo letto anch'io, su quello purtroppo ci fai poco perchè la generano tutti: anche nei motociclisti la generano, però meglio aver la falsa sicurezza e un casco che il contrario.

Quello da rugby sicuramente non va bene perchè è fatto più per proteggere le orecchie, quello da pugile è sicuramente molto più resistente agli urti.
Cmq un caschetto protettivo per me ci vorrebbe, ovviamente appositamente studiato. Son riusciti a farlo mettere ai ciclisti, ho sempre trovato strano che nel rugby ancora non ci fosse

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Re: Attenzione Molto triste

Messaggio da speartakle » 11 dic 2020, 17:28

GrazieMunari ha scritto:
11 dic 2020, 17:20
Cmq un caschetto protettivo per me ci vorrebbe, ovviamente appositamente studiato. Son riusciti a farlo mettere ai ciclisti, ho sempre trovato strano che nel rugby ancora non ci fosse
Se si riesce a dimostrare che serve a qualcosa certo.

speartakle
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Re: Attenzione Molto triste

Messaggio da speartakle » 11 dic 2020, 17:30

ah comunque sarebbe interessante vedere come ci si gioca con un caschetto di quel genere in un campo medio da rugby italiano nel mese di gennaio. Dev'essere un'esperienza mistica. :-]

Garry
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Re: Attenzione Molto triste

Messaggio da Garry » 11 dic 2020, 17:49

L'unica strada è la modifica dei regolamenti, l'ulteriore riduzione del minutaggio massimo di partita dei professionisti e la riduzione del numero degli allenamenti con contatto o addirittura un divieto.

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Re: Attenzione Molto triste

Messaggio da oldprussians » 11 dic 2020, 18:25

Garry ha scritto:
11 dic 2020, 17:49
L'unica strada è la modifica dei regolamenti, l'ulteriore riduzione del minutaggio massimo di partita dei professionisti e la riduzione del numero degli allenamenti con contatto o addirittura un divieto.
Sicuramente, ci saranno limite di 2 o 3 persone nel ruck + il mediano

la cosa che non cambia sia nel RU o RL e lo scuoto del cervello dal impatto del "big hit" al petto.

Come ha detto Pichot forse il placcaggio sara limitato alla vita..

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Re: Attenzione Molto triste

Messaggio da jpr williams » 12 dic 2020, 14:01

metabolik ha scritto:
11 dic 2020, 16:10
Però ti do ragione sulla specifica preoccupazione, legata alla relativa giovinezza del ns. professionismo.
Ma il punto è proprio quello. Il professionismo c'è da troppo poco tempo e Thompson è uno dei primi 40enni che hanno vissuto tutta la loro carriera in ambito professionistico. Non abbiamo alcun dato né per tranquillizarci, né per allarmarci.
Solo sospetti, ma ragionevoli però, visto che kili, velocità, impatti e numeri di partite giocati non sono ipotesi, ma dati.
Che poi tutti questi upgrade possano portare a tanti casi-Thompson in futuro quando sarà molto più folta la schiera degli ex giocatori che abbiano vissuto tutta la carriera da pro è un ragionevole timore che spero verrà smentito.
Ma temo di no.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
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Re: Attenzione Molto triste

Messaggio da speartakle » 12 dic 2020, 14:24

jpr williams ha scritto:
12 dic 2020, 14:01
metabolik ha scritto:
11 dic 2020, 16:10
Però ti do ragione sulla specifica preoccupazione, legata alla relativa giovinezza del ns. professionismo.
Ma il punto è proprio quello. Il professionismo c'è da troppo poco tempo e Thompson è uno dei primi 40enni che hanno vissuto tutta la loro carriera in ambito professionistico. Non abbiamo alcun dato né per tranquillizarci, né per allarmarci.
Solo sospetti, ma ragionevoli però, visto che kili, velocità, impatti e numeri di partite giocati non sono ipotesi, ma dati.
Che poi tutti questi upgrade possano portare a tanti casi-Thompson in futuro quando sarà molto più folta la schiera degli ex giocatori che abbiano vissuto tutta la carriera da pro è un ragionevole timore che spero verrà smentito.
Ma temo di no.
Per me Thompson e la sua generazione ha passato il momento peggiore del professionismo, quando era ancora considerata una cosa da femminucce uscire dal campo per un colpo in testa ecc. Ormai sono almeno 5 anni abbondanti che l'attenzione sulla sicurezza è cresciuta parecchio, certo non vuol per forza dire che il problema sia risolto, però un conto è farsi tutta una carriera come Thompson, un altro è essere fermati come Ben Smith per tempi lunghi in caso di sospetti traumi.

