Annata 2011/12 Under 20: problema sicurezza

[jentu]

Vi pongo una domanda basata su quanto scritto nel CF n°2.

Chi se la sentirà di arbitrare senza tentennamenti una categoria siffatta, dove oltre alla differenza di 3 anni di età ci sarà sicuramente il confronto fra ragazzi minorenni di 50 kg e maggiorenni da più di 100 kg?
Come si gestirà l'aumento quasi sicuro degli infortuni e quello delle responsabilità?

Dal Comunicato federale n° 2
2.3 CATEGORIE GIOVANILI
Il Consiglio nella riunione del 16 ottobre u.s. ha deliberato che dalla stagione sportiva 2011/2012 le categorie giovanili
saranno le seguenti:
• Under 20 (anni 1994/95 + 8 giocatori nati 1993)

[Cicca]

[.....]Chi se la sentirà di arbitrare senza tentennamenti una categoria siffatta, dove oltre alla differenza di 3 anni di età ci sarà sicuramente il confronto fra ragazzi minorenni di 50 kg e maggiorenni da più di 100 kg?
Come si gestirà l'aumento quasi sicuro degli infortuni e quello delle responsabilità?
[....]

Gli stessi arbitri che hanno condotto, sino ad ora, innumerevoli partite con enormi divari fisici e tecnici tra le squadre, ed i singoli giocatori, a parità di ruolo, con le medesime responsabilità, che riguardano, in casi estremi, la valutazione di inadeguatezza di alcuni giocatori di rivestire ruoli di prima linea, o la possibilità di proseguire la gara, di un giocatore infortunato, anche contro il parere del medico.

La responsabilità di mandare in campo ragazzini fragili, poco allenati, e spesso ignari di ciò che devono fare in campo, quando addirittura non spaventati, è sicuramente di altri (tecnici e dirigenti), e non può essere addossata all'arbitro.

[jentu]

[.....]Chi se la sentirà di arbitrare senza tentennamenti una categoria siffatta, dove oltre alla differenza di 3 anni di età ci sarà sicuramente il confronto fra ragazzi minorenni di 50 kg e maggiorenni da più di 100 kg?
Come si gestirà l'aumento quasi sicuro degli infortuni e quello delle responsabilità?
[....]

Gli stessi arbitri che hanno condotto, sino ad ora, innumerevoli partite con enormi divari fisici e tecnici tra le squadre, ed i singoli giocatori, a parità di ruolo, con le medesime responsabilità, che riguardano, in casi estremi, la valutazione di inadeguatezza di alcuni giocatori di rivestire ruoli di prima linea, o la possibilità di proseguire la gara, di un giocatore infortunato, anche contro il parere del medico.

La responsabilità di mandare in campo ragazzini fragili, poco allenati, e spesso ignari di ciò che devono fare in campo, quando addirittura non spaventati, è sicuramente di altri (tecnici e dirigenti), e non può essere addossata all'arbitro.

Pilatesco pensare che gli arbitri siano altro rispetto all'organizzazione del gioco del rugby, oppure sono come l'arma usi ad obbedir tacendo?

[gcruta]

Caro Marcello,
capisco il tuo punto di vista ma il buon collega Cicca ha detto ciò che penso anch'io. Ci piaccia o no, non siamo responsabili della politica federale - siamo notai che devono far rispettare le regole. Se le regole non ci piacciono e ci sentiamo di combatterle, dobbiamo dismettere i panni dei notai e vestirne altri, da legiferatore. Non si tratta di pilatismo ma di rispettare i ruoli.
Con la massima stima e amicizia, pepperuta

[Merak]

Pilatesco pensare che gli arbitri siano altro rispetto all'organizzazione del gioco del rugby, oppure sono come l'arma usi ad obbedir tacendo?

Vi rispondo citando quello che è scritto nella prima pagina dell'introduzione al Regolamento.

"
Il rugby è uno sport che prevede il contatto fisico. Tutti gli sport che prevedono il contatto
fisico hanno la caratteristica d’essere pericolosi. E’ molto importante che i giocatori
giochino in conformità alle Regole di Gioco, e che siano attenti alla loro sicurezza e a quella
degli altri.

È responsabilità dei giocatori assicurare di essere preparati fisicamente e tecnicamente in
una maniera che li abilita per giocare la Gara, in osservanza con le Regole di Gioco e
partecipano in concordanza con le pratiche di sicurezza.

È responsabilità di chi allena o insegna il gioco, assicurare che i giocatori siano preparati in
modo che giochino in conformità alle Regole di Gioco ed alle norme di sicurezza.

"

Mi pare che il messaggio sia chiaro ed ovvio.

[zorrykid]

Gli stessi arbitri che hanno condotto, sino ad ora, innumerevoli partite con enormi divari fisici e tecnici tra le squadre, ed i singoli giocatori, a parità di ruolo, con le medesime responsabilità, che riguardano, in casi estremi, la valutazione di inadeguatezza di alcuni giocatori di rivestire ruoli di prima linea, o la possibilità di proseguire la gara, di un giocatore infortunato, anche contro il parere del medico.

La responsabilità di mandare in campo ragazzini fragili, poco allenati, e spesso ignari di ciò che devono fare in campo, quando addirittura non spaventati, è sicuramente di altri (tecnici e dirigenti), e non può essere addossata all'arbitro.

Pilatesco pensare che gli arbitri siano altro rispetto all'organizzazione del gioco del rugby, oppure sono come l'arma usi ad obbedir tacendo?

Guarda che Corrado Pilat non ha mai pensato a ste robe... ...e non so chi te le ha dette...

[jentu]

Pilatesco pensare che gli arbitri siano altro rispetto all'organizzazione del gioco del rugby, oppure sono come l'arma usi ad obbedir tacendo?

Vi rispondo citando quello che è scritto nella prima pagina dell'introduzione al Regolamento.

"
Il rugby è uno sport che prevede il contatto fisico. Tutti gli sport che prevedono il contatto
fisico hanno la caratteristica d’essere pericolosi. E’ molto importante che i giocatori
giochino in conformità alle Regole di Gioco, e che siano attenti alla loro sicurezza e a quella
degli altri.

È responsabilità dei giocatori assicurare di essere preparati fisicamente e tecnicamente in
una maniera che li abilita per giocare la Gara, in osservanza con le Regole di Gioco e
partecipano in concordanza con le pratiche di sicurezza.

È responsabilità di chi allena o insegna il gioco, assicurare che i giocatori siano preparati in
modo che giochino in conformità alle Regole di Gioco ed alle norme di sicurezza.

"

Mi pare che il messaggio sia chiaro ed ovvio.

Dalla selezione della specie alla selezione dell'annata (caro Darwin riposa in pace)

[jentu]

Pilatesco pensare che gli arbitri siano altro rispetto all'organizzazione del gioco del rugby, oppure sono come l'arma usi ad obbedir tacendo?

Guarda che Corrado Pilat non ha mai pensato a ste robe... ...e non so chi te le ha dette...

Tuo cuggino, of course (di corsa, naturalmente)

[gramal_cs]

Il criterio dell'età spesso non è decisivo
ho qualche '95 molto meglio dotato fisicamente, come preparazione e come capacità di tanti '94

La responsabilità di chi mandare in campo è una scelta delle società e degli allenatori, anche se spesso si è costretti da numeri inadeguati