Covid 19

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

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jaco
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Re: Covid 19

Messaggio da jaco » 30 mar 2020, 18:01

Garry ha scritto:
30 mar 2020, 11:06
Adesso il Giappone ammette il test sull'Avigan

https://ilfaro24.it/coronavirus-abe-say ... treatment/

Ieri sera Burioni da Fazio ha parlato di un altro farmaco, fra l'altro a basso costo. Spero che oggi non ci sia stato l'assalto alle farmacie...
Quindi Zaia cojonà a destra e a manca non sparava proprio cazzate....

Ilgorgo
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Re: Covid 19

Messaggio da Ilgorgo » 30 mar 2020, 18:20

I dati sembrano relativamente buoni, oggi; un bel gradino in meno nella crescita
23mila i tamponi esaminati

4050 casi (totale 101.739) +4.1 % (nei quattro giorni precedenti era +8.2, 7.4, 6.9, 5.6)
812 decessi (totale 11591)
1590 guariti (totale 14620)
1648 casi attivi (totale 75528) +2.2 % (per era +5.4)

https://datastudio.google.com/u/0/repor ... page/RdlHB

Ilgorgo
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Re: Covid 19

Messaggio da Ilgorgo » 30 mar 2020, 18:38

La crescita dei casi totali regione per regione

Lombardia 2.8
Emilia Romagna 3.1
Veneto 4.3
Piemonte 6.1
Toscana 7.0
Marche 3.5
Liguria 4.5
Lazio 7.6
Campania 10.9
Trentino Alto Adige 7.0
Puglia 10.5
Friuli Venezia Giulia 1.4
Sicilia 6.5
Abruzzo 4.0
Umbria 2.7
Sardegna 6.8
Calabria 5.3
Valle d'Aosta 0.0
Basilicata 6.0
Molise 5.5

e qualche dato positivo
- 386 casi attivi in Lombardia (ma 458 decessi ?)
- 9 in terapia intensiva in Campania
- 32 casi attivi in Friuli
- 63 casi attivi in Umbria
- 21 casi attivi in Val d’Aosta (e nessun nuovo caso)

zappatalpa
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Re: Covid 19

Messaggio da zappatalpa » 30 mar 2020, 18:43

non dimentichiamo che ieri era domenica e hanno fatto 20mila tamponi invece dei soliti 35mila.
se consideriamo che l'ondas lunga delle morti deve ancora arrivare, dove andiamo a finire -ufficialmente-? al 20%?
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni

Garry
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Re: Covid 19

Messaggio da Garry » 30 mar 2020, 19:00

Oggi solo 19.829 tamponi. Chissà se è dovuto a un altro cambio di strategia o è solo una coincidenza...
I tanti guariti di oggi vanno letti insieme ai pochi di ieri e comunque ancora 75 nuovi ricoverati in TI e un rallentamento nei ricoverati.

Adesso Renzi dirà che è ora di aprire tutto...

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speartakle
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Re: Covid 19

Messaggio da speartakle » 30 mar 2020, 19:06

il dato migliore è che il trend della Lombardia sembra molto "buono", se si confermerà in discesa scenderà anche tutto il dato nazionale, dato che questa rappresenta più o meno il 60% del totale...

Ilgorgo
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Re: Covid 19

Messaggio da Ilgorgo » 30 mar 2020, 19:22

Un'altra cosa che diceva la trasmissione Leonardo oggi era che gli studiosi stanno cercando di capire perché in alcune nazioni i dati sono apparentemente molto più bassi che in altre, ad esempio in Germania. Ci sono dei fattori che legano quelle nazioni? Il clima? Qualcos'altro? In particolare si citavano le campagne di vaccinazione, anche se non ricordo più in quali termini di preciso.
E proprio stamattina su un altro forum un normale cittadino russo scriveva: "qui da noi, che ci crediate o no, i morti per Covid sono per ora solo dieci. Se siano stati i superpoteri di Putin o il fatto che da noi la vaccinazione contro la polmonite è obbligatoria non so, però i dati sono questi".
A me sembra strano che solo ora si possa scoprire che le vaccinazioni preventive di massa possano essere così efficaci contro il coronavirus, però è un'altra ipotesi nella quale sperare.

Garry
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Re: Covid 19

Messaggio da Garry » 30 mar 2020, 19:48

Il Post scrive:


A volte sapere come ci vedono gli altri aiuta, anche se la loro può essere una visione parziale.

