Stagione 2020-2021

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Fantasyste
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Re: Stagione 2020-2021

Messaggio da Fantasyste » 2 mar 2021, 11:10

Il primo marzo decidono sul non svolgimento dei campionati e sulle retrocessioni. Ignobile e vergognoso, a livello sportivo.

Buon fernet e tamponi (made in PRC) a tutti

Mr Ian
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Re: Stagione 2020-2021

Messaggio da Mr Ian » 2 mar 2021, 11:14

jpr williams ha scritto:
2 mar 2021, 10:36
jentu ha scritto:
2 mar 2021, 10:06
Possono sempre riportare il format a 12 e chiedere la disponibilità a partecipare per titoli.
Non ci sarà una corsa.
Faranno fatica a trovarne 2.

@Gorgo. Dillo a me che alleno una giovanile e non so cosa inventarmi per incentivare i ragazzi
Una cosa tristissima.
Pensavo proprio all'ultima cosa che hai scritto, a quei ragazzi.
Per carità, il covid non è colpa di nessuno e non mi sento all'altezza di dire se ci sarebbero state soluzioni. Proprio non lo so.
Ma al di là di dire se si è fatto bene o male e se c'erano davvero ipotesi alternative sarebbe interessante se tu, Ian e spear, che so essere coach di giovanili, ci raccontaste un pà come vivono i vostri ragazzi questo momento. E magari anche come lo vivete voi.
Se non sono indiscreto, ovviamente.
dal mio bassissimo punto di vista, ovviamente tutta la faccenda si vive male, in primis i ragazzi. Certo, il covid ha tolto loro molte altre cose importanti, ma lo sport si può considerare tra i primi posti.
In questo momento ovviamente mancando l aspetto agonistico della situazione, il compito dei coach si complica ulteriormente, però sono sempre dell idea che dovremmo essere noi a mantenere vivo questo spirito e da questo punto di vista io sono sempre stato dell idea che sfidarci in challlenge, nel rispetto dei protocolli, sarebbe stata la strada migliore da seguire; anche a livello regionale e perchè non, nazionale.
Sfide su abilità individuali legate al rugby che possono catturare l attenzione dell atleta, da sostituire ai campionati normali finchè la situazione non rientra nei ranghi. Poi cominciare con attività a livello regionale e salire fino alla normalizzazione.
Da questo punto di vista però la federazione non ha spinto granchè, ha proposto qualcosa di blando, ma un impegno forte vero e proprio non c'è stato e sfido io a trovare un addetto ai lavori che pensava seriamente che si sarebbe tornato a giocare, vuol dire non capire e leggere le situazioni con largo anticipo....
adesso ci ritroviamo con una nota federale che dice fata come volete, poi vi rimborsiamo i tamponi. Quando in realtà oggi una delle cose più gratis che si trovano sono proprio i tamponi, per dire nel mio sperduto comune c'è un servizio giornaliero di tracciamento, se si decidesse di fare un amichevole la domenica, basterebbe il sabato andare a fare tutti i tamponi, gratis e con risultato immediato....
Quanto al lavoro da svolgere, a parte che molto dipende dalla volontà dei ragazzi di lavorare, ma in questo momento di stasi, lavorare su di un percorso basato su motricità e reattività psichica/motoria, permetterebbe a molti di colmare un gap dettato dal fatto che molte volte chi arriva da noi è perchè è stato scartato da altri sport...

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jpr williams
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Re: Stagione 2020-2021

Messaggio da jpr williams » 2 mar 2021, 11:34

Grazie Ian, molto bella e partecipata la tua testimonianza.
Grazie della condivisione a te e ai tuoi "colleghi" se hanno voglia di parlare di questo.
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)

Ilgorgo
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Re: Stagione 2020-2021

Messaggio da Ilgorgo » 2 mar 2021, 11:53

Mr Ian ha scritto:
2 mar 2021, 11:14
...
Sfide su abilità individuali legate al rugby che possono catturare l attenzione dell atleta, da sostituire ai campionati normali finchè la situazione non rientra nei ranghi...
Era anche una mia idea quella di fare delle specie di Rugbyadi con ad esempio gare di precisione nel lancio in tusc (un po' come il tiro a segno, però il bersaglio va centrato lanciando il pallone con lo stile da lancio in touche), velocità, precisione nel passaggio (sempre tiro a segno, ma con il gesto del passaggio), calci piazzati, drop, calci in touche, insomma tutte garette che si possono fare individualmente. La federazione iraniana le ha fatte, sia al maschile che al femminile, con premi in natura (integratori della ditta sponsor). Però non so quanto possano entusiasmare i ragazzi

