Autumn Nations Series

[crouchbindset]

Mi ero perso la Scozia ieri dove le sorprese sono due:
Russell direttamente lasciato fuori e lo schifo di dempsey che grazie alla nuove regole sull'eleggibilitá vestirá la maglia della Scozia dopo aver vestito quella dell'Australia.

Forwards: Ewan Ashman (Sale Sharks), Josh Bayliss (Bath Rugby), Jamie Bhatti (Glasgow Warriors), Dave Cherry (Edinburgh Rugby), Andy Christie (Saracens), Luke Crosbie (Edinburgh Rugby), Scott Cummings (Glasgow Warriors), Jack Dempsey (Glasgow Warriors), Matt Fagerson (Glasgow Warriors), Zander Fagerson (Glasgow Warriors), Grant Gilchrist (Edinburgh Rugby), Jonny Gray (Exeter Chiefs), Richie Gray (Glasgow Warriors), Nick Haining (Edinburgh Rugby), WP Nel (Edinburgh Rugby), Jamie Ritchie (Edinburgh Rugby), Pierre Schoeman (Edinburgh Rugby), Sam Skinner (Edinburgh Rugby), Rory Sutherland (Ulster Rugby), George Turner (Glasgow Warriors), Murphy Walker (Glasgow Warriors)Hamish Watson (Edinburgh Rugby).

Backs: Mark Bennett (Edinburgh Rugby), Darcy Graham (Edinburgh Rugby), Chris Harris (Gloucester Rugby), Adam Hastings (Gloucester Rugby), Stuart Hogg (Exeter Chiefs), George Horne (Glasgow Warriors), Damien Hoyland (Edinburgh Rugby), Blair Kinghorn (Edinburgh Rugby), Stafford McDowall (Glasgow Warriors), Rufus McLean (Glasgow Warriors), Ali Price (Glasgow Warriors), Cameron Redpath (Bath Rugby), Ollie Smith (Glasgow Warriors), Kyle Steyn (Glasgow Warriors), Ross Thompson (Glasgow Warriors), Sione Tuipulotu (Glasgow Warriors), Duhan van der Merwe (Edinburgh Rugby), Ben White (London Irish).

[speartakle]

ma perchè dobbiamo tenere un doppio standard morale tra le isolane e gli altri?
Avrebbero dovuto fare una regola ad hoc per le isolane, e poi farla durare per quanto? una due tre generazioni?
Ok il senso di comunità e appartenenza nelle generazioni degli immigrati isolani è forte e va oltre il fatto di abitare in australia o in nuova zelanda. Durerà come per gli italiani in Argentina?
Però dal momento che scegli una nazionale quella dovrebbe rimanere, almo per lo sport.

Anche a me non piace che Scozia o chi per loro usino queste norme, però ci sono.

Non me la sento di dire che schifo la scozia e invece Samoa bello perchè sono dei simpatici isolani.

[Man of the moment]

ma perchè dobbiamo tenere un doppio standard morale tra le isolane e gli altri?
Avrebbero dovuto fare una regola ad hoc per le isolane, e poi farla durare per quanto? una due tre generazioni?
Ok il senso di comunità e appartenenza nelle generazioni degli immigrati isolani è forte e va oltre il fatto di abitare in australia o in nuova zelanda. Durerà come per gli italiani in Argentina?
Però dal momento che scegli una nazionale quella dovrebbe rimanere, almo per lo sport.

Anche a me non piace che Scozia o chi per loro usino queste norme, però ci sono.

Non me la sento di dire che schifo la scozia e invece Samoa bello perchè sono dei simpatici isolani.