L’ Harvard Business Review (HBR) ha pubblicato un’analisi dell’epidemia da coronavirus in Italia per capire che cosa non abbia funzionato nel nostro paese. Non ne usciamo benissimo, anche se molte valutazioni e critiche sono svolte col proverbiale “senno di poi”, quindi con molte più informazioni disponibili rispetto a quelle di cui disponevamo appena un mese fa.
HBR segnala come dopo i primi casi nel lodigiano in Lombardia e a Vo’ in Veneto, per diversi giorni in Italia ci fosse un certo scetticismo nei confronti delle prime misure di isolamento adottate dal governo e dalle Regioni, con alcuni che sostenevano fossero esagerate e sovradimensionate per il problema. Nonostante gli avvisi di diversi esponenti della comunità scientifica, questa “fase di rifiuto” andò avanti per diversi giorni e portò a iniziative discutibili come la campagna #MilanoNonSiFerma e l’aperitivo ai Navigli del segretario del PD Nicola Zingaretti (che una settimana dopo sarebbe risultato positivo al coronavirus, è di oggi la notizia della sua guarigione).
C’era un “pregiudizio di conferma” da parte delle istituzioni: la tendenza a focalizzarsi sulle informazioni che permettono di confermare le proprie posizioni e tesi iniziali, scartando le altre. Anche se l’esperienza in Cina aveva dimostrato che i nuovi casi sarebbero aumentati enormemente in pochi giorni, appariva fuori misura fermare da subito l’intero paese, anche se sarebbe stata la scelta più saggia per bloccare l’epidemia prima che si potesse sviluppare. Le misure avrebbero funzionato, ma contro un evento che non si sarebbe realizzato, e quindi sarebbero apparse esagerate. Per dirla con le parole di HBR: “questo è un gioco dal quale molti politici preferiscono tenersi alla larga”.
Introdurre per gradi le restrizioni avrebbe forse funzionato in un contesto di normalità, ma con l’epidemia in corso non si è rivelata una scelta efficace: per diversi giorni l’Italia ha inseguito la diffusione del coronavirus, invece di prevenirla. La gradualità ha inoltre introdotto maggiori incertezze su cosa si potesse e non si potesse fare, man mano che venivano aggiunte nuove restrizioni. Il governo si stava comunque muovendo in territori inesplorati e inauditi dal Secondo dopoguerra, in una situazione estremamente complessa e con la prospettiva di mettere in pausa l’intera economia nazionale, e le vite di milioni di persone.
HBR segnala anche come la frammentazione del nostro sistema sanitario, gestito su base regionale, abbia reso più difficoltoso il contenimento dell’epidemia. Le Regioni hanno di fatto scelto vie diverse tra loro, per esempio decidendo di fare molti test (Veneto) o molto pochi (Lombardia), ed è mancato un coordinamento nazionale efficace. Gli stessi dati raccolti su base regionale rispecchiano scelte di gestione della crisi sanitaria differenti, rendendo praticamente impossibile la creazione di dati nazionali affidabili utili per valutare l’andamento dell’epidemia e l’eventuale efficacia delle misure assunte.
...

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metabolik
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Re: Covid 19

Messaggio da metabolik » 30 mar 2020, 19:58

Eccolo lì, forse ci siamo, sommando
- l'indizio di oggi 'mica possiamo fare tana liberi tutti' da interpretare con un pò di sana malizia,
- la stranezza dei dati di ieri,
- la diminuzione delle sirene e del numero di morti locali (di una città in prima linea)
- il mio rozzo modello che prevedeva un aumento degli attivi di 2000,
ottenevo per la prima volta una previsione di vero cambiamento.

Guariti 1590
Deceduti 812
Attivi +1648 => Nuovi casi 4050 dato fortissimo anche se i tamponi sono pochi.

Nessuna esultanza, rispetto per le vittime. In particolare voglio rispettare le 500 morti di qua, 1 su 23 delle morti per Covid 12 è di Piacenza, provincia che ha una popolazione in rapporto 1/230 sulla popolazione totale. Le morti sono 10 volte superiori a quelle che ci sarebbero con una ripartizione uniforme su tutta la popolazione.

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Re: Covid 19

Messaggio da metabolik » 30 mar 2020, 20:11

Scusa eh, Garry, ma con che coraggio Harvard fa un'analisi anche minimamente critica dell'azione di governo italiano?
Con la situazione da incubo che hanno a casa loro !!!!
L'analisi sarebbe accettabile solo con la precisazione iniziale che l'analisi stessa è svolta col senno di poi.
Se mi premettono :
Il governo italiano ha agito benissimo, con una minima gradualità necessaria all'accettazione psicologica da parte della popolazione, mettere in quarantena uno Stato di 60 milioni di abitanti non è come scrivere un articolo.
Allora OK.
Siccome non l'hanno fatto, io li mando aff .., si preoccupino del loro Presidente Banana.

