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Vediamo se i nostri si abitueranno al metodo sudafricano. Budd in quella video intervista a Treviso ha detto che lui i primi anni faceva fatica con Franco Smith

Garry ha scritto:Però sulla sua pagina Cimbrico, addetto stampa FIR, ha pubblicato il link alla pagina di On Rugby che ha riportato la notizia ed ha commentato: "...di come essere incompetenti e vivere felici".

Due possibili interpretazioni:

- E' una notizia falsa o almeno "parzialmente falsa"
- E' arrabbiato perché hanno fatto uscire una notizia che avrebbe dovuto rimanere riservata

Propendo per la seconda ipotesi

Specialisti in segreti di Pulcinella... Almeno che non vogliano fare fuori O Shea
Certo che Cimbrico simpatico come pochi

In realtà è simpatico e professionale, forse per questo si è arrabbiato, ma bisogna mettersi nei panni degli altri.
Quello che per te significa incompetenza e poca professionalità (di chi ha fatto uscire la notizia), per la controparte vuol dire dare un buco tutte le altre testate.
Ma se l'ha pubblicato il sito del Pro14, c'è poco da fare. Forse voleva dare degli incompetenti ai sudafricani

Garry ha scritto:In realtà è simpatico e professionale, forse per questo si è arrabbiato, ma bisogna mettersi nei panni degli altri.
Quello che per te significa incompetenza e poca professionalità (di chi ha fatto uscire la notizia), per la controparte vuol dire dare un buco tutte le altre testate.
Ma se l'ha pubblicato il sito del Pro14, c'è poco da fare. Forse voleva dare degli incompetenti ai sudafricani

Di sicuro perchè l'annuncio l'hanno dato proprio i Cheetahs, attuali datori di lavoro di Smith.
Ma non sappiamo se c'erano accordi tra Cheetahs e la Federazione o Smith sulla divulgazione della notizia.

Man of the moment ha scritto:Vediamo se i nostri si abitueranno al metodo sudafricano. Budd in quella video intervista a Treviso ha detto che lui i primi anni faceva fatica con Franco Smith

Smith ai tempi di Treviso applicava il metodo Mallet, "Italiani no buoni per rugby" e basava molto del piano di gioco sull'impostazione predeterminata delle fasi di gioco dopo la fase statica (di cui la mischia era punto forte).
Poca libertà di iniziativa dei giocatori, mischia forte e pickand go veloci, calciatore affidabile (Burton, Dewall, Botes e Berquist un po' meno Beto)

Va detto che i Cheetahs attuali non giocano così, quindi lascerei ovviamente il beneficio del dubbio se Franco Smith, considerate le caratteristiche dei giocatori a disposizione, abbia optato per un gioco conservativo di default oppure sia anche nelle sue corde un approccio più alla O'shea/Crowley (più responsabilità ai giocatori e nel gioco un po' più espansivo)

@speatackle
In questo senso, piuttosto mi preoccupa la mancanza di cambi alla guida della mischia e la probabile fase calante di Ferrari e Lovotti..che è piuttosto evidente. E siamo senza ricambi all'altezza (a parte Riccioni)

Magari qualche specialista di mischie dell'emisfero sud o nord ce n'è?

@Garry in un sito ufficiale nessuno dice cavolate, di solito. L'addetto stampa è " molto felice" .. . .

udate la federazione dice che il comunicato dei cheetas è improprio, non stanno cercando un nuovo allenatore ma di consolidare lo staff tecnico.

In pratica è la stessa cosa solo che i ruoli non saranno così netti.

Resta solo da attendere gli annunci ufficiali....

speartakle ha scritto:

Garry ha scritto:In realtà è simpatico e professionale, forse per questo si è arrabbiato, ma bisogna mettersi nei panni degli altri.
Quello che per te significa incompetenza e poca professionalità (di chi ha fatto uscire la notizia), per la controparte vuol dire dare un buco tutte le altre testate.
Ma se l'ha pubblicato il sito del Pro14, c'è poco da fare. Forse voleva dare degli incompetenti ai sudafricani

Di sicuro perchè l'annuncio l'hanno dato proprio i Cheetahs, attuali datori di lavoro di Smith.
Ma non sappiamo se c'erano accordi tra Cheetahs e la Federazione o Smith sulla divulgazione della notizia.

Man of the moment ha scritto:Vediamo se i nostri si abitueranno al metodo sudafricano. Budd in quella video intervista a Treviso ha detto che lui i primi anni faceva fatica con Franco Smith

Smith ai tempi di Treviso applicava il metodo Mallet, "Italiani no buoni per rugby" e basava molto del piano di gioco sull'impostazione predeterminata delle fasi di gioco dopo la fase statica (di cui la mischia era punto forte).
Poca libertà di iniziativa dei giocatori, mischia forte e pickand go veloci, calciatore affidabile (Burton, Dewall, Botes e Berquist un po' meno Beto)

Va detto che i Cheetahs attuali non giocano così, quindi lascerei ovviamente il beneficio del dubbio se Franco Smith, considerate le caratteristiche dei giocatori a disposizione, abbia optato per un gioco conservativo di default oppure sia anche nelle sue corde un approccio più alla O'shea/Crowley (più responsabilità ai giocatori e nel gioco un po' più espansivo)

Si fondamentalmente lo Smith che arriva questa volta é un allenatore totalmente diverso rispetto a quello di Treviso.
Ha reso i Cheetahs una squadra interessante rispetto al rugby pane e testate di qualche anno fa.
Solo che tra SR e Pro14 tra le due squadre il denominatore comune é una difesa terrificante.
L obiettivo nsara quello di proporre un rugby propositivo, che sfrutti le caratteristiche del lavoro di Crowley, con I Shea a mediare.
Però per onestà intellettuale, come non mi piaceva O Shea, non mi piace neanche Smith
La federazione, meno parla e meglio é, altrimenti fa capire che non sa cosa vuol dire avere un dor ed un head coach

precisamente

“La Federazione Italiana Rugby, facendo seguito a quanto impropriamente comunicato da Free State Cheetahs Pty (Ltd.), desidera precisare che non sono in essere processi di reclutamento per il ruolo di Commissario Tecnico.FIR informa altresì di aver avviato colloqui e trattative con allenatori di livello internazionale, con l’intento di consolidare e potenziare ulteriormente l’offerta tecnica della Squadra Nazionale maggiore maschile.”

