Mercato 2020/2021

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jpr williams
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Re: Mercato 2020/2021

Messaggio da jpr williams » 24 apr 2020, 10:59

Una bella intervista a Massimo Brunello che lascia Calvisano per andare alla U20.
Ho spesso criticato Brunello in questi anni per il semplice motivo che lo stimo enormemente e quindi ho nei suoi confronti un livello di "pretese" molto elevato. L'anno del suo primo scudetto, quello che ha come eroe eponimo Teo Minozzi, ha visto Calvisano giocare il miglior rugby visto in Italia negli ultimi 10 anni.
Auguri Massimo e grazie


1. Te ne vai dopo 5 anni ( in realtà quattro, visto che l’ultima stagione è stata annullata) e dopo aver disputato quattro finali consecutive, tre di Eccellenza e una di TOP12 e vinto due scudetti. Qual è il “segreto” di Calvisano?
In primo luogo la passione che si respira in ogni angolo del paese. Una passione, però, non invasiva, fatta di appassionati competenti che sanno riconoscere il lavoro e le competenze e che , quando serve, sanno stringersi intorno alla squadra. Una famiglia.
In secondo luogo l’impiantistica. A Calvisano c’è un centro sportivo di prim’ordine, sempre aperto in ogni ora del giorno, dove ogni giocatore si trova a suo agio e dove l’allenatore può programmare la settimana secondo le necessità e gli eventi senza alcuna limitazione.
Infine, ma forse è la cosa più importante, la struttura della società è fatta di grande professionalità in tutti i ruoli, dalla logistica alla parte tecnica. Poche persone ( a Calvisano si cerca di risparmiare su tutto) ma di elevata professionalità e dedizione. Un esempio su tutti, Cristiano Durante preparatore atletico del Rugby Calvisano che è, probabilmente, il miglior preparatore in Italia nel recupero degli atleti infortunati.
2. Brunello cosa ha portato in questo contesto?
Il progetto tecnico che avevamo programmato, al momento della mia venuta, prevedeva l’inserimento ogni anno di un numero elevato di ragazzi senza alcuna esperienza in campionati seniores. Io penso di avere portato e messo a frutto il mio know how di allenatore di ragazzi aiutandoli a diventare atleti professionali e professionisti.
3. Invece, Massimo Brunello cosa ha guadagnato da questa esperienza?
Il vivere tutte le emozioni di un campionato dove c’è in palio il titolo di Campione d’Italia. Stress e adrenalina che ti riempiono la vita e che devi imparare a dominare. Il poter praticare la mia filosofia di gioco senza alcuna intromissione esterna. Su tutto, il piacere di allenare un gruppo di giocatori leale e professionale che hanno fatto del rispetto un cardine fondamentale del loro essere atleti.
4. Alcuni tuoi colleghi contestano il fatto che la vicinanza dell’Accademia Francescato abbia favorito in questi anni, Calvisano in maniera scorretta.
Ormai tutti i ragazzi che passano dalle Nazionali giovanili hanno un procuratore e/o genitori attenti e tutt’altro che sprovveduti e i ragazzi stessi sanno esattamente cosa vogliono. Qualche esempio. Cannone, Lamaro e Mancini Parri hanno scelto Petrarca e non Calvisano, come pure Garbisi l’anno scorso. Alongi ha scelto Mogliano. Il capitano della Nazionale Ruggeri, Piva, Canali Moscardi e Mastandrea hanno scielto Rovigo. Biondelli prima delle Fiamme Oro era stato a Viadana. Vaccari,Stoian,Bianchi, Nocerae Mba sono alle FF.OO. Certo, quando un genitore arriva al centro San Michele e trova un centro sportivo perfetto dedicato interamente al rugby con una società che lotta ogni anno per vincere lo scudetto, non scoraggia di certo il figlio a giocare a Calvisano. Ma di scorretto in questo non c’è proprio nulla. Per arrivare alle franchigie non c è solo Calvisano.
Vorrei inoltre ricordare che il Rugby Calvisano in questi anni non si è limitato a godere dei frutti del lavoro dell’Accademia Francescato, ma ha valorizzato ragazzi che nessuno si “filava” . Enrico Lucchin, a Rovigo stava in panchina prima di arrivare a Calvisano dove ha giocato titolare fisso prima di passare alle Zebre. Così come Pierre Bruno a Mogliano e Marco Manfredi e Paolo Pescetto che erano “parcheggiati” in Francia e potevano essere messi sotto contratto da qualunque squadra di Top12. Infine Alessandro Izekor che l’Accademia Francescato non sa nemmeno dove sia e quest’anno oltre ad aver giocato 300 minuti in Top 12, ne ha giocati 250 in Challenge Cup segnando una meta.

