U18 stagione 23/24

[dago711]

Confermano che tolto il fisico rimane ancora troppo poco, altrimenti dopo il sistema Aboud Ascione non avresti nei trequarti la quasi totalità di atleti di formazione straniera..
È inutile farne una questione politica..

Beh insomma Mori, Menoncello, Gesi, Pani, i fratelli Garbisi. Qualche buon giocatore è venuto fuori.

[Mr Ian]

In quanti anni? Perche i nomi citati appartengono tutti ad una generazione..non è che forse sono collegati agli anni più floridi del reclutamento? Perché il progetto accademie e simili è iniziato più di 10 anni fa..

[Soidog]

In quanti anni? Perche i nomi citati appartengono tutti ad una generazione..non è che forse sono collegati agli anni più floridi del reclutamento? Perché il progetto accademie e simili è iniziato più di 10 anni fa..

La comprensione del gioco non dipende dall'ampiezza del reclutamento, troppi dei nostri hanno dimostrato di difettarne.
Fare un esempio pratico di come si siano fatti passi indietro è semplice.
Devono circolare ancora in rete gli highlights degli ultimi VI Nations Festival e il confronto non depone a favore della modifica del sistema di formazione voluta dalla federazione. Certi errori concettuali da matita blu non si facevano.
Si possono vedere mete ben costruite, non solo giocate dovute alla classe superiore dei singoli...tipo la meta che Menoncello segnò al Galles qualche anno fa, dove si vedeva che sarebbe diventato un giocatore di livello assoluto.

[Mr Ian]

In quanti anni? Perche i nomi citati appartengono tutti ad una generazione..non è che forse sono collegati agli anni più floridi del reclutamento? Perché il progetto accademie e simili è iniziato più di 10 anni fa..

La comprensione del gioco non dipende dall'ampiezza del reclutamento, troppi dei nostri hanno dimostrato di difettarne.
Fare un esempio pratico di come si siano fatti passi indietro è semplice.
Devono circolare ancora in rete gli highlights degli ultimi VI Nations Festival e il confronto non depone a favore della modifica del sistema di formazione voluta dalla federazione. Certi errori concettuali da matita blu non si facevano.
Si possono vedere mete ben costruite, non solo giocate dovute alla classe superiore dei singoli...tipo la meta che Menoncello segnò al Galles qualche anno fa, dove si vedeva che sarebbe diventato un giocatore di livello assoluto.

Però quando fisicamente sei avanzante e dominante e metti la difesa in condizione di subire, anche fare mete diventa più facile.
Io non sto dicendo che schifo il fisico o la palestra non ci vuole, anzi, proprio questa 18, ribadisco, ha perso più di un anno di lavoro specifico che si faceva nei cdf o chiamiamoli come vogliamo.
Però i problemi di comprensione del gioco e decision making ci sono sempre stati ed è il motivo per cui mediani e trequarti ne sono usciti sempre pochini in rapporto al volume di partecipazione..ed è questo l aspetto dove si dovrebbe migliorare prima possibile

[Garry]

Va bene, però siamo tutti d'accordo, credo, che la struttura che è stata smantellata negli ultimi due anni fosse una struttura di successo. Sono dello stesso parere anche gli osservatori stranieri, basta leggere un po' in giro.
Dunque, volevamo risparmiare, costavano troppo. Siamo stati coperti d'oro da CVC, ma ugualmente dovevamo risparmiare. Va bene, è una scelta anche questa.
Però chiedo a chi è addetto ai lavori o a chi conosce addetti ai lavori: i club stanno facendo il lavoro che prima facevano le strutture federali o fanno qualcosa di diverso?

[jentu]

I club non hanno la struttura, la volontà e i soldi da investire (o meglio dedicati) nella formazione.
A loro basta vincere con l'orticello accanto in genere, con alcune eccezioni parziali che non fanno le veci di un sistema organizzato.
In più il reclutamento delle nazionali giovanili, con piccole eccezioni, si sta riducendo all'area geografica del topcoso.
Con le accademie federali rischiava di arrivarti un Licata, i toscani, qualche marchigiano o umbro. Ora non minpare.

[Mr Ian]

In realtà vedo maggior fermento in club più piccoli, vedi Cus Milano, Experince L Aquila, Livorno e qualche altro..per non parlare del progetto Academy del Verona che sta sfornando nazionali giovanili ogni anno.
Per me la base per lavorare c è ma ci vuole maggiore coesione e condivisione tra strutture federali e club
Le accademie erano club nei club, dove il rugby di base era relegato a ruolo di reclutatore..

[Ilgorgo]

Nel Sei Nazioni U18 femminile è stata sperimentata una palla del 3% più piccola. World Rugby sta cercando di capire se possa essere giusto e/o utile prevedere un pallone più piccolo per le partite femminili

https://www.onrugby.it/2024/04/10/world ... femminile/

[Luqa-bis]

Dall'ultimo:

1. Palla più piccola per le donne - proviamo, le mani sono mediamente più piccole

2. Reclutamento vs Formazione
Se non hai numeri non trovi quelli portati per il gioco, se non hai buoni maestri non gli insegni il gioco, né ai bravi, né agli scarsi.
Lapalissiano.

3. Siccome gli stessi tecnici affermano " 1 /100 sarà atleta da Test match" (e relativo contratto). la qualità della formazione scolastica per gli eventuali centri/poli/accademie è imprescindibile.

[jacoponitti]

Un'interessante riflessione di Barca su Allrugby

https://www.allrugby.it/2024/04/rugby-i ... ormazione/

[stilicone]

È vero, c'è confusione.

[SKINNY15]

Un'interessante riflessione di Barca su Allrugby

https://www.allrugby.it/2024/04/rugby-i ... ormazione/

Così, idea balenata nella testa durante la lettura dell'articolo, ma creare una squadra accademica simile a quella di alcuni anni fa che militava in A, e "lanciarla" nel campionato espoirts francese è un idea così infattibile?

[Aquila Nera]

Qualcuno conosce invece l'attività dei poli di sviluppo? E magari mi sa dire se funzionano...
Ho notato che ciò che fanno non viene raccontato né pubblicizzato da nessuna parte, neanche dalla Federazione stessa...