Credo, e sottolineo credo, che la gente dica così perché si percepisce che gli isolani siano stati "derubati" dei talenti da parte degli all blacks o dell'Australia. (Nuova zelanda che però li ha anche formati in giovane età, cosa che in pochi dicono)
Invece per la Scozia entra in gioco il fatto che in passato ha fatto man bassa di sudafricani e che comunque avrebbero comunque altri buoni giocatori.
Questo penso io eh

[crouchbindset]

ma perchè dobbiamo tenere un doppio standard morale tra le isolane e gli altri?
Avrebbero dovuto fare una regola ad hoc per le isolane, e poi farla durare per quanto? una due tre generazioni?
Ok il senso di comunità e appartenenza nelle generazioni degli immigrati isolani è forte e va oltre il fatto di abitare in australia o in nuova zelanda. Durerà come per gli italiani in Argentina?
Però dal momento che scegli una nazionale quella dovrebbe rimanere, almo per lo sport.

Anche a me non piace che Scozia o chi per loro usino queste norme, però ci sono.

Non me la sento di dire che schifo la scozia e invece Samoa bello perchè sono dei simpatici isolani.

Ciao spear, io l'ho giá scritto mesi fa che é una regola su cui mi trovo in difficoltá per il fatto che capisco come possa servire per "rimborsare" (passami il termine) Fiji, Tonga e Samoa e lo scippo costante che hanno subito non solo da NZ ed Australia ma anche dalle Europee negli anni che peró poi si presta a Scozia (o altre nazionali che non hanno bisogno di "rimborsi") a fare la stessa cosa.

Io conosco un paio di ex pro Pacifici che una ventina d'anni fa per aver aver scelto di rappresentare la loro Nazione d'origine si sono trovati senza contratto in Australia perché a quel punto non erano piú "utili", e dai loro racconti le cose in NZ non erano diverse. Non scordiamoci gli aiuti econmomici per metter su accademie nelle isole del pacifico da parte di club europei che pero' si prendevano il diritto di prelazione nel portare a casa (e naturalizzare) i giocatori, tutto poi sempre ben mascherato dal "ma gli diamo un'opportunitá che altrimenti non avrebbero" che sará stato anche vero ma era una paraculata non da poco.

Non credo queste cose si possa dire sono successe per le Scozia, Irlanda ed altre grandi Unions.

Poi certo, fare regole differenziate per loro era entrare in un campo minato del creare un precedente pericoloso ma mi spiace per quella che é la storia del rugby pro, dei rapporti di forza (anche in termini di votare contro regole che limitassero certi comportamenti), di chi grazie ai soldi ha dragato le risorse e di chi invece subiva questo mi sento di poter dire tranuqillamente schifo per la Scozia mentre per Samoa, Tonga e Fiji accettare la cosa.

[speartakle]

Ciao spear, io l'ho giá scritto mesi fa che é una regola su cui mi trovo in difficoltá per il fatto che capisco come possa servire per "rimborsare" (passami il termine) Fiji, Tonga e Samoa e lo scippo costante che hanno subito non solo da NZ ed Australia ma anche dalle Europee negli anni che peró poi si presta a Scozia (o altre nazionali che non hanno bisogno di "rimborsi") a fare la stessa cosa.

Io conosco un paio di ex pro Pacifici che una ventina d'anni fa per aver aver scelto di rappresentare la loro Nazione d'origine si sono trovati senza contratto in Australia perché a quel punto non erano piú "utili", e dai loro racconti le cose in NZ non erano diverse. Non scordiamoci gli aiuti econmomici per metter su accademie nelle isole del pacifico da parte di club europei che pero' si prendevano il diritto di prelazione nel portare a casa (e naturalizzare) i giocatori, tutto poi sempre ben mascherato dal "ma gli diamo un'opportunitá che altrimenti non avrebbero" che sará stato anche vero ma era una paraculata non da poco.

Non credo queste cose si possa dire sono successe per le Scozia, Irlanda ed altre grandi Unions.

Poi certo, fare regole differenziate per loro era entrare in un campo minato del creare un precedente pericoloso ma mi spiace per quella che é la storia del rugby pro, dei rapporti di forza (anche in termini di votare contro regole che limitassero certi comportamenti), di chi grazie ai soldi ha dragato le risorse e di chi invece subiva questo mi sento di poter dire tranuqillamente schifo per la Scozia mentre per Samoa, Tonga e Fiji accettare la cosa.

grazie per la risposta argomentata. è che per sanare un danno forse se ne sta facendo un altro.

