Saltare (letteralmente) l'avversario

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DonCiullo007
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Saltare (letteralmente) l'avversario

Messaggio da DonCiullo007 » 30 nov 2023, 10:01

Chiedo ai più esperti e navigati, oltre che agli arbitri presenti
Domenica con la nostra squadra Under 16 abbiamo subito una meta "particolare", che nonostante il mio sacro rispetto per l'arbitro mi ha fatto un po' scaldare.
Calcio di punizione a 5m, il mediano avversario gioca al tocco, finta di passare il pallone, raddrizza la corsa, SALTA come fosse sulla cavallina il nostro difensore che era andato per placcarlo basso, verosimilmente livello ginocchio o inferiore. La dinamica del tuffo lo porta a schiacciare in meta.
Nessuno dei ragazzi (ovviamente) conosceva la regola e non hanno protestato, ma io sono abbastanza sicuro che non si possa saltare sopra l'avversario per evitare un placcaggio, anche perchè è un gesto molto pericoloso prima di tutto per il portatore di pallone, e ricordarlo anche di averlo visto fischiato al Sei Nazioni. Alla mia richiesta di chiarimenti per nulla accorata l'arbitro ha risposto che semplicemente mi ero inventato la regola e che fosse un'azione legale.
Chiedo dunque alla tribuna del forum di estirpare i miei dubbi e chiarire se un'azione di questo tipo è permessa dal regolamento, o se è semplicemente "sconsigliata" per la sua pericolosità e non insegnata per questo motivo.

Grazie a tutti

Mr Ian
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Re: Saltare (letteralmente) l'avversario

Messaggio da Mr Ian » 30 nov 2023, 10:05

Ho litigato con un arbitro proprio per questo motivo. Staccare entrambi i piedi da terra oltre ad essere fallo è molto pericoloso, soprattutto quando si parla di ragazzi..
Chiarita la questione, sempre lo stesso arbitro, la settimana dopo lo ha fischiato subito.

Man of the moment
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Re: Saltare (letteralmente) l'avversario

Messaggio da Man of the moment » 30 nov 2023, 10:40

Dovresti riuscire anche a trovare diversi esempi online di calci di punizione a sfavore
Immagine

Però poi c'è anche il discorso di "dive to score", cioè se ho capito bene saltare per segnare la meta nelle vicinanze della linea.

Questo video di Wayne Barnes secondo me è il top, però lascia aperta la questione secondo me
Immagine

Garry
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Re: Saltare (letteralmente) l'avversario

Messaggio da Garry » 30 nov 2023, 10:45

Bisognerebbe aver visto l'azione.
Se il salto è semplicemente un tuffo in meta, anche se un avversario tu sta placcando, credo si possa fare.
Non l'abbiamo visto in una nostra partita del 6N, forse quella contro l'Inghilterra?

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Garry
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Re: Saltare (letteralmente) l'avversario

Messaggio da Garry » 30 nov 2023, 10:48

Ecco, non avevo letto l'ultimo post.

La differenza è fra salto e tuffo, quindi

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DonCiullo007
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Re: Saltare (letteralmente) l'avversario

Messaggio da DonCiullo007 » 30 nov 2023, 10:54

Nel "mio" caso però non era un tentativo di placcaggio laterale alla bandierina, ma frontale in mezzo al campo. Si può interpretare come tuffo ugualmente?

Mr Ian
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Re: Saltare (letteralmente) l'avversario

Messaggio da Mr Ian » 30 nov 2023, 11:22

È il classico saltello del portatore, tipico dei ragazzi inesperti..

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jpr williams
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Re: Saltare (letteralmente) l'avversario

Messaggio da jpr williams » 30 nov 2023, 11:27

A me sembra strano che non sia stato fischiato. Oltretutto la cosa mi sembra sia stata oggetto di chiarimento in tempi non lontanissimi.
Certo è che questa regola, come molte altre, abbisognerebbe di maggiore chiarezza perchè da un punto di vista concettuale anche il tuffo in meta consiste nello staccare i piedi da terra e se serve ad evitare gli effetti di un placcaggio in arrivo è difficile spiegare perchè meriti un trattamento diverso.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)

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quaros
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Re: Saltare (letteralmente) l'avversario

Messaggio da quaros » 30 nov 2023, 12:34

Una roba così?
nel caso, come dice il commento ha visto troppe partite di NFL,
o ha direttamente appoggiato la mano sull'avversario e fatto leva per saltarlo?