Mr Ian ha scritto:

Si fondamentalmente lo Smith che arriva questa volta é un allenatore totalmente diverso rispetto a quello di Treviso.
Ha reso i Cheetahs una squadra interessante rispetto al rugby pane e testate di qualche anno fa.
Solo che tra SR e Pro14 tra le due squadre il denominatore comune é una difesa terrificante.
L obiettivo nsara quello di proporre un rugby propositivo, che sfrutti le caratteristiche del lavoro di Crowley, con I Shea a mediare.
Però per onestà intellettuale, come non mi piaceva O Shea, non mi piace neanche Smith
La federazione, meno parla e meglio é, altrimenti fa capire che non sa cosa vuol dire avere un dor ed un head coach[/quote]
Smith sulla difesa però puntava molto ai tempi di Treviso puó darsi che sia solo una questione di focus, certo ora si fa solo per parlare, vederemo cosa faranno (e Goosen c'era pure lui )

@mr ian dici che a farne le spese sarà Catt? Possibile, anche se aconti fatti non è l'attacco l'area in cui siamo più deficitari, ma nel complesso la solidità difensiva e in parte il reparto di mischia...

Catt doveva anche preparare i piazzatori, se non sbaglio

Comunque la FIR è corsa ai ripari: non cercano nessun allenatore.
Bravo Cimbrico, ci voleva un po ' di chiarezza.

Però per me dovrebbero proporre a COS il rinnovo già adesso, così può andare avanti con maggiore serenità

COMUNICATO STAMPA FIR

Roma – La Federazione Italiana Rugby, facendo seguito a quanto impropriamente comunicato da Free State Cheetahs Pty (Ltd.), desidera precisare che non sono in essere processi di reclutamento per il ruolo di Commissario Tecnico.

FIR informa altresì di aver avviato colloqui e trattative con allenatori di livello internazionale, con l’intento di consolidare e potenziare ulteriormente l’offerta tecnica della Squadra Nazionale maggiore maschile.

Cacchio incredibile, fino a prima della impressionante stagione di Treviso (a.k.a. 6 mesi fa), visto come claudicava Crowley, tutti a scrivere "eh ma quando c'era Smith sì che girava bene il Treviso, la migliore annata che abbiano mai avuto, solidi, tosti, si battevano anche i Leicester Tigers" e ovviamente era vero.

Adesso non è più adatto?

Hap ha scritto:Cacchio incredibile, fino a prima della impressionante stagione di Treviso (a.k.a. 6 mesi fa), visto come claudicava Crowley, tutti a scrivere "eh ma quando c'era Smith sì che girava bene il Treviso, la migliore annata che abbiano mai avuto, solidi, tosti, si battevano anche i Leicester Tigers" e ovviamente era vero.

Adesso non è più adatto?

Uno di noi due ricorda male.
Io ho sempre sostenuto che Treviso non si era comportata bene con Smith (lo tennero a lungo sulla corda...), e che era stato un peccato che lo avessero cacciato, ma mi sa che fossi uno dei pochissimi, se non il solo.
Non ricordo tutto questo sostegno a Smith.
Adesso però non lo vorrei al posto di COS, solo perché vorrei tenere O'Shea, per non lasciare il lavoro a metà.

Il comunicato Fir era accompagnato sui social dalla foto di O'Shea. Secondo me non è ancora definita la situazione futura con lui, per questo hanno fatto quel comunicato.
D'altronde se ci pensiamo, O'Shea ha un contratto fino al 6N 2020. I Cheetahs affermano che Smith sarà il capo allenatore dell'Italia da gennaio 2020. Le due cose cozzano e in attesa di definire la situazione, una comunicazione a tutela di Cos era doverosa.

Garry ha scritto:

Hap ha scritto:Cacchio incredibile, fino a prima della impressionante stagione di Treviso (a.k.a. 6 mesi fa), visto come claudicava Crowley, tutti a scrivere "eh ma quando c'era Smith sì che girava bene il Treviso, la migliore annata che abbiano mai avuto, solidi, tosti, si battevano anche i Leicester Tigers" e ovviamente era vero.

Adesso non è più adatto?

Uno di noi due ricorda male.
Io ho sempre sostenuto che Treviso non si era comportata bene con Smith (lo tennero a lungo sulla corda...), e che era stato un peccato che lo avessero cacciato, ma mi sa che fossi uno dei pochissimi, se non il solo.
Non ricordo tutto questo sostegno a Smith.
Adesso però non lo vorrei al posto di COS, solo perché vorrei tenere O'Shea, per non lasciare il lavoro a metà.

Io non ricordo gli utenti, ma mi ricordo benissimo che molti qui ritenessero un peccato enorme aver lasciato andare lontano dalla FIR Franco Smith.
Per questo mi fa strano.
Comunque niente di grave, per me ha seguito il percorso che tutti auspicano per un coach italiano: club italiano (e qui è partito anche da un gradino più in alto, avendo già esperienza in franchigia), staff nazionale estera, franchigia estera e rientro in FIR (da capire in che posizione).
Per me una carriera di tutto rispetto.