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Re: Attenzione Molto triste

Messaggio da jpr williams » 12 dic 2020, 15:01

Che dire, spero abbiate ragione voi.
Sarò felice di darvela fra altri trent'anni se non sarò troppo ri,n.c.og.lionito pur senza essere stato pro
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Re: Attenzione Molto triste

Messaggio da Garry » 12 dic 2020, 17:04

Insisto sui regolamenti, perché se sentite le parole di Popham, non potete rimanere indifferenti.
"Quando ho iniziato le prime visite neurologiche due anni fa erano circa 20 i giocatori in cura. Adesso sono 150, alcuni in condizioni peggiori delle mie, e sono solo la punta dell'iceberg".
Secondo Popham più del 50% dei giocatori della sua generazione sono in queste condizioni.
Imputata non è la concussione singola che ti fa uscire per 10 minuti (se va tutto bene, e un tempo non uscivi nemmeno), ma sono i traumi ripetuti e continui.
Dice che se si limitassero le sedute di contatto a 16 - 18 all'anno (a dirlo così sembra davvero pochissimo, e impossibile da realizzare) si ridurrebbero le conseguenze che sta vivendo lui dell'80-90% (tantissimo, e quindi vale la pena provarci, secondo me)

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Re: Attenzione Molto triste

Messaggio da Ilgorgo » 17 dic 2020, 18:07

La lettera di Ser Bill. Mi pare però che il focus di World Rugby sia soprattutto sulle concussion e che manchi, anche nella sezione dei documenti di ricerca alla quale la lettera rimanda, attenzione sugli effetti più a lungo termine degli scontri, anche di quelli normali e meno evidenti, che è il pericolo denunciato dalle testimonianze di queste ultime settimane

https://www.world.rugby/news/609748

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Re: Attenzione Molto triste

Messaggio da oldprussians » 17 dic 2020, 18:09

https://www.bbc.co.uk/sport/rugby-union/55345195

https://www.youtube.com/watch?v=eyM1Zc8J9bc

azzo ascoltate... il podcatst Jammie Cudmore dice delle cose.

Qua cambierà TUTTI i sport a contato da Rugby Union a la Box e motocross anche,

Il fatto i dati cerano dai anni sessanta. Cudmore dice ci sono documenti. nel era amatoriale avevi un colpo sulla testa eri fuori per tre settimane adesso solo 6 giorni. il professionismo che ha spinto i club e le federazioni a usare giocatori come carne

su un altra materia Tindal ha nominato Zanon per tutte le settimane che ha giocato nel Autumn Cup

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Re: Attenzione Molto triste

Messaggio da jpr williams » 18 dic 2020, 11:18

oldprussians ha scritto:
17 dic 2020, 18:09
Il fatto i dati cerano dai anni sessanta. Cudmore dice ci sono documenti. nel era amatoriale avevi un colpo sulla testa eri fuori per tre settimane adesso solo 6 giorni. il professionismo che ha spinto i club e le federazioni a usare giocatori come carne
Questo potevo dirlo anch'io senza essere Cudmore.
Lo ripeto per l'ennesima volta: il professionismo porta tutto all'estremo. In uno sport di violenti contatti fisici il professionismo è pericolosissimo per la salute e usurante per la carriera.
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Re: Attenzione Molto triste

Messaggio da jpr williams » 18 dic 2020, 14:15

Thompson non è il solo. I casi cominciano ad uscire dal sottoscala. Vedremo se l'ipocrisia dei padroni del rugby professionistico riuscirà a nascondere la polvere sotto il tappeto

https://www.rugbymeet.com/it/news/inter ... fcAIh-Sn7M
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