5. Quest’anno oltre al TOP12 c’è stata la Challenge Cup
Siamo stati contenti di averla fatta, visto che ce la siamo guadagnata vincendo la Continental Shield e i ragazzi si sono guadagnati il diritto di calpestare l “Arms Park” e l’ “Alford Road”. Ciò non di meno affrontare sei partite di una Coppa come la Challenge significa sottoporre una rosa abbastanza limitata come la nostra ad uno stress fortissimo. In queste partite abbiamo sempre schierato la formazione migliore (facendo ottime prove ) e il doppio impegno Coppa/Campionato ci ha un po’ affaticato segnando alcune prestazioni opache in Top12. Avevamo comunque recuperato ed eravamo pronti per il finale di stagione.
6. Ed è arrivato il Coronavirus
Purtroppo il Covid19 ha stravolto le nostre vite, speriamo solo di poter tornare alla normalità. Una normalità che contenga anche il Rugby.
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Re: Mercato 2020/2021

Messaggio da profetacciato » 24 apr 2020, 11:49

Vorrei inoltre ricordare che il Rugby Calvisano in questi anni non si è limitato a godere dei frutti del lavoro dell’Accademia Francescato, ma ha valorizzato ragazzi che nessuno si “filava” . Enrico Lucchin, a Rovigo stava in panchina prima di arrivare a Calvisano dove ha giocato titolare fisso prima di passare alle Zebre. Così come Pierre Bruno a Mogliano e Marco Manfredi e Paolo Pescetto che erano “parcheggiati” in Francia e potevano essere messi sotto contratto da qualunque squadra di Top12. Infine Alessandro Izekor che l’Accademia Francescato non sa nemmeno dove sia e quest’anno oltre ad aver giocato 300 minuti in Top 12, ne ha giocati 250 in Challenge Cup segnando una meta.

Sassolini tolti dalle scarpe. Bene così, certe cose bisogna dirle chiare. Il limite maggiore del nostro rugby per me è lo stesso dell'Italia in generale, cioè quello di piangersi addosso
Propongo l'introduzione dell'arbitro di mischia ordinata.

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jpr williams
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Re: Mercato 2020/2021

Messaggio da jpr williams » 24 apr 2020, 12:57

E' importante che da un rovigoto e tifoso di Rovigo arrivino parole cme quelle di Max Brunello.
Che ridicolizzano le secolari polemiche basate sull'invidia contro chi, essendo più bravo, vince.
Del resto in Italia essere più bravi è quasi sempre una colpa.
Calvisano, anni fa, intuì prima di tutti che i soldi erano finiti e se volevi essere competitivo dovevi cambiare strada rispetto agli altri. Calvisano ebbe per prima l'intuizione di scommettere sui giovani di qualità che costavano poco e soprattutto NESSUNO VOLEVA, e che si potevano poi "rivendere" all'alto livello ottenendo due piccioni con una fava: buoni giocatori a basso prezzo e ritorno economico.
TUTTI potevano farlo, SOLO Calvisano lo faceva.
Ricordo, oltre agli esempi fatti da Brunello, quello più clamoroso di tutti: nella stessa estate arrivarono Minozzi a Calvisano e Mantelli a Rovigo. Secondo tutti i tecnici il secondo era il più forte.
Brunello schierò Minozzi titolare sin dalla prima amichevole estiva; Mantelli lustrò panchina e tribuna del Battaglini per due anni perchè doveva giocare uno straniero.
I risultati sono sotto gli occhi di tutti: chissà quale avrebbe potuto essere la carriera del talentuoso Mantelli...
A Calvisano i giovani ci sono venuti volentieri sin dall'inizio perchè Calvisano li faceva giocare permettendogli di costruirsi una carriera. Altrove no.
Gli altri per anni hanno solo insultato e infangato Calvisano per questo, poi stufi di perdere hanno cominciato ad imitarla. Come Brunello mette in evidenza.
Dovrebbero ringraziarci per aver insegnato loro come si fa, altro che insulti e illazioni.
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Re: Mercato 2020/2021

Messaggio da speartakle » 24 apr 2020, 14:26

jpr williams ha scritto:
24 apr 2020, 12:57

Ricordo, oltre agli esempi fatti da Brunello, quello più clamoroso di tutti: nella stessa estate arrivarono Minozzi a Calvisano e Mantelli a Rovigo. Secondo tutti i tecnici il secondo era il più forte.
Mantelli è ancora più forte di Minozzi come apertura.
Sinceramente non credo si siano fatti confronti sui giocatori in generale, ma sulle prospettive in quel ruolo.

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Messaggio da jpr williams » 24 apr 2020, 14:29

speartakle ha scritto:
24 apr 2020, 14:26
jpr williams ha scritto:
24 apr 2020, 12:57

Ricordo, oltre agli esempi fatti da Brunello, quello più clamoroso di tutti: nella stessa estate arrivarono Minozzi a Calvisano e Mantelli a Rovigo. Secondo tutti i tecnici il secondo era il più forte.
Mantelli è ancora più forte di Minozzi come apertura.
Sinceramente non credo si siano fatti confronti sui giocatori in generale, ma sulle prospettive in quel ruolo.
Sai, all'epoca anche Minozzi giocava apertura, fu Brunello a spostarlo a fullback prima e a 11 poi.
Ma quando entrambi erano in U20 Mantelli era il titolare e Teo la riserva. Quando arrivarono alle rispettive destinazioni tutti erano convinti che quello forte fosse andato a Rovigo. Sta di fatto che a Rovigo dovette perdere molto tempo prima di giocare.
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Re: Mercato 2020/2021

Messaggio da Garry » 24 apr 2020, 14:47

Mammamia che spreco, Minozzi apertura...