Mr Ian
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Re: Stagione 2020-2021

Messaggio da Mr Ian » 2 mar 2021, 12:01

Ilgorgo ha scritto:
2 mar 2021, 11:53
Mr Ian ha scritto:
2 mar 2021, 11:14
...
Sfide su abilità individuali legate al rugby che possono catturare l attenzione dell atleta, da sostituire ai campionati normali finchè la situazione non rientra nei ranghi...
Era anche una mia idea quella di fare delle specie di Rugbyadi con ad esempio gare di precisione nel lancio in tusc (un po' come il tiro a segno, però il bersaglio va centrato lanciando il pallone con lo stile da lancio in touche), velocità, precisione nel passaggio (sempre tiro a segno, ma con il gesto del passaggio), calci piazzati, drop, calci in touche, insomma tutte garette che si possono fare individualmente. La federazione iraniana le ha fatte, sia al maschile che al femminile, con premi in natura (integratori della ditta sponsor). Però non so quanto possano entusiasmare i ragazzi
i ragazzi dove c'è sfida e relativo cazzeggio per chi perde, automaticamente si esaltano...ma poi te ne potrei dire a decine, partendo dalla cosa più basilare che si da per scontata ma non lo è, fare meta. In Quanti riuscirebbero a fare una meta come quella di May contro l Italia? In quanti, dopo un calcio a seguire recuperano il pallone e schiacciano in meta in meno movimenti possibili? oppure portarsi il pallone solo con i piedi e fare meta.
Per non parlare delle abilità in quadrupedia specifiche per gli avanti...
Io non sono nessuno, l ultimo degli allenatori sulla faccia della terra, ma veramente nel nostro sistema tecnico federale nessuno a pensato a queste cose? oppure sono contenti così perchè tanto i cdf continuano a fare attività?

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Spinoza
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Re: Stagione 2020-2021

Messaggio da Spinoza » 2 mar 2021, 12:05

profetacciato ha scritto:
2 mar 2021, 9:26
jentu ha scritto:
2 mar 2021, 8:29
Non ho capito se si assegna il titolo al vincitore, ma penso di si
in Top10 sì, unico campionato valido.
Piccola considerazione: certo che il Verona con tutti i progetti e gli investimenti portati avanti in questi anni ha veramente da recriminare
Non solo il Verona, ci sono squadre anche nelle serie inferiori che hanno programmato e investito per risalire in fretta basti pensare al CUS Milano di Pippo Frati. E a proposito di questo mi chiedo se queste società che a differenza di altre pagano dei professionisti come si comporteranno ?

profetacciato
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Re: Stagione 2020-2021

Messaggio da profetacciato » 2 mar 2021, 12:27

Spinoza ha scritto:
2 mar 2021, 12:05
profetacciato ha scritto:
2 mar 2021, 9:26
jentu ha scritto:
2 mar 2021, 8:29
Non ho capito se si assegna il titolo al vincitore, ma penso di si
in Top10 sì, unico campionato valido.
Piccola considerazione: certo che il Verona con tutti i progetti e gli investimenti portati avanti in questi anni ha veramente da recriminare
Non solo il Verona, ci sono squadre anche nelle serie inferiori che hanno programmato e investito per risalire in fretta basti pensare al CUS Milano di Pippo Frati. E a proposito di questo mi chiedo se queste società che a differenza di altre pagano dei professionisti come si comporteranno ?
Sì, per carità, non intendo sminuire le altre società, solo che sai il Verona fra Payanini Center, Academy e rinforzi sul mercato da due anni aveva fatto veramente grossi sforzi. Perdere quello spareggio contro la Lazio nel 2019 è stata una mazzata tripla a questo punto
Propongo l'introduzione dell'arbitro di mischia ordinata.