[SilverShadow]

Il "poaching" esisteva 10/20 anni fa. Negli ultimi anni è il contrario. Tonga e soprattutto Samoa sono piene di giocatori nati e cresciuti in nuova Zelanda e Australia.
I più inca**ati sono giustamente i sudamericani che hanno investito tempo e risorse a crescere giocatori in casa e ora si trovano estremamente svantaggiati rispetto alle pacifiche.

[crouchbindset]

Il "poaching" esisteva 10/20 anni fa. Negli ultimi anni è il contrario. Tonga e soprattutto Samoa sono piene di giocatori nati e cresciuti in nuova Zelanda e Australia.
I più inca**ati sono giustamente i sudamericani che hanno investito tempo e risorse a crescere giocatori in casa e ora si trovano estremamente svantaggiati rispetto alle pacifiche.

Dire che Samoa e tonga stiano facendo paoching come quello che hanno subito a me pare una forzatura enorme, ma sono opinioni

[crouchbindset]

grazie per la risposta argomentata. è che per sanare un danno forse se ne sta facendo un altro.

Pienamente d'accordo su questo, la regola ha intenti validi ed accettabili ma crea tutta una serie di problemi.

[SilverShadow]

Il "poaching" esisteva 10/20 anni fa. Negli ultimi anni è il contrario. Tonga e soprattutto Samoa sono piene di giocatori nati e cresciuti in nuova Zelanda e Australia.
I più inca**ati sono giustamente i sudamericani che hanno investito tempo e risorse a crescere giocatori in casa e ora si trovano estremamente svantaggiati rispetto alle pacifiche.

Dire che Samoa e tonga stiano facendo paoching come quello che hanno subito a me pare una forzatura enorme, ma sono opinioni

Non vedo nessuna forzatura, in passato lo hanno subìto, ora lo fanno. Con l'aggravante della nuova regolamentazione voluta da loro.
Tutto questo discorso, inoltre, non tiene conto della volontà dei singolo giocatori. Alla fine sono loro che decidono.

[crouchbindset]

Il "poaching" esisteva 10/20 anni fa. Negli ultimi anni è il contrario. Tonga e soprattutto Samoa sono piene di giocatori nati e cresciuti in nuova Zelanda e Australia.
I più inca**ati sono giustamente i sudamericani che hanno investito tempo e risorse a crescere giocatori in casa e ora si trovano estremamente svantaggiati rispetto alle pacifiche.

Dire che Samoa e tonga stiano facendo paoching come quello che hanno subito a me pare una forzatura enorme, ma sono opinioni

Non vedo nessuna forzatura, in passato lo hanno subìto, ora lo fanno. Con l'aggravante della nuova regolamentazione voluta da loro.
Tutto questo discorso, inoltre, non tiene conto della volontà dei singolo giocatori. Alla fine sono loro che decidono.

Per me silver c'e' una differenza di fondo sostanziale enorme, proprio anche nell'utilizzare il termine "poaching".

I giocatori oggi nati in NZ/Aus che scelgono Tonga/Samoa non lo fanno perché vengono "scoperti" da uno scout a 12-13-14 anni e gli viene offerta una borsa di studio per andare in una scuola privata a Tonga/Samoa, non viene offerto di trovare occupazione al padre/madre per facilitare il trasferimento. 
Non lo fanno a 17-18-19 anni perche' non ci sono opzioni pro in NZ/Aus mentre a Tonga e Samoa si. 
Non vanno nell'Accademia di un club Samoano o Tongano in virtú di un programma di finanziamento ad uno o piú club NZ/AUS che da al club samoano/tongano diritto di prelazione sui giocatori e non viene fatto loro firmare un contratto che richieda il rifiuto a convocazioni in nazionale NZ/AIS perché cosí Samoa e Tonga se li naturalizzano (questa aed essere onesti era ed é piú una pratica di club Europei, francesi ed inglesi in particolare).