Garry
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Re: Covid 19

Messaggio da Garry » 30 mar 2020, 20:21

metabolik ha scritto:
30 mar 2020, 20:11
Scusa eh, Garry, ma con che coraggio Harvard fa un'analisi anche minimamente critica dell'azione di governo italiano?
Me lo chiedevo anch'io. Non scusarti, se metto qualcosa non è detto che lo condivida.
Però credo che siano interessanti anche i punti di vista di altri Paesi, in questo caso di una delle più prestigiose università americane.
Hanno elencato i nostri errori mentre loro stanno facendo ben di peggio.
Anzi, lasciando stare i numeri, che giudicheremo alla fine, mi sembra che tutti gli altri stiano facendo peggio, se non altro perché hanno avuto più tempo di noi. A parte l'Ungheria, naturalmente, che ha risolto tutto dando i pieni poteri a Orban (il sogno di Salvini diventato realtà)

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Re: Covid 19

Messaggio da metabolik » 30 mar 2020, 20:39

La Spagna è stata particolarmente sfortunata, seppur con qualche ritardo, si è adeguata abbastanza presto al modello italiano; purtroppo, in questa tragedia, lo stile di vita spagnolo è il peggiore possibile. Gli spagnoli sono molto sociali, vivono molto all'aperto, lo spagnolo non sta in casa.
La Francia ha ammesso che si deve seguire il modello italiano, e per Macron non deve essere stato facile ammetterlo. Il problema della Francia sono le banlieu , terra di nessuno, vai a capire quanti contagiati ci sono.
Gli Inglesi faranno come noi , ma non lo ammetteranno. I Tedeschi non lo so, mi sembra che lo stiano facendo, ma almeno non ci hanno mai criticato.
Gli Usa sono nella situazione peggiore di tutti. L'unica istituzione statale che possono impiegare , e l'hanno già fatto , è l'Esercito. E' significativo che la mobilitazione americana è quella delle industrie private, gli appelli dei politici sono rivolti ai privati, lo Stato non ha strumenti.
Meno stato , più mercato . Evviva .
Grande Italia, luce delle genti.

hardhu
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Re: Covid 19

Messaggio da hardhu » 30 mar 2020, 21:25

Ilgorgo ha scritto:
30 mar 2020, 18:38

Veneto 4.3
Il dato del Veneto aggiornato è un po' diverso per il fatto che la regione aggiorna due volte, e la protezione civile penso tenga in considerazione il dato della mattina rispetto alla mattina precedente. Il dato di stasera alle 17 comunicato dalla regione è 8.853 (+344 rispetto alle 17 di ieri), per un incremento percentuale del 4.04%

parisgino
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Re: Covid 19

Messaggio da parisgino » 30 mar 2020, 21:53

Buonasera a tutti !

Ho visto che si sta parlando del modello italiano (direi più precisamente dell'adozzione di misure di contenimento).
Certo tutti le hanno adottate queste misure, ed è pure vero che le hanno adottate "dopo" (inteso nel tempo) l'Italia.

Purtroppo, dobbiamo interderci quando diciamo "dopo", cioè :
- dopo "nel tempo" in assoluto ;
o
- dopo "relativamente all'estensione nel paese della pandemia" cioè ragionando in termini di contaggi, ricoverati in rianimazione, decessi...

Mi pare che questi dati (contaggi, casi in rianimazione, decessi) siano molto più utili e veritieri quando si tratta di "paragonare" le diverse situazioni nazionali che non le date dell'adozione delle misure di contenimento (il 9 marzo o il 17 per esempio o anche il 25 per dire...).

Purtroppo, se teniamo conto dei dati qui sopra e non della data, forse la reazione non è stata cosi velocissima in Italia. Si deve anche tenere conto del fatto che l'Italia ci è capitata per prima... E che sarebbe forse (anzi sicuramente) stato peggio altrove.

PS : in Francia si sono svolte le elezioni comunali la domenica 15 marzo e poi siamo dovuti stare tutti in casa dal giorno all'indomani (il martedi 17 marzo alle 12).

Soidog
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Re: Covid 19

Messaggio da Soidog » 30 mar 2020, 23:44


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