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Re: Stagione 2020-2021

Messaggio da jentu » 2 mar 2021, 12:37

@ jpr. Partiamo dal fatto che il covid ed alcune scelte di gestione di scuola e sport hanno rubato ai ragazzi fino a 25 anni, se vogliamo porre un limite, un anno di gioventù e felicità.
Sul piano sportivo è lunga, davvero oltre la possibilità di un post. Descrivo solo, ma servirebbe una discussione dedicata che nessuno concede, men che meno la Fir e le sue propagini regionali.
Prima si è cercato di continuare gli allenamenti il più possibile dopo la chiusura alla riapertura estiva con interruzione solo parziale ad agosto. Con la seconda ondata ci si sono messe di mezzo le regioni - delibere senza senso e base scientifica - che hanno complicato la già difficile situazione. Poi l'indecisione della Fir, che avrebbe dovuto prendersi delle responsabilità prima perché è vero che i campionati si sapeva che non era realistico immaginarli, ma favorire attività con contatto limitato ( tornei al tocco, limitazioni sulle fasi statiche, eliminazione di mischie, ruck e maul) fra società vicine. Lasciamo perdere i limiti regionali che sono una invenzione astorica e non tiene conto della geografia la società più vicina ad Arezzo è in Umbria con territorio comunale confinante, Città di Castello.
Gli allenamenti sono virati verso la ricerca delle abilità, verso il contatto mediato dagli scudi da disinfettare spesso. Ma resta l'assenza della competizione, ineludibile anche come strumento formativo.
Ora questo comunicato non toglie niente, ma non dà prospettiva, quando lo emetti DEVI inserire immediatamente le regole e favorire il gioco: ad esempio se l'abbandono porta un ragazzo a non avere squadra può giocare con altri? O resta il vincolo del tesseramento? Se una società vicina non allena o gioca posso accettare i suoi ragazzi? O no?
Li restituiremo, nessuno vuol prendere niente, casomai dare. Ma ora non si sa come comportarsi se un ragazzo si presenta e vuole allenarsi non essendo tesserato con te.
Sarebbe lunga, ve l'ho detto. Ho descritto solo alcune parti del problema, ma spero che dopo le elezioni qualcuno guardi la luna e non il dito.
Parlare e scrivere sono due attività umane differenti
I fatti degli altri sono solo opinioni, le mie opinioni sono fatti (cit. omen nomen)
Non discutere mai con un idiota: ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza (cit. Incertae sedis)

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Re: Stagione 2020-2021

Messaggio da Spinoza » 2 mar 2021, 12:41

profetacciato ha scritto:
2 mar 2021, 12:27
Spinoza ha scritto:
2 mar 2021, 12:05
profetacciato ha scritto:
2 mar 2021, 9:26
jentu ha scritto:
2 mar 2021, 8:29
Non ho capito se si assegna il titolo al vincitore, ma penso di si
in Top10 sì, unico campionato valido.
Piccola considerazione: certo che il Verona con tutti i progetti e gli investimenti portati avanti in questi anni ha veramente da recriminare
Non solo il Verona, ci sono squadre anche nelle serie inferiori che hanno programmato e investito per risalire in fretta basti pensare al CUS Milano di Pippo Frati. E a proposito di questo mi chiedo se queste società che a differenza di altre pagano dei professionisti come si comporteranno ?
Sì, per carità, non intendo sminuire le altre società, solo che sai il Verona fra Payanini Center, Academy e rinforzi sul mercato da due anni aveva fatto veramente grossi sforzi. Perdere quello spareggio contro la Lazio nel 2019 è stata una mazzata tripla a questo punto
Certo, ho capito benissimo il tuo pensiero e condivido il fatto che ci sono società veramente compromesse economicamente. Quello che preoccupa è la concreta possibilità che degli investitori si tirino indietro proprio dopo aver avviato importanti progetti. Se dovessero rimanere comunque nel rugby credo gli debba essere fatto un monumento.

speartakle
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Re: Stagione 2020-2021

Messaggio da speartakle » 2 mar 2021, 14:01

Dopo la seconda chiusura ad ottobre, da lì fino ad oggi per normativa, nessuno può fare attività diverse dal solito distanziamento dei 2 metri ecc. Neanche il calcio. Quindi no la Fir mica poteva permettere di fare rugby tag o touch.
Il CRV Veneto ha lanciato poco prima di Natale una competizione su alcune sfide (calci, passaggi, navette) da fare tra club ovviamente a distanza, una cosa che idealmente è molto bella, fattivamente di difficile gestione ( tabelle con numeri e punteggi chilometrici, tempi ecc da rendicontare) e soprattutto, testata sui ragazzi, dopo un paio di volte perde qualsiasi appeal.
Io sono fortunato, ho a disposizione un Preparatore che si occupa della parte atletica e mi da supporto. Dall'inizio della stagione ho riscontrato solo 2 abbandoni, e un nuovo arrivo.
La media dlle presenze è sorprendentemente alta, attorno all'80%. Il mio è un gruppo affiatato, vengono anche perché è un momento fuori dalla monotonia. Fino a ieri però avevamo alimentato in loro un piccolo barlume di speranza nel 7 Marzo (della serie in ogni caso teniamoci pronti per una possibile riapertura) ora vedremo la società cosa vorrà fare con l'attività facoltativa, io la vedo male perché immagino che non sia semplice gestire il protocollo top 10.
Quindi nonostante tutto la situazione sembra neanche così tragica, perché nella sfortuna c'è la passiamo bene.
Certo se penso al fatto che alcuni avevano speranze e aspirazioni anche di partecipare all'attività accademica e che tanti ragazzi avevano un'opportunità grossa di crescere tantissimo questa stagione, prendersi responsabilità che lo scorso anno avevano solo annusato, eh non posso che rattristarmi.
Ora l'impegno è quello di cercare sempre uno stimolo e una sfida da proporre per uscire dalla routine del tipo di allenamento a cui siamo costretti. Perché tante cose si possono immaginare per tenerli impegnati ma la verità è che sono sfide e giochi che bruciano il loro interesse nell'arco di un paio di volte, loro sono lì per giocare a rugby, non per sfidarsi sul numero di passaggi al minuto o di drop o di qualsiasi altra cosa, ma per giocare a rugby, e purtroppo non è possibile. Neanche il touch o il tag...