Queste son tutte cose che succedevano (e possibile che succedano ancora) e che rappresentano "poaching" e che e' ben diverso da che ne so un pilone sinistro nato in NZ da genitori Samoani ai margini del giro della Nazionale (se non fuori completamente, non d'interesse AB) che convocato da Samoa decide di accettare.

Se per te son la stessa roba rispetto ma non condivido

[jpr williams]

Che poi basterebbe mettere una regola semplice: uno può giocare solo per il paese che lo ha formato.
Se uno ha una formazione "mista" si opterà per quello che ha contribuito più a lungo.
Bastano gli anni di tesseramento.
Questioni azzerate e ogni paese mette in campo ciò che realmente vale.

[SilverShadow]

Francia in crisi nella posizione di pilone sinistro. Infortunata le prima scelta, Baille, Galthié aveva chiamato Gros, Wardi e Priso.
Ieri Gros si è fratturato l'avambraccio.
Oggi Wardi ha ben pensato di caricare di spalla la testa di Dupont, meritandosi un rosso diretto e conseguente squalifica.

Rimane quindi Priso, con Castets chiamato al posto di Gros e il lionese Jérôme Rey di quello di Wardi, secondo Canal+.

[crouchbindset]

Altri cambiamenti oltre a quelli della Francia giá evidenziati da silver.

ABs:

I fratelli barrett non partono col gruppo per un lutto in famiglia ma si aggregheranno poi.
Whitelock e Jordan anche iniziamente stanno a casa per un'infezione all'orecchio e si agregheranno qundo saranno guariti.
Fakatava invece direttamente fuori dopo essersi infortunato ai legamenti del ginocchio.

Si aggregano al gruppo invece: Aumua, Weber, Mckenzie e Tuipulotu

Springboks:
Goosen deve passare attraverso il protocollo per le con cussions e Louw si é infortunato uan caviglia, grandi problemi nel ruolo d'apertura a sto punto per i SAF (direi piove sul bagnato visti i problemi giá evidenziati bnel ruolo).

Chiamati giá: Libbok, Roos e Mngomezulu

[SilverShadow]

I pumas per il minicamp di Manchester, 24/25/26 ottobre. Come per l'Italia, la lista può cambiare per le ANS vere e proprie

[crouchbindset]

Si parte Sabato mattina con Giappone - ABs, ecco le formazioni:

New Zealand: 15 Stephen Perofeta, 14 Sevu Reece, 13 Braydon Ennor, 12 Roger Tuivasa-Sheck, 11 Caleb Clarke, 10 Richie Mo’unga, 9 Finlay Christie, 8 Hoskins Sotutu, 7 Sam Cane (c), 6 Shannon Frizell, 5 Tupou Vaa’i, 4 Brodie Retallick, 3 Nepo Laulala, 2 Dane Coles, 1 George Bower
Replacements: 16 Samisoni Taukei’aho, 17 Ofa Tu’ungafasi, 18 Tyrel Lomax, 19 Patrick Tuipulotu, 20 Dalton Papali’i, 21 Aaron Smith, 22 David Havili, 23 Anton Lienert-Brown

Japan: 15 Ryohei Yamanaka, 14 Kotaro Matsushima, 13 Dylan Riley, 12 Ryoto Nakamura, 11 Siosaia Fifita, 10 Takuya Yamasawa, 9 Yutaka Nagare, 8 Tevita Tatafu, 7 Kazuki Himeno, 6 Michael Leitch, 5 Jack Cornelsen, 4 Warner Dearns, 3 Jiwon Gu, 2 Atsushi Sakate (c), 1 Keita Inagaki
Replacements: 16 Takeshi Hino, 17 Craig Millar, 18 Shuhei Takeuchi, 19 Kanji Shimokawa, 20 Faulua Makisi, 21 Naoto Saito, 22 Seungsin Lee, 23 Gerhard Van Den Heever

Prima partita dal primo minuto per Perofeta e Tuicasa-Sheck, con tutto il rispetto per il Giappone non credo ci saranno grandi sorprese in questo match, mi aspetto gli ABs vincere largo.