DonCiullo007
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Re: Saltare (letteralmente) l'avversario

Messaggio da DonCiullo007 » 30 nov 2023, 14:52

quaros ha scritto:
30 nov 2023, 12:34
Una roba così?
Si è abbastanza simile, l'unica cosa diversa è che invece di atterrare in piedi è atterrato in tuffo per segnare, ma la dinamica è simile

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quaros
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Re: Saltare (letteralmente) l'avversario

Messaggio da quaros » 30 nov 2023, 16:34

allora potrebbe ricadere nella casistica evidenziata da Barnes

Man of the moment
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Re: Saltare (letteralmente) l'avversario

Messaggio da Man of the moment » 3 dic 2023, 13:43


Garry
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Re: Saltare (letteralmente) l'avversario

Messaggio da Garry » 3 dic 2023, 14:58

Questo è perfetto, cosa c'è che non va?
Mio figlio anni fa in una partita in Sudafrica aveva provato senza successo a fare la stessa cosa, ricevendo ugualmente gli apprezzamenti del pubblico

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superpes
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Re: Saltare (letteralmente) l'avversario

Messaggio da superpes » 3 dic 2023, 22:02

DonCiullo007 ha scritto:
30 nov 2023, 10:01
Alla mia richiesta di chiarimenti per nulla accorata l'arbitro ha risposto che semplicemente mi ero inventato la regola e che fosse un'azione legale.
Ecco perché bisogna sempre evitare commenti come "la regola non esiste", io sono sempre per il "ho valutato così, dopo la partita riguardiamo insieme il regolamento", soprattutto quando si tratta di giovanili, non si può mai conoscere a menadito il regolamento, e non succede mai niente di male ad ammettere di avere sbagliato (anche se non ci si fa una bella figura ma, finché si tratta di prime esperienze, ci può stare e l'errore viene maggiormente accettato)! La cosa bella a questi livelli è anche la condivisione insieme a dei giocatori che, magari, solo alle prime esperienze di rugby e hanno voglia di imparare e capire anche loro (magari viene anche stimolata la curiosità a fare un corso arbitri). Comprendo poi anche la "rabbia" per l'errore, ma alla fine va accettato anche questo, gli arbitri in quelle categoria sono spesso ancora in via di formazione, e alla fine l'unico modo per imparare bene è sbagliare sul campo, sempre con la consapevolezza che si è fallibili e che bisogna approfondire le situazioni dubbie mentalmente, poi con il regolamento e infine in sezione.

Chiudendo la premessa, di cui mi scuso per la lunghezza, entro nel merito merito, chiarendo che l'azione di saltare il placcatore è comunque antigioco esplicitamente menzionato da regolamento (dall'1 luglio 2022, prima non era esplicitamente indicato, anche se veniva già punito e WR aveva chiarito che fosse falloso, come evidenziato da Barnes), si veda l'attuale formulazione della regola 9.11 che ha anche un video esemplificativo e recita :
"I giocatori non devono compiere nessuna azione che sia irresponsabile o pericolosa per gli altri, comprese le azioni di entrare con il gomito o l’avambraccio proiettato in avanti, o di saltare addosso o sopra a un placcatore."
Concluderei dicendo che, soprattutto ai livelli giovanili, bisognerebbe avere poca tolleranza con questo tipo di azioni, potenzialmente pericolose. Spero che l'arbitro abbia poi approfondito la questione in sezione, in modo che ne possano venire a conoscenza tutti (per chi non lo sapesse) all'interno del gruppo! Ora, bisogna anche capire se la decisione fosse stata la stessa pur conoscendo la regola, perché potrebbe anche essere valutabile come un tentativo genuino di effettuare un toccato a terra. Direi che si può capire facilmente quando un salto è atto a scavalcare il placcaggio o è un semplice tentativo di segnatura in tuffo/allungamento in cui, magari anche in ritardo, un avversario tenta di placcare e va basso. Quello dell'ultimo video non mi pare proprio si possa classificare come antigioco, poi non vi è neanche un placcaggio.

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