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Messaggio da jpr williams » 24 apr 2020, 14:59

Garry ha scritto:
24 apr 2020, 14:47
Mammamia che spreco, Minozzi apertura...
Ti dico che non era malaccio, ma, certamente, in quel ruolo sprecava quelle meravigliose doti di elusività e "follia" che lo rendono il giocatore che è.
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Re: Mercato 2020/2021

Messaggio da speartakle » 24 apr 2020, 14:59

jpr williams ha scritto:
24 apr 2020, 14:29

Sai
lo so
e ribadisco che se Rovigo cercava un'apertura ha fatto bene a prendere Mantelli invece di Minozzi. Niente di più nienete di meno, sul resto del discorso concordo.

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Messaggio da jpr williams » 24 apr 2020, 15:02

speartakle ha scritto:
24 apr 2020, 14:59
lo so
e ribadisco che se Rovigo cercava un'apertura ha fatto bene a prendere Mantelli invece di Minozzi.
Nel qual caso, magari, faceva meglio a farla giocare quell'apertura anzichè fargli fare tappezzeria. Mi rimarrà sempre il sospetto che con quella scelta sciagurata l'Italia sia stata privata di un eccellente prospetto nel ruolo.
Magari altrove lo avrebbero fatto giocare e non so dove sarebbe adesso.
Si, lo confesso, sono un suo estimatore incavolato.
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Messaggio da jpr williams » 24 apr 2020, 15:05

Voci di problemi economici serissimi a Firenze (se si considera lo sponsor la cosa non stupisce).
Speriamo bene... :roll:
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Re: Mercato 2020/2021

Messaggio da profetacciato » 24 apr 2020, 15:28

jpr williams ha scritto:
24 apr 2020, 14:29
speartakle ha scritto:
24 apr 2020, 14:26
jpr williams ha scritto:
24 apr 2020, 12:57

Ricordo, oltre agli esempi fatti da Brunello, quello più clamoroso di tutti: nella stessa estate arrivarono Minozzi a Calvisano e Mantelli a Rovigo. Secondo tutti i tecnici il secondo era il più forte.
Mantelli è ancora più forte di Minozzi come apertura.
Sinceramente non credo si siano fatti confronti sui giocatori in generale, ma sulle prospettive in quel ruolo.
Sai, all'epoca anche Minozzi giocava apertura, fu Brunello a spostarlo a fullback prima e a 11 poi.
Ma quando entrambi erano in U20 Mantelli era il titolare e Teo la riserva. Quando arrivarono alle rispettive destinazioni tutti erano convinti che quello forte fosse andato a Rovigo. Sta di fatto che a Rovigo dovette perdere molto tempo prima di giocare.
Non proprio. Minozzi si alternava fra i due ruoli in giovanile, ma già al Mondiale U20 del 2016 aveva la 15, come si può vedere in questa sua meta. Brunello ha tanti meriti, ma non quello di avergli trovato il ruolo
(scusate ma non so mettere l'anteprima del video sul forum)

https://youtu.be/GB_10EbAPFI
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Re: Mercato 2020/2021

Messaggio da Spinoza » 24 apr 2020, 16:01

e a proposito di Calvisano (senza esserne tifoso) aggiungo che qualora fosse arrivato ai play off, cosa per me sicura, sarebbe stato il candidato probabile per la vittoria finale. I postumi della Challenge cup erano in fase di smaltimento e l'atteggiamento mentale di squadra vincente si sarebbe fatto sentire.

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Re: Mercato 2020/2021

Messaggio da Adryfrentzen » 24 apr 2020, 16:32

speartakle ha scritto:
24 apr 2020, 14:26
jpr williams ha scritto:
24 apr 2020, 12:57

Ricordo, oltre agli esempi fatti da Brunello, quello più clamoroso di tutti: nella stessa estate arrivarono Minozzi a Calvisano e Mantelli a Rovigo. Secondo tutti i tecnici il secondo era il più forte.
Mantelli è ancora più forte di Minozzi come apertura.
Sinceramente non credo si siano fatti confronti sui giocatori in generale, ma sulle prospettive in quel ruolo.
All'epoca entrambi giocavano apertura.

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Re: Mercato 2020/2021

Messaggio da speartakle » 24 apr 2020, 16:44

Regà lo so che Minozzi giocava anche apertura in nazionale u20 :rotfl:

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Re: Mercato 2020/2021

Messaggio da Luqa-bis » 24 apr 2020, 16:59

Il Cavalesto conferma che sarà Aleberto Chiesa a sostituire Carl Pratichetti come tecnico, e che lo stesso Chiesa sarà anche giocatore.
Speriamo che Alberto dia prova come tecnico pari a quella che ha saputo dare a Prato e poi a Calvisano come giocatore.

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