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Diciamo che forse il Cus si apprezza più per le attività giovanili, tra 18 élite e convocati nelle under, si può dire che stanno svolgendo un buon lavoro.
Milano poi ha situazioni simili a Roma, se non trovano le forze per unirsi, difficilmente andranno lontano

Diciamo che il Cus ha trovato, cercato, UNA ottima annata, vedremo in futuro se sapranno ripetersi. Per il resto condivido Breda, il Cus faceva proclami roboanti e spendeva per le strutture della prima squadra e meno per le giovanili.

L'ASR ieri ha battuto nettamente il Settimo Torinese 38 a 14 continuando a lottare per il terzo posto. Partita giocata ad alto ritmo con una mischia in grado di reggere il confronto sia nelle fasi statiche che in quelle dinamiche. La differenza è stata poi fatta dalle linee arretrate che , una volta lanciate, hanno sempre creato danni.
Adesso massima concentrazione per il derby con il CUS MI di settimana prossima perchè, se vinto, rimanderebbe, a prescindere dal risultato contro il CUS TO, all'ultima giornata con la sfida con il Parabiago l'esito sulle promosse in A1 per la prossima stagione.

Un derby milanese che verrà ricordato a lungo per entrambe i club! Partita giocata in modo aperto e veloce da entrambe le squadre che hanno messo in mostra le loro armi migliori: il ritmo di gioco dell'ASR e la mischia chiusa del CUS. Si inizia con l'ASR che sale in cattedra e resta nella metà campo del CUS per 20 minuti arrivando alla segnatura trasformata. Il CUS non ci sta e , grazie ai calci conquistati principalmente in mischia chiusa, resta in partita con i punti al piede di Pucciariello. Si arriva così agli ultimi 10 minuti con l'ASR in vantaggio 20 a 17. A questo punto l'ASR resta in 14 perchè dopo aver sfruttato tutta la panchina, si infortuna Fumagalli costringendolo all'abbandono del campo. Il CUS, sorretto tutta la partita da un pubblico più adatto ad uno stadio di calcio che di rugby, ci crede e riesce a segnare la meta del sorpasso al 79 minuto ( 24 a 20 ) scatenando la gioia dei suoi tifosi. Nessuno però si aspettava che con una grande determinazione i biancorossi riuscissero a riconquistare la palla e ad arrivare a segnare la meta della vittoria a tempo scaduto e con un uomo in meno. Finale CUS 24 ASR 25.
Facile immaginare l'esplosione di gioia della metà tribuna biancorossa che ringrazia i suoi ragazzi che hanno saputo davvero non mollare mai.
Complimenti comunque ad entrambe le squadre per lo spettacolo offerto sempre molto corretto.

Un report intenso, bravo breda.
Nessun altro dalla A ?