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Re: Stagione 2020-2021

Messaggio da jpr williams » 2 mar 2021, 14:02

jentu ha scritto:
2 mar 2021, 12:37
Sarebbe lunga, ve l'ho detto. Ho descritto solo alcune parti del problema
No, ci hai dato il tuo angolo visuale del problema, cosa di cui personalmente ti ringrazio.
Molti di noi, o almeno io, non abbiamo se non delle vaghe impressioni su cosa abbia voluto dire per voi e i vostri ragazzi questo tsunami che ha interrotto le vostre quotidianità.
Grazie alle vostre parole possiamo farcene un'idea.
Quand'ero ragazzo e facevo le stesse cose che fanno i vostri non so come avrei vissuto l'idea di un così lungo periodo senza fare "quella cosa" che era uno dei miei chiodi fissi quando mi alzavo la mattina (gli altri tipici di un ragazzo ve li potete immaginare).
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Re: Stagione 2020-2021

Messaggio da jpr williams » 2 mar 2021, 14:06

speartakle ha scritto:
2 mar 2021, 14:01
Ora l'impegno è quello di cercare sempre uno stimolo e una sfida da proporre per uscire dalla routine del tipo di allenamento a cui siamo costretti. Perché tante cose si possono immaginare per tenerli impegnati ma la verità è che sono sfide e giochi che bruciano il loro interesse nell'arco di un paio di volte, loro sono lì per giocare a rugby, non per sfidarsi sul numero di passaggi al minuto o di drop o di qualsiasi altra cosa, ma per giocare a rugby, e purtroppo non è possibile. Neanche il touch o il tag...
Questa immagino debba essere la cosa più difficile da fare.
Non capisco se sia più una cosa che richiede un atteggiamento da leader o da amico, da fratello maggiore o da compagno di squadra e di sventura, se non, per usare parole che possono sembrare pesanti, da educatore e genitore surrogato.
O forse è un pò di tutto questo, a ciascun ragazzo secondo il suo carattere e le situazioni.
Coraggio ragazzi.
E grazie.
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Re: Stagione 2020-2021

Messaggio da Ilgorgo » 2 mar 2021, 20:12

Non seguo più molto le notizie sul covid; sapete se, come penso sia probabile, ci sono sport che hanno meno limitazioni degli altri?
Intendo dire, si rischia che tra qualche anno (modalità jellone: sempre se ne usciremo: fine modalità jellone) ci si accorgerà che i tesseramenti nel tennis sono aumentati del 50% e quelli nel rugby calati del 50%?

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Re: Stagione 2020-2021

Messaggio da Squilibrio » 2 mar 2021, 23:24

Ilgorgo ha scritto:
2 mar 2021, 20:12
Non seguo più molto le notizie sul covid; sapete se, come penso sia probabile, ci sono sport che hanno meno limitazioni degli altri?
Intendo dire, si rischia che tra qualche anno (modalità jellone: sempre se ne usciremo: fine modalità jellone) ci si accorgerà che i tesseramenti nel tennis sono aumentati del 50% e quelli nel rugby calati del 50%?
Non so il dettaglio ma a Parma boom di tennis, basket e, udite udite..... PADDLE, in quest'ultimo sport a carattere prevalentemente amatoriale tramite gli enti tipo aics e uisp c'è stato un boom di iscrizioni alla federazione sportiva per poter continuare a giocare anche se per questo tipo di sport il boom credo riguardi soltanto gli adulti. Da quello che vedo a Parma le federazioni che meglio si stanno comportando per il mio punto di vista sono rugby e calcio dove il contatto è vietato

Ilgorgo
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Re: Stagione 2020-2021

Messaggio da Ilgorgo » 3 mar 2021, 9:52

Il boom del basket sembra difficile da comprendere, mi pare che mediamente ci sia forse addirittura più contatto che nel rugby

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